CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] Scritti intorno alla teoria molecolare ed atomica ed alla notazione chimica di S. C. pubblicati nel 70ºanniversario I, Berlin 1929, etradotti in ital. da M. Giua, in Rivista di chimica scientif. e industr., (1930), pp. 12 ss., 41 ss., 72 ss. Cfr. ...
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Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la madre, donna energica e coraggiosa con [...] al '71 la scuola e il liceo "Beccaria", poi l'accademia scientifico-letteraria dove si laureò in lettere nel 1874.
Dal 1876 al ' e il conte Lodovico" in Giacomo l'idealista:ed è notazione di Croce, ecc.); tuttavia nel caso del Manzoni, come degli ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Baldassarre
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi, principe di Piombino, e di Maria Maddalena Odescalchi. Tra gli studiosi che ebbero [...] B. passa poi in rassegna, ma senza alcuna sistematicità, i "notabili fatti" scientifici di P. Sarpi, G. B. Della Porta, G. Cardano, G. B figuras Yndorum introductus" - cononosciuta, cioè, la notazione numerica poi invalsa nell'uso, e che si supponeva ...
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BURALI FORTI, Cesare
Evandro Agazzi
Nacque ad Arezzo il 13 ag. 1861 da Cosimo e da Isoletta Guiducci. Dopo aver compiuto gli studi medi nel collegio militare di Firenze, s'iscrisse nel dicembre 1879 [...] dell'intera matematica, fondata sul ricorso alle notazioni e alle tecniche dimostrative della logica peaniana.
L'amicizia col Peano si appoggia, quindi, anche a profonde affinità di interessi scientifici che, in questo momento, appaiono specialmente ...
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COSSALI, Pietro
Ugo Baldini
Nacque a Verona il 29 giugno 1748 dal conte Benassù e dalla contessa Laura Malmignati. Mancano notizie di rilievo sui primi anni di vita; convittore nel locale collegio gesuitico, [...] di Padova; egli però la rifiutò, pare per concentrarsi negli studi scientifici. Dopo i voti, il suo Ordine l'inviò a Padova cui quel discorso si colloca, considerato alla luce della notazione e dei risultati disponibili nel '700, valutando quindi in ...
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BATTAGLINI, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nacque a Napoli l'11 genn. 1826. Trascorse la sua prima fanciullezza a Martina Franca (Lecce) nella casa del nonno paterno presso cui fece i primi studi. Ritornato [...] Kazan; cavaliere dell'ordine civile di Savoia.
L'attività scientifica del B. è molto vasta ed abbraccia buona parte : è esposta la teoria della correlazione mediante la notazione simbolica subordinatamente alla teoria dei connessi. Sulle forme ...
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D'OVIDIO, Enrico
Antonella Bastai Prat
Nacque a Campobasso l'11 ag. 1843 da Pasquale e da Francesca Scaroina. La famiglia, di idee liberali e antiborboniche, si preoccupò di offrirgli le migliori condizioni [...] non comune abilità algebrica del D., il quale utilizzava la notazione simbolica sviluppata pochi anni prima da R. F. Clebsch studi matematici italiani risiede non solo nei suoi contributi scientifici, ma anche nella sua capacità di formare un gruppo ...
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CONTARINI, Zaccaria
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque in una data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio veneziano Nicolò, del ramo dei Contarini detto di S. Cassiano, [...] colto possessore di una ricca biblioteca scientifica e di Guido, medico, storico efilosofo svariate inesattezze; Ibid., Segretario alle voci, Misti, reg. 1, cc. 26v, 58v, 65 (notazione di incerta attribuzione a c. 59); reg. II, cc. 1, 3, 28 (id. a ...
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FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] fratello Renzo, apprezzato studioso di economia. Riprese il lavoro scientifico, con una alacrità sorprendente, come mostra l'infittirsi delle concretamente vera, fino a non evitare talora la notazione diaristica. E non solo l'irruente volere ma ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] la musica: per questa propone un nuovo sistema di notazione, in analogia al costrutto teorico dell'architettura obliqua (vedi metodo d'indagine e di classificazione per poter discutere scientificamente le relative leggi.
Non è lecito isolare dal ...
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notazione
notazióne s. f. [dal lat. notatio -onis, der. di notare «notare2»]. – 1. a. L’atto, il fatto e il modo di notare, cioè di segnare o contrassegnare: la n. delle pagine di un libro, fatta con l’apposizione di numeri progressivi sulle...
numerico
numèrico agg. [der. di numero] (pl. m. -ci). – 1. a. Di numero, di numeri, costituito da numeri: segni n., i numeri stessi; caratteri n., i caratteri tipografici che rappresentano numeri, e, in informatica, i simboli (diversi da quelli...