POLO, Nicolo
Giuseppe Gullino
POLO, Nicolò. – Nacque a Venezia da Andrea, probabilmente nel terzo o quarto decennio del XIII secolo.
Risiedeva forse nella contrada di San Severo quando sposò una donna [...] del Duecento), anziché preferire il tradizionale percorso delle carovane che portavano le spezie ai fondaci del Vicino Oriente, ben noto ai veneziani; probabilmente la causa è da ricercare nella rivalità che opponeva Genova a Venezia e che rendeva ...
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GOZZOLINI, Silvestro
Dario Busolini
Nato a Osimo in una famiglia resa illustre dall'omonimo santo fondatore della Congregazione benedettina dei silvestrini, il G. visse intorno alla metà del XVI secolo. [...] sperava di trasferirsi a Venezia. A Pesaro, incontrato il canonico, poligrafo e inventore Felice Paciotti (fratello del più noto Francesco, ingegnere militare), accettò di lavorare per lui, costretto a ciò da un nipote che, impossessatosi dell'intero ...
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BASSIGNANA, Pietro Benedetto
Domenico Gioffrè
Nacque a Genova presumibibnente verso il 1480 da Leonardo e Pomellina Rossi.
Il padre era nato nell'anno 1454, terzogenito dopo i fratelli Francesco e Argentina. [...] l'Asia orientale per lo Stretto di Magellano.
Per l'epoca successiva non si hanno più notizie sicure del B. e non è noto neppure se abbia fatto ritorno a Genova.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Genova, Manoscritto Longhi, vol. V, pp. 220, 270; ibid ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] per il governo spagnolo. E fu a Lione, e non a Lucca, che Matteo Balbani esplicò quell'attività di mecenate che lo rese noto al mondo dei letterati.
Per uomini come il B., Lucca era la possibilità di un rifugio alle spalle, all'ombra di un solido ...
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BELLONI, Girolamo
Alberto Caracciolo
Il B. fu personaggio eminente in una famiglia di mercanti e banchieri, che attraverso il Settecento acquistò ricchezze e prestigio in varie regioni d'Italia e in [...] di Sardegna e di una Lettera in risposta ad un quesito sopra la "moneta immaginaria" nel solo testo italiano.
È noto il successo incontrato da questa operetta, anche in campo internazionale, in un momento in cui pubblicavano i loro libri di economia ...
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BERNARDINI, Martino
Francesco Sirugo
Nacque a Lucca il 2 febbr. 1487 da Martino e da Caterina, figlia naturale di Iacopo da Ghivizzano.
Del padre del B. si sa che, dopo avere avuto in gioventù "molti [...] dopo aver constatato che "il dare più autorità a uno ciptadino che a un altro causa poi di queste cose", ammoniva: "però noto a quelli che verranno che sempre si trovino in Consiglio dove si tratti di dare autorità, sotto che buon colore si sia, che ...
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LUZZATTO, Gino
Paola Lanaro
Nacque il 9 genn. 1878 a Padova, ultimo dei cinque figli di Giuseppe, goriziano, e di Amalia Salom, veneziana.
Manifestò un precoce interesse per la storia trascorrendo parte [...] e il 1948 (L'Età contemporanea dal 1700 al 1894, ibid.), ambedue i volumi oggetto di numerose nuove edizioni e ristampe.
Noto e stimato in Italia come all'estero, nonostante l'ostracismo politico cui era sottoposto, il L. partecipò negli anni tra le ...
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DA EMPOLI, Attilio
Riccardo Faucci
Nacque a Reggio Calabria il 2maggio 1904, da Antonio e da Amelia Ciraolo, in una antica famiglia di origini toscane, trasferitasi in Calabria nel sec. XVII. Zio matemo [...] può essere l'impresa in equilibrio a quel punto?" (pp. 28 s.). Ora, Sraffa si era già prospettato il problema nel noto saggio Sulle relazioni fra costo e quantità prodotta (1925), ripreso in The Laws of return in competitive conditions, in Economic ...
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LOMELLINI, Carlo
Riccardo Musso
Quintogenito della numerosa prole (diciassette figli, di cui dieci maschi) di Napoleone e Teodora Di Negro, il L. nacque intorno al 1360, probabilmente a Genova.
Ricordato [...] catturato da corsari sardi e trasferito in Sicilia, da dove riuscì avventurosamente a fuggire. Rientrato a Genova, non è noto se seguì il fratello Leonello nella decisione, maturata in quegli anni, di passare dalla fazione guelfa a quella ghibellina ...
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DE FORNARI, Tommaso
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1493 da Raffaele; suoi fratelli furono Domenico, Giovanni Battista e Agostino. A differenza del padre e di altri suoi parenti, dedicatisi soprattutto [...] compito, a sua volta, di occuparsi degli interessi dei banchieri genovesi a Madrid diventandone l'uomo di fiducia.
È noto quanto il peso del capitale genovese nelle vicende economiche spagnole sia stato rilevante; solo per gli anni 1523-1529 (periodo ...
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noto-1
nòto-1 [dal gr. νῶτον «dorso»]. – Primo elemento di parole composte, formate modernamente nella terminologia scientifica ital. e lat., nelle quali ha il sign. di «dorso» (per es., notalgia, dolore al dorso) o indica posizione nella...
noto-2
nòto-2 [dal gr. νόϑος «bastardo»; lat. scient. notho-]. – Primo elemento di parole composte formate modernamente nel linguaggio scient., nelle quali ha il sign. di «falso, spurio», indicando generi o famiglie animali o vegetali che...