BERNARDO d'Aosta, santo
Raffaele Volpini
Più comunemente conosciuto come "B. di Mentone" per le origini nobiliari falsamente attribuitegli dalla tarda leggenda, è invece nelle fonti liturgiche (secc. [...] del Gran San Bernardo sono solo della seconda metà del sec. XII e denotano, per la presenza del testo pseudoagostiniano noto come regula prima,una influenza di s. Rufo o, indirettamente, di Marbach (Ch. Dereine, Coutumiers et ordinaires de chanoines ...
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DAZIO, santo
Gabriella Braga
Non si sa quando e dove sia nato; si ignora anche il casato, essendo priva di qualsiasi fondamento la notizia che appartenesse alla famiglia Agliate, tramandata anche da [...] facilmente sanata supponendo un banale refuso per cui il granduca di Toscana dovrebbe essere Cosimo III (granduca dal 1670 al 1723) noto, tra l'altro, per la sua profonda religiosità. Inoltre la chiesa di S. Frediano subì, il 9 nov. 1675, gravi danni ...
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EUGENIO II, papa
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. II fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] di inviare a Roma, verosimilmente insieme con l'ambasciata bizantina, il vescovo Freculfo di Lisieux e un certo Adegar.
Non è noto come i negoziati si siano svolti, ma è certo che gli inviati greci e franchi nulla ottennero quanto alla sostanza della ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] in moto solo da novembre: questa volta si trattava di ribadire le offerte da parte del pontefice, rendendo nel contempo noto che il contrasto con i conciliaristi si era fatto insanabile: ciò suscitò un estremo tentativo di mediazione da parte dell ...
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ERCOLANI, Luigi
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (prov. Perugia) il 17 ott. 1758, penultimo maschio del senigalliese Ascanio dei marchesi di Fornovo e Rocca Lanzona, patrizio di Senigallia [...] , almeno fino al 22 luglio quando il ritorno del Consalvi venne a frenare quella tendenza, fino a pervenire al ben noto motu proprio del 6 luglio 1816, che costituì un serio tentativo di superare la reazione nello Stato ecclesiastico.
Fra i ...
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BORGHESE CAFFARELLI, Scipione
Valerio Castronovo
Nato a Roma nel 1576 da Francesco Caffarelli e da Ortensia Borghese, sorella di Paolo V, assunse il cognome materno dopo l'assunzione dello zio al pontificato. [...] terzo posto (dopo il Campori e l'Aquino), aveva posto gli occhi fin dapprincipio".
Ancor più laboriosa sarà, come è noto, la vicenda del conclave del luglio-agosto 1623, nonostante che Gregorio XV si fosse preoccupato di riformare in qualche modo la ...
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BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] , specialmente per i vantaggi che la religione cristiana, liberata da remore mondane, potrà trarre.
Dopo anni di silenzio rese noto il suo mutato orientamento filosofico con un opuscolo su San Tommaso d'Aquino e la suafilosofia (Genova 1888), all ...
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GAUDERICO
Federico Marazzi
Nulla si sa delle sue origini familiari e del luogo e data di nascita; la sua stessa esistenza in vita è testimoniata solo per gli anni 867-879.
Il nome, di origine germanica, [...] dell'agosto 867 in cui, in seguito alle pressioni di Fozio, era stato scomunicato e deposto il papa Niccolò I. Ci è noto inoltre che nell'autunno dell'875, G. venne inviato da Giovanni VIII, insieme con Formoso, presso Carlo il Calvo per sondarne la ...
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PELAGIO I, papa
Claire Sotinel
PELAGIO I, papa. – Nacque a Roma, figlio di Giovanni «uicarianus» (funzionario del Vicariato di Roma?).
Come diacono, accompagnò papa Agapito a Costantinopoli nell’inverno [...] , nella quale evocava lo stato miserevole dell’Italia stremata da venticinque anni di guerra (ep. 85). Non è invece noto in che periodo Pelagio abbia tradotto dal greco in latino una parte delle Adhortationes sanctorum Patrum (Apoftegmi dei Padri, o ...
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FORTEGUERRI (Carteromaco), Scipione
Francesco Piovan
Nacque il 4 febbr. 1466 a Pistoia, in cappella di S. Paolo, da Domenico e da Angiolina di Piero. Era nipote del cardinale Niccolò Forteguerri, il [...] ) sorta tra Niccolò Leoniceno, che sosteneva la necessità di emendare il testo, e il medico veneziano Nicolò Zocca ("Iudecus"), già noto al F. in quanto amico di Aldo e membro dell'Accademia. Il parere del F. fu poi espresso nell'epistola-trattatello ...
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noto-1
nòto-1 [dal gr. νῶτον «dorso»]. – Primo elemento di parole composte, formate modernamente nella terminologia scientifica ital. e lat., nelle quali ha il sign. di «dorso» (per es., notalgia, dolore al dorso) o indica posizione nella...
noto-2
nòto-2 [dal gr. νόϑος «bastardo»; lat. scient. notho-]. – Primo elemento di parole composte formate modernamente nel linguaggio scient., nelle quali ha il sign. di «falso, spurio», indicando generi o famiglie animali o vegetali che...