Poeta ebreo (Rieti 1388 - Roma 1460). Visse in varie città dello Stato della Chiesa e infine a Roma dove fu rabbino della comunità ebraica e medico del papa Pio II. È noto soprattutto per il suo poema [...] in terzine, a imitazione della Divina Commedia, Miqdāš mĕ῾at (Piccolo santuario), rimasto incompiuto e più volte tradotto parzialmente in italiano. Scrisse anche, in italiano, un trattato di filosofia ...
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Scrittore francese (La Roche-sur-Yon 1935 - Parigi 2013). Legato fino al 1971 al gruppo della rivista Tel Quel, cui ha consacrato lo scritto autobiografico Mes années Tel Quel (1994), è noto soprattutto [...] come romanziere (Une cérémonie royale, 1960; la trilogia composta da Ouverture, 1966, Imaginez la nuit, 1968, trad. it. 1972, e Voilà les morts, 1974; L'Amérique roman, 1979; Comme un rêve, 1994). È anche ...
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CA' ZORZI, Giacomo (Giacomo Noventa)
Antonia Arslan Veronese
Nacque il 31 marzo 1898 da Antonio e da Emilia Ceresa a Noventa diPiave (Venezia); dal paese natale prese il più noto dei suoi pseudonimi [...] (l'altro, Emilio Sarpi, fu quasi subito abbandonato), che aveva il duplice senso sia di fedeltà alla tradizione patriarcale della sua famiglia, di antica nobiltà veneta, sia di fiducia in una cultura alternativa ...
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Pittore, calligrafo e poeta giapponese (Osaka 1652 - Yedo, oggi Tokyo, 1724), allievo di Matabei e Moronobu. Soffrì prigione ed esilio (1693-1709). È uno dei pittori più geniali della prima epoca Kano, [...] noto per quadri di genere, nello stile della scuola Ukiyoe, e per aver inaugurato un tipo di raffigurazione comica e ironica che ha poi avuto largo sviluppo, specie nel campo dell'incisione. ...
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Scrittore guatemalteco (Quezaltenango 1884 - Città di Guatemala 1975). Più che per i suoi versi, aperti alle suggestioni delle più moderne poetiche (Maya, 1911; Los atormentados, 1914; Las rosas de Engaddi, [...] 1927), è noto per i suoi romanzi e racconti (El hombre que parecía un caballo, 1914; El mundo de los maharachias, 1939; Viaje a Ipanda, 1939; Ecce Péricles, 1947; El embajador de Torlania, 1960). ...
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Poeta e scrittore egiziano (n. presso Dayrūṭ, Asyūṭ, tra il 1869 e il 1872 - m. Il Cairo 1932). Tra i fondatori, insieme con A. Shawqī e Kh. Muṭrān, della poesia egiziana moderna. Noto come il poeta del [...] Nilo, cantò in versi classici la moderna storia d'Egitto rivelando un vivo interesse per i problemi sociali. Tradusse in arabo i Misérables di Hugo (1903); tra le sue opere ricordiamo: Layālī Saṭīḥ ("Notti ...
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Scrittore e diplomatico levantino, di origine armena (Costantinopoli 1740 - Brèvres, Val-d'Oise, 1807); ministro di Svezia a Costantinopoli (1782-83), fu poi anche a Parigi e a Vienna. Ma è più noto per [...] il suo Tableau général de l'Empire Ottoman (1787-90), il quale, benché non esente da errori, fu a lungo la principale fonte d'informazione per l'Europa sulla storia e sulle istituzioni dell'impero ottomano ...
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Scrittore italiano (Napoli 1922 - Roma 2022). Autore tra i più significativi del secondo Novecento italiano, ha al suo attivo una vasta produzione di narratore e di saggista. Nel suo romanzo più noto, [...] Ferito a morte (1961, premio Strega), un'ardita sperimentazione viene adibita alla rappresentazione dell'ingorgo psicologico e culturale di un personaggio e della sua generazione. Testimoniando il forte ...
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CESI, Panfilio
Marco Palma
Nacque a Cascia, probabilmente nei primi anni del sec. XVII, da Pietro originario del territorio di Todi. Era il maggiore di quattro fratelli, Antonio, Onofrio e Carlo, quest'ultimo, [...] il fratello Carlo, la cui eredità, essendo appunto già morto il C., toccò ai due fratelli superstiti.
Il C. è noto soprattutto come autore di opuscoli di carattere locale umbro e di operette laudative di personaggi e famiglie. Gli interessi di storia ...
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Letteratura e arte
In filologia, nella critica letteraria, nella storia dell’arte e in archeologia, termine usato, ma con significato più generico, come sinonimo di archetipo, per indicare l’esempio più [...] antico, noto o ricostruito, a cui si può ricondurre una tradizione, un filone narrativo, illustrativo ecc.; quindi anche l’esemplare più caratteristico di un determinato genere letterario (per es., l’Orlando Furioso è il p. del romanzo cavalleresco). ...
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noto-1
nòto-1 [dal gr. νῶτον «dorso»]. – Primo elemento di parole composte, formate modernamente nella terminologia scientifica ital. e lat., nelle quali ha il sign. di «dorso» (per es., notalgia, dolore al dorso) o indica posizione nella...
noto-2
nòto-2 [dal gr. νόϑος «bastardo»; lat. scient. notho-]. – Primo elemento di parole composte formate modernamente nel linguaggio scient., nelle quali ha il sign. di «falso, spurio», indicando generi o famiglie animali o vegetali che...