MALTA (gr. Μελίτη; lat. Melĭta; presso gli scrittori arabi Māliṭah; A. T., 27-28-29)
Roberto ALMAGIA
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Giuseppe CARACI
Roberto PARIBENI
Guido [...] della chiesuola di S. Bartolomeo e la chiesa del Salvatore, oggi compresa in un blocco di case d' Ordine diSan Giovanni di Gerusalemme di Rodi e di Malta, Roma 1926; id., I Maltesi nella Marina dell'Ordine di S. Giovanni, in Arch. storico di Malta ...
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È per importanza demografica ed economica la seconda città della Lombardia.
È situata a 45°32′ lat. N. e 10°13′ long. E. tra l'Oglio e il Chiese, allo sbocco in pianura della Val Trompia (Mella), a 149 [...] di Fiumicello Urago, Mompiano, SanBartolomeo, Sant'Alessandro, San Nazzaro Mella, avvenuta nel giugno 1880, la superficie era di 74 Massacri, incendî, crudeltà estreme si susseguono sino a notte alta: ché, sebbene oppressi dal numero, i difensori ...
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Vasta regione dell'Africa, che costituisce, per estensione e possibilità di sviluppo, il più importante dei possedimenti portoghesi. Il suo nome deriva dall'antico regno indigeno di Angola, sulla costa [...] salti di temperatura fra il giorno e la notte. Nelle di rame del Katanga.
Storia. - La parte costiera dello stato indigeno dell'Angola fu occupata nel 1574 da Paolo Diaz de Novaes, nipote del famoso Bartolomeo , la città diSan Paolo di Loanda.
Per ...
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S'indica così un involucro racchiudente un volume di gas, il cui peso specifico sia minore di quello dell'aria. Infatti, perché l'aerostato si sollevi o si soffermi nell'aria ad una certa quota, è necessario [...] .
Dopo di lui, nel 1709, il padre Bartolomeo Lorenzo de diSan Marzano non ebbe mai di fronte di bombardamento, come una barriera costituita dall'insieme dei loro cavi di ritegno. Un velivolo può passare fra due palloni contigui, ma dinotte i cavi di ...
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LIEGI (fr. Liége, fiamm. Luik; A. T., 44)
Carlo ERRERA
Yvonne DUPONT
F. L. GANSHOF
Romeo MELLA
F. L. GANSHOF
Città del Belgio, capoluogo della provincia omonima, situata a cavaliere della Mosa, dove [...] diSan Lamberto e con le amene passeggiate dei dintorni. Liegi è sede di vescovato e di importanti: S. Bartolomeo, basilica romanica (sec. XII) di tipo renano con il 4 agosto il confine belga: nella notte sul 6 i Tedeschi attaccarono l'intervallo ...
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TAGLIACOZZO (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Giuseppe MARINI
Città dell'Abruzzo (provincia di Aquila) a breve distanza dal confine del Lazio, pittorescamente situata fra 733 [...] Bartolomeo e di Maria d'Aquino, sorella diSan Tommaso - con Napoleone Orsini, nel 1270.
Sotto gli Orsini, il contado di Tagliacozzo assorbì, nel 1442, quello di Albe e le baronie di Carsoli, di riscossa angioina. Era già notte e gli Spagnoli, in un ...
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MELEGNANO (nell'ant. ortogr. Marignano; A. T., 20-21)
Alberto BALDINI
Manfredo VANNI
Importante borgata della Lombardia, situata sul Lambro a 88 m. s. m., nella pianura, a 17 km. a SE. di Milano, alla [...] di attacchi e contrattacchi, la giornata si concluse senza risultati decisivi. Della notte generale supremo della Serenissima, Bartolomeo d'Alviano, la quale entrò Brescia. Due settimane dopo avveniva la doppia battaglia di Solferino e diSan Martino. ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] nome di un prelato estraneo al Sacro Collegio, Bartolomeo Prignano, arcivescovo di Bari Coucy. L'improvvisa morte di Luigi d'Angiò, sopravvenuta a Bari la notte fra il 20 e ; G. Caetani, Domus Caietana, I, San Casciano Val di Pesa 1927, pp. 291-319; U. ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] conquistavano Castel San Pietro e di Bologna, il cardinale Francesco Alidosi. Sul letto di morte investì il nipote della signoria di Pesaro e nella notte 1904; Ricordanze diBartolomeo Masi calderaio fiorentino dal 1478 al 1526, a cura di G.O. ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] , e il giudizio. San Filippo ne lo volle del bandito Bartolomeo Catena, ch'egli aveva già tentato di convertire nel dinotte, con fatica degli occhi e perdita di sonno, ottenne di portare a casa volumi della Vaticana. Aveva intanto chiamato presso di ...
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notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
ugonotto
ugonòtto s. m. (f. -a) [dal fr. huguenot, che è dal ted. Eidgenosse «confederato» (nome di un partito di Ginevra nel 16° sec.), incrociato con il nome del capo del partito antisavoiardo Hugues Besançon]. – Appartenente al movimento...