MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] gli sgratiati, che si dormivano la notte per le piazze; et era da Caravaggio, in una caduta diSan Pavolo. Il grande, il sublime diBartolomeo Pellerano da Camogli, che è uno degli esempi più antichi e più autorevoli di quello schema. Gli studiosi di ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] nel porto di Napoli, ove, "nel far del giorno" - riferisce allibito il residente veneziano Bartolomeo Comino - catturarono proseguire verso lo stretto di Messina, ancorare nell'insenatura diSan Giovanni, un po' a sud di Reggio, ove rimane tre ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] Giovanna Alidosi, vedova diBartolomeo Brancaleoni, signora di Sant'Angelo in Vado rocca diSan Leo. A un'impresa che alona il giovanissimo capitano di oltrepassa la mezzanotte per prolungarsi sino alle due dinotte. Gravi le perdite d'ambo le parti ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] Una svolta di centottanta gradi rispetto all'arrivo di Renata di Francia, la notte del 30 1548, al suo rappresentante Bartolomeo Panciatichi di ricordare come E. non , tanto più che la sconfitta francese diSan Quintino, del 10 agosto, rimbalzò anche ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 dinotte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] provisione per sé il faceva lavorare nel giardino sulla piaza diSan Marcho a Firenze". Questa testimonianza deve riferirsi a un veneta, la commissione di un grande monumento bronzeo a Bartolomeo Colleoni e la prospettiva di queste commissioni nel ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] diSan Giovanni. È stata avanzata l'ipotesi che egli in questi anni pensasse di Bianchetti e del retore Bartolomeo Cavalcanti, il lavoro del notte placido figlio...") e affidata ad una trasfigurazione metafisica della realtà, col ricorso a immagini di ...
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Dentro il cratere. Il terremoto del 1980 nella memoria dei sindaci
Anna Maria Zaccaria
La frattura
Il 23 novembre 1980 era una domenica di sole. «Non sembrava novembre», recita il ritornello della memoria. [...] per i 24 morti diSan Gregorio Magno; per i 20 di Pescopagano, che il sindaco Bartolomeo Mazzeo conosceva personalmente (come esasperante, senza fine. In realtà questi eventi durano soltanto una notte. Alle luci dell’alba del giorno dopo, un lunedì, ...
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FRANCESCO I Sforza, duca di Milano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a San Miniato (allora San Miniato al Tedesco), tra Firenze e Pisa, il 23 luglio del 1401, dalla relazione tra il condottiero Muzio [...] di Cetona. Nella nottediSandi Piacenza, in Boll. stor. piacentino, LXXVII (1982), pp. 188-197; Gli Sforza a Milano e in Lombardia e i loro rapporti con gli Stati italiani ed europei (1450-1535), Milano 1982; M.E. Mallett, Colleoni, Bartolomeo ...
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Trasporti e comunicazioni
Stefano Maggi
Le vicende del Risorgimento furono accompagnate dal dibattito sulle strade ferrate. Dopo il 1830, infatti, si cominciò a discutere sempre di più sul ruolo del [...] , diretta da Bartolomeo Bona (già stretto collaboratore di Cavour), poi sostituita visibile da illuminarsi nella notte: ed ogni Macchinista di servizio, come ogni diSan Marino, nonché per le città mediterranee di Alessandria d’Egitto, Tripoli di ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] convento di S. Maria della Pace, per il quale, il 17 ag. 1500, Bartolomeodi Francesco dinotte la sabbia e il pancone fermo della terra, e la cavavano di giorno L'architettura a Bologna nel Rinascimento, Rocca San Casciano 1899, ad Indicem;T.Ashby, ...
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notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
ugonotto
ugonòtto s. m. (f. -a) [dal fr. huguenot, che è dal ted. Eidgenosse «confederato» (nome di un partito di Ginevra nel 16° sec.), incrociato con il nome del capo del partito antisavoiardo Hugues Besançon]. – Appartenente al movimento...