Militare e scrittore spagnolo (Valenza 1544 - ivi 1613). Lasciò l'avvocatura per la carriera delle armi; col grado di capitano di fanteria combatté a Lepanto, a Navarino, ecc. Appartenne alla valenzana [...] accademia dei Notturni: raccolse varie composizioni sotto il titolo di Discursos, epístolas y epigramas de Artemidoro (1605), pubblicò una tragedia in quattro atti, Los amantes (1581), sulla leggenda degli amanti di Teruel. Gli si attribuiscono ...
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Zoologia
Nome comune degli Insetti Ortotteri Ensiferi Grilloidei appartenenti alla famiglia Grillidi, che riunisce le sottofamiglie Grillini, Ecantini, Falangopsini, Mirmecofilini, Mogopolistini, Nemobini [...] abbondante in Italia; lungo 22-28 mm, di colore bruno nerastro lucido; canta specialmente all’imbrunire e nelle prime e ultime ore notturne; da adulto scava gallerie nel terreno e si nutre delle parti verdi e dei semi di molte piante; e il g. nero ...
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Royal air force (RAF)
Royal air force
(RAF) Denominazione (dal 1918) dell’aviazione militare britannica. Durante la Prima guerra mondiale l’aviazione aveva svolto un ruolo importante su tutti i fronti, [...] per le missioni d’appoggio all’esercito, i bombardamenti sulla Germania, la caccia notturna. A partire dal 1919 la RAF divenne, con la marina, uno degli strumenti essenziali della potenza britannica nel mondo. I suoi reparti di volo furono dislocati ...
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CARCANO, Paolo
Luigi Ambrosoli
Nato a Como il 24 genn. 1843 da Giovanni, architetto capo del comune, e da Angela Maggi, aveva completato gli studi secondari nel clima degli anni che preparavano la fine [...] il 20 luglio a Milazzo; partecipò poi il 21 agosto alla presa di Reggio Calabria mostrando notevole coraggio nei corpo a corpo notturni con i borbonici per le strade della città, e fu ancora in prima linea nei primi giorni d'ottobre nella decisiva ...
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La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] the Law. A Study of the Theodosian Code, New Haven 2000.
7 Sui sacrifici cfr. Cod. Theod. XVI 10,2; XVI 10,5 (353) sui sacrifici notturni; XVI 10,6 (356); XVI 10,4 (356?); sulla magia e l’aruspicina cfr. XI 36,7 (344); IX 42,2 (356); IX 16,5 (356 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Strumenti scientifici
Mara Miniati
Nei secc. 16° e 17° la produzione italiana di strumenti era tra le più ricche e varie d’Europa. Fu un periodo caratterizzato da una ricerca affannosa di strumenti [...] in rapporto sia al gusto dell’epoca sia alle diverse richieste del mercato.
Nel corso dei secoli, gli orologi solari e notturni si sono evoluti fianco a fianco con quelli meccanici. Il progressivo perfezionamento di questi ultimi, però, il loro poter ...
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banditismo
Attività criminosa che si è manifestata in quasi tutti i Paesi a partire dall’antichità. Oggi il bandito è chi commette gravi reati, quali assalti a mano armata o rapimenti, spesso come membro [...] . Al Nord il fenomeno del b. si è espresso in assalti a banche e gioiellerie, nel controllo di bische e locali notturni, nonché nel traffico della droga. Il b. pastorale si è manifestato soprattutto in Sardegna e appare legato a motivazioni più ...
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L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il sorgere del Sole; si contrappone a giorno nel significato ristretto di intervallo di tempo tra l’alba e il tramonto. La durata della n. varia con [...] si sono perpetuati anche in alcune religioni superiori, o ha offerto a essi un facile simbolismo, così come dei terrori notturni e delle credenze a essi connesse rimangono numerose tracce nel folclore di tutti i paesi.
Nella religione greco-romana la ...
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tattica Branca dell’arte e della tecnica militare che indica i principi e studia le modalità per schierare le truppe e farle manovrare sul campo di battaglia allo scopo di sopraffare il nemico. Non è una [...] il rendimento (a causa del diverso raggio d’azione), l’aviazione da bombardamento passò dall’impiego diurno al notturno, adeguandosi alla comparsa e al perfezionamento del radar. Si costruirono aerei da caccia a grande autonomia per conferire ...
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notturno
agg. e s. m. [dal lat. nocturnus, der. di nox noctis «notte»]. – 1. agg. a. Della notte, che è proprio della notte: le ore n.; quiete, silenzio n.; le tenebre n.; Quali fioretti dal n. gelo Chinati e chiusi (Dante). b. Di cose, che...
segnale
s. m. [lat. tardo signale, neutro sostantivato dell’agg. signalis, der. di signum «segno»]. – 1. a. Indicazione di tipo ottico o acustico, per lo più stabilita d’intesa o convenzionale, con cui si dà una comunicazione, un avvertimento,...