(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] au, eu, sia in fine di parola: p. es., dova "a doua", nova "nouă = nuova", avzit "auzit", grăv "grâu"; 4. il mutamento di nv in il titolo di storiografo di Luigi XIV. Vittorio Siri, parmigiano, storico degli avvenimenti europei contemporanei, ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] di Demetrio Chidone (ed. in parte da Boissonade, in Anecd. nova, Parigi 1844, p. 251-327); i discorsi di Niceforo Crisoberge ancora a dimostrare, è provato da queste coincidenze. Influssi siri hanno avuto per lo meno parte importante nello sviluppo ...
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La colonizzazione fenicia. - La storia della colonizzazione può a buon diritto, come vuole la tradizione, iniziarsi con gli stanziamenti fenici. Poiché, se anche l'immenso estendersi della nostra conoscenza [...] e successori dei Fenici nel commercio mediterraneo furono i Siri, di razza e lingua aramaica (v. aramei).
nel paese dei Volsci: 328 a. C., distrutta nel 125, fu sostituita da Fabrateria nova; 16. Luceria in Apulia: 314 a. C., o 315 o 323, secondo le ...
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La grandiosa opera filosofica e scientifica di Aristotele segna il punto a cui fa capo il movimento scientifico e speculativo di oltre due secoli della cultura greca, e donde muove tutto un ampio e vario [...] da Ottone di Frisinga recati in Germania, formarono la logica nova. Nuove traduzioni si cominciarono a fare sì dal greco e , al-Ma'mūn e al-Mu‛taṣim, si circondarono di dotti siri, armeni e persiani, e affidaron loro importanti cariche. Gli scritti d ...
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LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] Marino (Anagni), sui terrazzi e lungo i bacini della Valle del Siri, ad Arce e Fontana Liri, databili anteriormente a 700.000 anni assiste a una diversa organizzazione territoriale: a Sorgenti della Nova, per es., nella media valle del Fiora, l' ...
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Il greco χορός, propriamente designante la danza o l'insieme dei danzanti e poi il canto da cui le danze erano accompagnate, significò in qualche caso anche il luogo dove le danze stesse avvenivano. Parallelamente, [...] sec. IV (a Roma nel concilio del 382 intervengono vescovi siri già esperti dell'uso antifonico), il nuovo stile giunge a quest'arte, si compie nel 1456 il coro di S. Maria Nova, da quello stesso maestro Paolino che in Ascoli, sua patria, eseguisce ...
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È l'adunanza generale di una società, specialmente a scopo religioso. In quest'ultimo senso possono avvenire adunanze in diverse maniere e per opera di società diverse. A solenne manifestazione di culto [...] Pubblicò ancora decreti di unione relativi agli Armeni, ai Giacobiti, ai Siri, ai Caldei, ai Maroniti (Denzinger, 691 segg.).
18. Parigi 1671-72, con un volume di supplemento di S. Baluzio, Nova collectio concilior., Parigi 1683, I; 2ª ed., ivi 1707; ...
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Forme occidentalizzate del nome dello scrittore siriaco nestoriano ‛Abhd-Īsho‛ bar Bĕrīkhā, morto nel novembre del 1318. Fu metropolita di Sōbhā (Nisibi) e Armenia e il più fecondo poligrafo tra i nestoriani, [...] denso di preziose notizie sulla vita letteraria presso i Siri, il quale fu pubblicato per la prima volta a , Roma 1705, 3-362; Coll. Canonicum Synodicorum, in A. Mai, Script. Veterum Nova Collectio, X, 1-360; Liber Margaritae, in A. Mai, op. cit., X, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] ad Constantinopolim a Turcis captam; e nel 1695 una Historia nova, che trattava dei secoli 16° e 17°.
Questo nuovo opere su commissione di sovrani o altri eminenti stranieri. Vittorio Siri ottenne la nomina a storiografo ufficiale del re di Francia ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] da altre regioni. Per questo motivo, con l’espressione ‘Padri siri’ si usa indicare, in senso ampio, non solo gli autori Proconsolare (trentuno dell’Africa Vetus e ventiquattro dell’Africa Nova, ossia la Numidia orientale e la Bizacena), cinque ...
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forumista
s. m. e f. Chi partecipa a un forum telematico. ◆ «Ai primi di giugno sono partito con mia moglie e ho ricavato i prezzi degli alberghi delle località da visitare dai siti internet delle varie Atp. Ho ricavato un’immagine alberghiera...