GILARDI, Pietro
Andrea Spiriti
Figlio dell'orafo di Bruxelles Anatalo Girard, nacque a Milano il 17 ott. 1677, nella parrocchia di S. Michele al Gallo.
La localizzazione milanese è sintomatica, trattandosi [...] nella sua abitazione nel 1728), il G. eseguì nel 1728 gli affreschi della sala da ballo in palazzo Cacciapiatti di Novara, con la grandiosa quadratura racchiudente il Giudizio di Paride e il Ratto di Elena: un episodio decisamente innovativo per la ...
Leggi Tutto
BARISINI, Tomaso
S. Castri
(o Tomaso da Modena)
Pittore attivo in Italia settentrionale tra il secondo e il terzo quarto del sec. 14°, più conosciuto come Tomaso da Modena; nacque infatti a Modena tra [...] Pittura veneta dal Tre al Quattrocento, Arte Veneta 1, 1947, pp. 5-19, 251-262; id., I Primitivi, III, I Padani, Novara 1947, pp. XL-XLIII, LXXIII; C. Sterling, Les peintres primitifs, Paris 1949, p. 25; L. Coletti, Storiografia artistica trevigiana ...
Leggi Tutto
AVANZI, Jacopo
F. Flores d'Arcais
Pittore bolognese del sec. 14° il cui nome e la cui origine sono noti dalla Crocifissione, firmata "Jacobus de Avanciis de Bononia", conservata presso la Gall. Colonna [...] 6, pp. 3-17; S. Bettini, Giusto de' Menabuoi e l'arte del Trecento, Padova 1944; L. Coletti, I Primitivi, III, I Padani, Novara 1947; F. Filippini, G. Zucchini, Miniatori e pittori a Bologna, I, Documenti dei secc. XIII e XIV, Firenze 1947; R. Longhi ...
Leggi Tutto
PAOLO Veneziano (o da Venezia)
F. Flores d'Arcais
Pittore veneziano, nato intorno al 1300 o anche prima, attivo in Italia settentrionale, in Istria e in Dalmazia, documentato dal 1333 al 1358; morto [...] per cinque secoli di pittura veneziana, Firenze 1946, pp. 6-7, 44-46; L. Coletti, I Primitivi, III, I Padani, Novara 1947; P. Zampetti, Mostra della pittura veneta nelle Marche, cat., Ancona 1950; N. di Carpegna, La ''coperta'' della Pala d'Oro ...
Leggi Tutto
CARTARO, Mario
Fabia Borroni
Incisore anche cartografico, disegnatore e mercante di stampe, è con molta esattezza definito in un gruppo di documenti citati dallo Ehrle (p. 12) come "intagliator seu [...] aus dem Besitz der Albertina, Wien 1966, pp. 29, 194, nn. 330 s.; L. Bianchi, in Raffaello. L'opera. Le fonti. La fortuna, Novara 1968, p. 467, n. 248; F. Barberi, Il frontesp. nel libro ital. del Quattrocento e Cinquecento, Milano 1969, p. 132; F ...
Leggi Tutto
GOLA, Emilio
Beatrice Avanzi
Nacque a Milano il 22 febbr. 1851 dal conte Carlo e da Irene Della Porta.
Laureatosi nel 1873 in ingegneria industriale presso il Politecnico di Milano, coltivò allo stesso [...] G. Ginex - S. Rebora (catal.), Milano 1999, pp. 54 s. e passim; L. Pini, ibid., pp. 224 s., 244; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XIV, pp. 336 s.; Pittori e pittura dell'Ottocento italiano. Dizionario degli artisti, II, Novara 1998, pp. 5 s. ...
Leggi Tutto
BARNA.
E. Carli
Pittore senese del 14° secolo. Le più antiche notizie di un pittore "el quale fu chiamato Barna" sono fornite, nel secondo dei suoi Commentari (ca. 1450), da Lorenzo Ghiberti, che lo [...] , The Straus Collection goes to Texas, Art News 46, 1945, 7, p. 16; L. Coletti, I primitivi, II, I senesi e i giotteschi, Novara 1946, pp. 30-31; J. Pope Hennessy, The Pseudo-Barna and Giovanni d'Asciano, BurlM 88, 1946, pp. 35-37; M. Meiss, Painting ...
Leggi Tutto
FLORIANI, Pompeo
Giuseppe Adami
Figlio di Camillo e di Gerolama, di cui non si conosce il casato, nacque a Macerata nel 1545. Gli unici dati che possediamo circa la sua formazione militare sono basati [...] . Architettura e difesa del territorio fra Medioevo e Rinascimento, a cura di P. Marconi - F.P. Fiore - G. Muratore - E. Valeriani, Novara 1978, pp. 40, 362-367; Felix civitas Lauretana, a cura di F. Grimaldi, Loreto 1981, pp. 24, 53 s., 56, 58 ...
Leggi Tutto
MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] Scienze, l'Arte e l'Industria.
Più sensibili allo spirito romantico risultano invece il Monumento a Carlo Emanuele III (1837: Novara, piazza Puccini) e l'Emanuele Filiberto alla battaglia di San Quintino (1842: Torino, duomo) in cui optò per l'abito ...
Leggi Tutto
DEL TASSO, Giovambattista
Marco Collareta
Figlio di Marco di Domenico (per il quale v. voce Del Tasso, famiglia), nacque a Firenze nel 1500. Chiamato dai contemporanei semplicemente Battista del Tasso [...] 1974, pp. 93 s.; F. Borsi, Firenze del Cinquecento, Roma 1974, ad Indicem;C. Tolnay, Corpus dei disegni di Michelangelo, II, Novara 1976, p. 33; IV, ibid. 1980, pp. 63, 71; C. Davis, Benvenuto Cellini and the Scuola fiorentina, in North Carolina ...
Leggi Tutto
novarese
novarése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città e provincia piemontese di Novara, situata a metà strada fra Torino e Milano; abi tante, originario o nativo di Novara. Come s. m., e di solito con iniziale maiuscola,...
ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...