GORI, Gino
Ugo Piscopo
Nacque a Roma, il 7 luglio 1876, da Vincenzo Guglielmo e Giovanna Santi. Terminato il liceo, si laureò dapprima in giurisprudenza, iscrivendosi poi a medicina, senza tuttavia [...] - il G., finché si dedicò ad attività culturali, si adoperò principalmente a sostenere e diffondere, nell'Italia del primo Novecento, un clima e un gusto più avanzati e moderni; i suoi maggiori e più significativi contributi, tutti concentrati nel ...
Leggi Tutto
L’iperbato (dal gr. yperbatón «trasposto», in lat. transgressio «superamento») è una figura retorica che consiste nell’inserire tra due o più parole collegate sintatticamente uno o più segmenti di discorso, [...] “Il giorno dei morti”, v. 18)
(22) Vedeste azzurro scendere il ruscello (Myricae, “Il miracolo”, v. 12)
Nella poesia del Novecento, però, ricorrono forme di iperbato in un quadro più tradizionale e più sensibile all’impianto narrativo, come in Guido ...
Leggi Tutto
GALDIERI, Rocco
Giorgio Taffon
Nacque a Napoli il 18 ott. 1877 da Michele e da Rosa Cipriani.
Il padre, chimico farmacista, avrebbe voluto avviarlo alla professione di medico o di farmacista, continuando [...] rappresentate da S. Di Giacomo o F. Russo; e questo anche perché il G. prestò attenzione alla poesia d'avanguardia del primo Novecento, come dimostra la sua collaborazione a La Diana, la rivista di G. Marone (pubblicata fra il gennaio 1915 e il marzo ...
Leggi Tutto
ARCANGELI, Gaetano
Renato Bertacchini
Nacque a Bologna il 19 apr. 1910, da Adolfo, romagnolo, e da Maria Vellani.
I primi anni sensibilmente umbratili e miti, la madre tenerissima e forte fino al sacrificio, [...] dal 1950 alle pp. 8525-27; M. Forti, Poesia di A., ibid., pp.8518-25; Recenti rassegne di scrittori padani, in Otto-Novecento, III (1979), pp. 445-53; G. Marchetti, Ricordo di G. A., in La petite capitale e altri studi padani, Parma 1979, pp ...
Leggi Tutto
Astruc, Alexandre
Giorgio De Vincenti
Regista, romanziere, critico cinematografico e letterario francese, nato a Parigi il 13 luglio 1923. Raffinato autore di film spesso di ispirazione letteraria, [...] per L'éducation sentimentale (1962; L'educazione sentimentale), liberamente tratto dal romanzo del 1845 ma ambientato alla metà del Novecento. Tra i due, girò La proie pour l'ombre (1961), considerato uno dei suoi film migliori. Seguirono due ...
Leggi Tutto
Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] favorì (Sudafrica) l’uso delle lingue africane. La produzione africana in inglese, francese e portoghese iniziò nel primo Novecento in A. australe a opera degli intellettuali neri sulla spinta di una presa coscienza della propria condizione coloniale ...
Leggi Tutto
Poeta statunitense (West Hills, Long Island, 1819 - Camden, New Jersey, 1892). Fortemente legato a una visione armonica dell'universo naturale, che trova nei fondamenti progressisti del trascendentalismo [...] di vita di W., nel pieno riconoscimento della grandezza della sua opera. Se l'impatto di W. sulla poesia americana del Novecento, dalla cosiddetta scuola di Chicago (C. Sandburg, V. Lindsay, E. L. Masters) a modernisti come W. C. Williams, H. Crane ...
Leggi Tutto
Rihm, Wolfgang Michael
Luca Conti
Compositore tedesco, nato a Karlsruhe il 13 marzo 1952. Cominciò a suonare il pianoforte e l'organo intorno agli undici anni; allo stesso periodo risalgono le sue prime [...] senza concessioni a nostalgie stilistiche, R. si è imposto come uno degli autori più interessanti della seconda metà del Novecento. Della prima fase della sua produzione sono rappresentativi il concerto per violino e orchestra Lichtzwang (1975-76) e ...
Leggi Tutto
TROISI, Dante
Serena Andreotti Ravaglioli
Scrittore e magistrato, nato a Tufo (Avellino) il 21 aprile 1920, morto a Roma il 2 gennaio 1989. Laureatosi in giurisprudenza a Bari, subito partì volontario [...] 'essere.
Bibl.: G. Pellecchia, Incontri: Berto, Pomilio, Rea, Troisi, Napoli 1966; G. Manacorda, Dante Troisi, in Letteratura italiana, Novecento, diretta da G. Grana, viii, Milano 1980, pp. 7845-62; G. Amoroso, Dante Troisi, in Letteratura italiana ...
Leggi Tutto
Narratore, saggista, drammaturgo americano, nato a New York il 2 agosto 1924, da un pastore protestante. Fu egli stesso ministro per tre anni; svolse poi varie attività soprattutto a New York ma anche [...] antisemitici).
Bibl.: A. Kazin, Contemporaries, New York 1962; F. M. Eckman, The passage of James Baldwin, ivi 1966; I. Hassan, Contemporary American literature, 1945-1972, ivi 1973; P. Boitani, Prosatori negri americani del novecento, Roma 1973. ...
Leggi Tutto
novecento
novecènto agg. num. card. [comp. di nove e cento], invar. – 1. Numero che contiene nove centinaia, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 900, in numeri romani CM): una scuola con n. (o 900) alunni. 2. Come s. m. (per lo più...
novecentismo
s. m. [der. di novecento]. – Le correnti di pensiero, le tendenze culturali o di costume, le esperienze artistiche e letterarie sviluppatesi nel sec. 20° con novità di aspetti nei confronti dei secoli precedenti, e considerate...