Berri, Claude
Riccardo Martelli
Nome d'arte di Claude Berel Langmann, regista, produttore e attore cinematografico francese, nato a Parigi il 1° luglio 1934 in una famiglia ebrea, da padre polacco e [...] romanzo di M. Pagnol, raccontano con toni melodrammatici le lotte per una sorgente d'acqua nella Provenza de-gli anni Venti del Novecento. La serie positiva è poi proseguita con Uranus (1991), da un libro di M. Aymé, Germinal (1993), dal romanzo di É ...
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Baranovskaja, Vera Fëdorovna
Vivia Benini
Attrice teatrale e cinematografica russa, nata a Mosca nel 1885 e morta a Parigi il 7 dicembre 1935. La sua fama è quasi interamente dovuta all'interpretazione [...] una delle immagini più celebri del cinema muto.
Fu il teatro a vederla attrice di successo nei primi due decenni del Novecento. Allieva dei corsi di recitazione tenuti da K.S. Stanislavskij al MChT (Moskovskij Chudožestvennyj Teatr, Teatro d'arte di ...
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Rye, Stellan
Serafino Murri
Sceneggiatore e regista danese, nato a Copenaghen il 14 luglio 1880 e morto a Ypres, nella Fiandra occidentale, il 14 novembre 1914. Autore e regista teatrale di precoce [...] ), uno dei massimi capolavori del pre-espressionismo, considerato peraltro un prototipo del cinema fantastico e horror.
Nei primi anni del Novecento, R. lavorò come drammaturgo e regista per il Det ny Teater di Copenaghen. Intorno al 1910, quando in ...
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Nome d'arte dell'attrice cinematografica italiana Elena Seracini Vitiello (Firenze o Prato 1892 - Roma 1985). Diva celebre soprattutto ai tempi del cinema muto, ha lavorato in Italia, Francia e Spagna, [...] italiano. Film principali: L'histoire d'un Pierrot (1914), Assunta Spina (1915), La signora delle camelie (1916), Tosca (1917), La donna nuda (1922), Odette (tre edizioni: 1916, 1928 e 1934), nonché la sua ultima interpretazione in Novecento (1975). ...
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trucco Il complesso di operazioni con cui si modifica o si altera l’aspetto per le necessità della rappresentazione scenica o della ripresa cinematografica e televisiva.
Solo con l’abbandono delle maschere [...] t. si sforza di riprodurre tutta la gamma di sembianze tipiche del presente e del passato. Con gli inizi del Novecento questa tendenza si sviluppa verso estremi opposti: da un lato il t. espressionistico, consapevolmente violento e deformatore, dall ...
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Critica cinematografica
Bruno Roberti
Quadro generale e sviluppo storico
di Daniele Dottorini
La storia della c. c. si è sviluppata parallelamente alla storia del cinema, spesso accompagnandone (o [...] una sua attuazione. Gli scritti o gli articoli di argomento cinematografico della fine dell'Ottocento e dei primi anni del Novecento non presentano ancora una scrittura critica, non costituiscono cioè una c. c. nel senso di un discorso sul film teso ...
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Attore cinematografico (Saint John, Nuovo Brunswick, 1935 - Miami 2024), tra i più rappresentativi del cinema statunitense degli anni Settanta. Ha esordito nel 1964 in un horror italiano (Il castello dei [...] ); Klute (Una squillo per l'ispettore Klute, 1970); Dont't look now (A Venezia un dicembre rosso shocking, 1973); Novecento (1976); Il Casanova di Federico Fellini (1976); Ordinary people (1980); The eye of the needle (1980); Disclosure (Rivelazioni ...
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GRECIA
Francesco Cacciabue
Livio Tornetta
Antonio Solaro
Emanuele Banfi
Mario Vitti
Vincenzo Tiné
Nunzio Allegro
Antonino Di Vita
Efi Strousa
Claudio Varagnoli
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVII, [...] contemporanea, 1945-1970"), 2 voll., ivi 1972 (e ristampe aggiornate). In italiano, le notizie contenute in Poesia greca del Novecento di M. Vitti, Parma 1966, possono essere completate da: Poesia greca contemporanea, a cura di C. Sangiglio, Milano ...
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Luciani, Sebastiano Arturo
Marco Pistoia
Musicologo e teorico del cinema, nato ad Acquaviva delle Fonti (Bari) il 9 giugno 1884 e morto ivi il 7 dicembre 1950. Con Ricciotto Canudo fu uno dei più avveduti [...] studi musicali, quale allievo di G. Setaccioli. Nella capitale entrò in contatto con i maggiori intellettuali del primo Novecento, rimanendo influenzato dall'estetica crociana e, in parte, dal gusto dannunziano e annoverando tra i suoi migliori amici ...
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Lessico cinematografico
Sergio Raffaelli
Le parole 'settoriali' (cioè i termini o tecnicismi) che designano le centinaia di nozioni peculiari del cinema, per lo più identiche dovunque, si differenziano [...] e tecniche (1948, pp. 7-197). I vocabolari di lingue poi apparvero dovunque, specialmente dopo la metà del Novecento, per fornire di solito la versione di termini inglesi nella lingua locale. Un isolato tentativo di coordinamento internazionale del ...
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novecento
novecènto agg. num. card. [comp. di nove e cento], invar. – 1. Numero che contiene nove centinaia, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 900, in numeri romani CM): una scuola con n. (o 900) alunni. 2. Come s. m. (per lo più...
novecentismo
s. m. [der. di novecento]. – Le correnti di pensiero, le tendenze culturali o di costume, le esperienze artistiche e letterarie sviluppatesi nel sec. 20° con novità di aspetti nei confronti dei secoli precedenti, e considerate...