CORRENTI, Cesare
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 3 genn. 1815 da Giuseppe, di "antica famiglia patrizia" (Massarani, p. 21)e da Teresa Gerenzani.
Le non floride condizioni della famiglia non impedirono [...] de' modi simulava schiettezza d'animo e prontezza di mente, contento di sé come sogliono i grassi e i giornalisti novelli. Il quale, essendo del governo di Lombardia, e facendosi amico a repubblica, diceva di avere infino all'ultima notte combattuto ...
Leggi Tutto
DORIA, Giannettino (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, figlio di Tomaso e di Maria Grillo, fu erede e luogotenente di Andrea Doria.
L'essere stato designato successore del grande [...] impegnato in azioni di guerra. Invece, nel gennaio 1543, con alcune galee si recò ad Avenza per imbarcare i novelli sposi Gian Luigi Fieschi ed Eleonora Cibo e trasportarli a Genova. Da quel momento, nella vicenda del D. risulta difficile ...
Leggi Tutto
PELLEGRINI, Ignazio Mariano Baldassarre
Enrica Annamaria Ceccon
PELLEGRINI, Ignazio Mariano Baldassarre. – Nacque a Verona il 22 settembre 1715, quartogenito maschio e sesto figlio del conte Bertoldo [...] al nuovo gusto neoclassico e adattato alle nuove funzioni pubbliche della famiglia e non ultimo alle esigenze dei novelli sposi. L’architetto suggerì anche il prolungamento del prospetto principale, aggiungendovi altre due stanze di vaste dimensioni ...
Leggi Tutto
CORLEO, Simone
Alfredo Li Vecchi
Nato a Salemi (Trapani) il 2 nov. 1823 da Gaetano e Antonina Oliveri, studiò dapprima nel collegio dei gesuiti di Salemi e poi, dal novembre del 1834, nel seminario [...] territoriale; quando la nuova divisione della proprietà non è ancora rassettata; quando si è nel cominciamento delle bonifiche coi novelli, più razionali, e sempre in principio più dispendiosi metodi, non si è nel tempo opportuno per bandire leggi di ...
Leggi Tutto
CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] insistente e sin petulante a Roma e a Madrid.
C. frattanto si dà ad organizzare una sorta d'internazionale dei novelli crociati, aperta a tutti gli aspiranti guerrieri d'Europa, purché di nobile lignaggio, della quale rivendica il comando, se non ...
Leggi Tutto
FIRPO, Luigi
Andrea Romano
Nacque a Torino il 4 genn. 1915, da Oreste e Angiola Ramella. La famiglia, di modeste condizioni, apparteneva ad un vecchio ceppo piemontese con lontane origini liguri. Frequentò [...] , in Il Mattino, 3 marzo 1989; R. Monteleone, Un aristocratico amico dell'utopia, in Il Secolo XIX, 3 marzo 1989; D. Novelli, F., il "cattivo", in L'Unità, 3 marzo 1989; G. Spadolini, Le "prediche inutili" di un piemontese testardo, in La Stampa ...
Leggi Tutto
FILOMARINO, Scipione
Gino Benzoni
Secondo dei cinque figli maschi di Claudio e Porzia Ricca, nacque nel 1585 in una famiglia d'antica nobiltà napoletana ma dalle scarse risorse se, stando a Fuidoro, [...] tra la nobiltà e il fratello arcivescovo. Certo è che il F. - che, il 4 sett. 1647, figura fra "i novelli giudici nomati dai popolari" per "amministrare giustizia nel tribunale della Vicaria" - è "cavaliere del segio di Capuana" precisa il diarista ...
Leggi Tutto
CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] da Giovanni Emanuela Pia Giotti e a Virginia Marini, da Francesco Pasta a Cesare Rossi e a Virginia Reiter (fino a Ermete Novelli e a Eleonora Duse, molti anni più tardi). Nel mediocre grigiore del teatro italiano dell'Ottocento, il C. riuscì così a ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Domenico, detto Malatesta Novello
Pier Giovanni Fabbri
Nacque a Brescia il 6 apr. 1418 figlio illegittimo di Pandolfo (III) Malatesta e di Antonia da Barignano.
Seppure nati [...] cura di F. Lollini - P. Lucchi, Bologna 1995, pp. ad ind.; P.G. Fabbri, Ufficiali signorili e mercanti nel dominio di Malatesta Novello a Cesena, in Atti dell'Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, CLIV (1995-96), pp. 113-140; Id., Una città e ...
Leggi Tutto
GONELLA, Guido
Giorgio Campanini
Nacque a Verona, il 18 sett. 1905 (al registro di stato civile fu iscritto con i nomi di Guido Alessandro), dalle seconde nozze di Luigi, impiegato comunale, con Marianna [...] di G. Petrocchi e introduzione del G., I-III, Milano 1981; Id., Sei anni al ministero della Giustizia, con prefazione di T. Novelli, I-VI, ibid. 1982.
Vedi inoltre: per un quadro d'insieme le voci Democrazia cristiana e simili del Diz. stor. del ...
Leggi Tutto
novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novellare
v. intr. [der. di novella] (io novèllo, ecc.; aus. avere), letter. – 1. Raccontare novelle (o una novella): trascorrere la sera novellando accanto al fuoco; se la morte è una pestilenza, vogliamo scordarcene, novellando? (Bufalino);...