La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...]
La teoria delle basi di Gröbner. L'austriaco Bruno Buchberger introduce la nozione di 'base di Gröbner' (che chiama così in onore del suo maestro presenta un algoritmo per il calcolo di una primitiva di una funzione elementare, ossia di una funzione ...
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Anatomia
Rodolfo Amprino
di Rodolfo Amprino
Anatomia
sommario: 1. Introduzione. 2. Moderne tecniche e metodi di studio. 3. Orientamenti biologici della morfologia del Novecento. 4. Nuove acquisizioni [...] che i vasi linfatici traggono origine dalla parete delle primitive vene e si estendono da queste in senso centrifugo si farà cenno, brevemente, soltanto all'evoluzione di nozioni essenziali su alcuni organi rappresentativi degli apparati ora accennati ...
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Popolazione
Alfred Sauvy
di Alfred Sauvy
Popolazione
sommario: 1. Concetti generali. 2. Misurazione dei fenomeni demografici. a) Censimenti e statistiche correnti. b) Migrazioni internazionali e interne. [...] di attività, tasso di scolarità, ecc.).
3. L'era primitiva o ‛naturale'
Prima di seguire il corso delle trasformazioni storiche, risolto per nessun paese; b) in secondo luogo, la nozione è troppo statica. Una popolazione è costantemente in movimento. ...
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Progettazione
Renato De Fusco
di Renato De Fusco
Progettazione
sommario 1. Introduzione. 2. Definizione. 3. Aspetti linguistici della progettazione. 4. Progettazione e architettura moderna. 5. La progettazione [...] alle conclusioni.
Quanto alle premesse, la prima riguarda la nozione stessa di ‛forma'. Questa viene intesa come una ., pp. 81-83). Cosicché, all'interazione oggettiva del primitivo processo C1 ed F1, s'interpone una erronea raffigurazione mentale ...
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Dodecafonia
LLuigi Rognon
di Luigi Rognon
Dodecafonia
Sommario: 1. Introduzione. 2. Modalità e tonalità. 3. Tonalità e cromatismo. 4. Connotazione del linguaggio musicale tonale e progressiva saturazione. [...] in senso verticale, sia in senso orizzontale. Le stesse nozioni di melodia e armonia cadono per essere assorbite dall'idea da creare, ma che già tutto lo contiene. La primitiva idea swedenborghiana dello ‛spazio a più dimensioni' porta Schönberg a ...
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Induismo
OOscar Botto
di Oscar Botto
Induismo
sommario: 1. Formazione del concetto di induismo. Caratteri generali. Moderne interpretazioni. 2. Induismo antico e induismo classico. Le costanti di una [...] È perciò evidente che forme e credenze di questa primitiva fase religiosa risultano soltanto oscurate ma non cancellate del tutto dell'induismo, assumerà nel Novecento, insieme con la nozione correlata del satyāgraha, forme più intense e peculiari, ...
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Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] alcune metafore visive. In entrambi i casi interviene la nozione di perspicuità, che si riferisce a realtà distinte comandi al corpo e, quindi, che la specie immortale di questa anima resti "primitiva e ottima" (ibidem, 42 d, cfr. 71 d), che "domini ...
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Scienza greco-romana. La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Giulio Lucchetta
La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Problemi di metodo
Nel Libro I della Metafisica, Aristotele traccia un [...] ’acqua [...]. Se, però, una siffatta opinione sulla Natura sia davvero primitiva e antica non si può dire con certezza; di Talete, invece il confronto sul campo per ogni singola tesi o nozione formulata e si arriva subito a identificare ogni parte ...
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Il canto sociale dai Dischi del sole alle posse
Antonio Fanelli
Fili da riannodare
Il ‘fare musica’ in forme collettive e condivise svolge una funzione sociale preziosa nel delineare identità di gruppo [...] consapevolezza critica dei prezzi pagati con la modernizzazione; una nozione che Portelli traeva da una lezione di Cirese al randagi. Il prezzo del biglietto la partecipazione. La tecnologia primitiva, il telefono arriverà dopo anni, ma andava bene ...
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Numeri, teoria dei
LLarry Joel Goldstein
di Larry Joel Goldstein
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) argomenti fondamentali; b) la teoria dei numeri nel XVII e XVIII secolo; c) Gauss. □ 2. Teoria algebrica [...] se ζ=cos(2π/p)+i sen(2π/p) indica una radice p-esima primitiva dell'unità, allora la fattorizzazione
xp+yp=(x+y)(x+ζy)...(x+ζp-1y) (αβ). Quindi la moltiplicazione d'ideali estende la nozione di moltiplicazione di numeri. Si possono fattorizzare gli ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...