Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] e patrilocale. Poi, di fronte all’evidenza che nella Spagna e nell’Italia del Sud la famiglia era storicamente nucleare e neolocale si è cominciato a rivalutare la famiglia contadina appoderata, condannando la famiglia meridionale, perché troppo ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] , F. sudoccidentale e regione parigina), inadeguati però a soddisfare la domanda interna. Notevole lo sfruttamento dell’energia nucleare, che soddisfa circa il 77% del fabbisogno nazionale, con 59 reattori in funzione.
Nel settore manifatturiero, è ...
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Stato dell’Europa settentrionale, affacciato per breve tratto sul Mar Baltico (dov’è il porto di Klaipėda). Confina a N con la Lettonia, a E con la Bielorussia, a S con la Russia (oblast′ di Kaliningrad) [...] . Ben sviluppata, diversificata e tecnologicamente avanzata è l’industria. L’apparato produttivo è alimentato soprattutto dalla centrale nucleare di Ignalina, la cui energia, oltre a soddisfare buona parte del fabbisogno interno, viene esportata in ...
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Ordigno bellico costituito da involucro metallico che contiene la carica di scoppio, la spoletta ed eventuali dispositivi per la stabilizzazione (governali) e per l’acquisizione del bersaglio. Le prime [...] . nucleari
Per le b. nucleari (dette comunemente b. atomiche), che sfruttano gli effetti di una reazione esplosiva di fissione nucleare, per le b. a idrogeno (o b. termonucleari) che sfruttano una reazione esplosiva di fusione termonucleare, e per le ...
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Svezia
Elio Manzi e Magalì Steindler
(XXXIII, p. 40; App. I, p. 1041; II, ii, p. 933; III, ii, p. 877; IV, iii, p. 555; V, v, p. 360)
Geografia umana ed economica
di Elio Manzi
Popolazione, insediamenti [...] chiusura di stabilimenti in perfetto stato, rinnovarono i dubbi su opportunità, tempi e modi di un abbandono definitivo del nucleare. La questione rimase aperta, in attesa di essere nuovamente affrontata dopo il 2001. La sollecitudine dimostrata nell ...
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Francia
Piergiorgio Landini
Giuseppe Smargiassi
Francesca Socrate
(XV, p. 876; App. I, p. 620; II, i, p. 969; III, i, p. 670; IV, i, p. 855; V, ii, p. 313)
Geografia umana ed economica
di Piergiorgio [...] con la Germania, Chirac sembrava voler resuscitare, con un'arma dalle più alte valenze simboliche come l'arma nucleare, quella grandeur del passato gollista che sembrava fortemente ridotta, se non perduta, riproponendo almeno sul piano militare un ...
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WILSON, James Harold
Alfredo Breccia
Giuliano Caroli
Uomo di stato inglese, nato a Huddersfield l'11 marzo 1916. Figlio di un chimico industriale dello Yorkshire, frequentò la Grammar School di Wirral [...] nella quale erano sempre più coinvolti gli Stati Uniti, dichiarandosi anche contro le loro proposte sulla collaborazione nucleare multilaterale. La grave crisi rhodesiana, sorta in seguito alla dichiarazione unilaterale d'indipendenza di I. Smith, e ...
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Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] ) e in una regione (l'Asia Centrale) su cui ha per secoli esercitato influenza e perfino dominio, per il suo arsenale nucleare. Il dissesto economico e sociale della Federazione Russa non è per questo superato, ma in questa fase è meno rilevante nel ...
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CORTESE, Guido
Luigi Agnello
Nacque a Napoli il 3 ag. 1908, dall'ingegnere Paolo e da Silvia Manetta, e in quella città si laureò in giurisprudenza, nell'ottobre del 1930, compì il proprio tirocinio [...] italiano da Croce a Malagodi, Napoli 1968, pp. 45, 61, 91 s., 94, 145, 186, 200; M. Silvestri, Il costo della menzogna. Italia nucleare 1945-1968, Torino 1968, pp. 130 ss., 135-141, 145, 149, 152, 225 s.; R. Franchini, G. C. e il Giornale (1944-1957 ...
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Giovanni XXIII
Raffaele Savigni
Il papa del grande rinnovamento della Chiesa
Angelo Giuseppe Roncalli, dopo essere stato ambasciatore della Chiesa cattolica in Bulgaria, Turchia e Francia, e patriarca [...] , contribuì al superamento della crisi di Cuba, che aveva portato gli Stati Uniti e l'Unione Sovietica sull'orlo di una guerra nucleare. Ormai malato, gli fu assegnato il premio Balzan per la pace poco prima della morte (che avvenne il 3 giugno 1963 ...
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nucleare
agg. [der. di nucleo]. – Del nucleo, relativo al nucleo, che costituisce un nucleo. Ha sign. specifici e ben determinati in alcune discipline: 1. a. In biologia, relativo o appartenente al nucleo della cellula: la struttura n.; membrana...