(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] definitivamente, nonostante la presenza dal 1969 del Nucleo speciale di tutela dell'Arma dei Carabinieri; è stata rafforzata con detta 'prendere o lasciare'. Quest'ultimo metodo, in base al quale l'intervistato è posto di fronte all'alternativa ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] .C. circa, la cinta era imponente, spessa fino a 47 m alla base e probabilmente alta fino a 10 m, circondata da un profondo fossato. La nella cultura delle genti indigene, i cui discendenti costituiscono ancora il nucleodella popolazione cambogiana. ...
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MUSEO
Maria Luigia Pagliani
Manfredi Nicoletti
Franco Minissi
Roger Lesgards
Paolo B
(XXIV, p. 113; App. III, II, p. 182; IV, II, p. 540)
Negli ultimi vent'anni il m. ha mutato la sua fisionomia [...] Italia il rapporto tra m. e città, non solo nei grandi nuclei urbani, ma anche nei piccoli centri, è il tema nodale del prevalsero sugli intenti educativi e informativi che erano stati alla basedella sua fondazione.
Nel 1851 si aprì a Londra la Great ...
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(VI, p. 505; App. I, p. 251; II, I, p. 372; III, I, p. 214; IV, I, p. 241)
Il B. (30.518 km2) non ha ancora raggiunto i 10 milioni di abitanti (9.875.717, secondo una stima del 1988, per una densità di [...] base di un programma economico di rilancio dell'occupazione e della produzione, e di un progetto di riforma dello partecipazione popolare, si oppone sia all'abbandono dei nuclei antichi sia alla programmazione di nuovi agglomerati residenziali ...
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Protostoria
Anna Maria Bietti Sestieri
Il termine protostoria indica tradizionalmente il periodo intermedio fra preistoria e storia, documentato da fonti antiche. I modelli utilizzati per lo studio [...] la regione costituisce il polo settentrionale della facies villanoviana, che ha il suo nucleo principale in Etruria e compare anche comuni a tutto questo territorio sono il repertorio di base dei manufatti metallici e la ceramica dipinta geometrica. ...
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(XXX, p. 836; App. II, II, p. 787; III, II, p. 667; IV, III, p. 268)
Al di sopra della media delle regioni meridionali italiane in base alla crescita dell'indice delle condizioni civili e sociali negli [...] età nuragica. Per quest'ultima si segnala anzitutto la nuova sistemazione cronologica complessiva proposta da G. Lilliu (1988) in base a un'analisi della sua evoluzione interna, con tre fasi comprese nell'età del Bronzo (Antico, 1800-1500 a.C.; Medio ...
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(XIII, p. 898; XXIX, p. 928; App. II, I, p. 849 e II, p. 740; III, I, p. 540; IV, I, p. 683)
Popolazione. - La popolazione residente, che aveva registrato un incremento di circa il 3% nell'intervallo censuario [...] − spesso riuniti in aree-sistema ove spiccano aziende di grande prestigio −, della ceramica (piastrelle), dell'abbigliamento (pelletteria). Le industrie di base, presenti sulla fascia costiera, hanno attraversato vicende legate a fattori extra ...
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ROMA
Filippo Coarelli
Vieri Quilici
Archeologia (XXIX, p. 593; App. II, 11, p. 735). - Ferme da tempo, nel centro urbano, le grandi imprese di scavo (responsabili, nei decenni precedenti alla seconda [...] della tradizione, almeno nelle grandi linee cronologiche.
In connessione con una delle fasi repubblicane, sono apparsi una base si assiste al fenomeno dei baraccati e dei relativi precari nuclei d'insediamento, che se fino agli anni Cinquanta si ...
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PUGLIA
Andrea A. Bissanti
Ettore De Juliis
Tancredi Carunchio
(XXVIII, p. 505; App. II, II, p. 632; III, II, p. 529; IV, III, p. 112)
La P. continua a dare l'impressione, anche nell'ultimo decennio, [...] talora si accrescono i problemi dell'industria di base, con tagli occupazionali o nuclei urbani di Bari e di Otranto, intesi come sperimentazione per la messa in esercizio di una rete informatizzata di dati utili alla tutela e alla manutenzione dell ...
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Uomo
Alberto Piazza
(XXXIV, p. 748; App. V, v, p. 661; v. anche paleoantropologia, XXVI, p. 1; App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720)
L'evoluzione umana
Il fattore che ha maggiormente [...] molto più antichi e quindi maggior tempo per differenziarsi. Sulla base dei dati genetici attuali (Cavalli-Sforza, Menozzi, Piazza 1994 delle Americhe, che si riferiscono a popolazioni amerindie, sono più difficili da interpretare. Sui piccoli nuclei ...
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nucleare
agg. [der. di nucleo]. – Del nucleo, relativo al nucleo, che costituisce un nucleo. Ha sign. specifici e ben determinati in alcune discipline: 1. a. In biologia, relativo o appartenente al nucleo della cellula: la struttura n.; membrana...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...