I caratteri generali della colonizzazione greca in Occidente
Laura Buccino
I precedenti della colonizzazione
I contatti del mondo greco con il Mediterraneo centro-occidentale sono attestati sin dall’età [...] da nuclei di capanne entro due recinzioni concentriche. La connotazione della ceramica con il bottino preso ai Peucezi, come si legge sui blocchi conservati dellabase iscritta, davanti al tempio di Apollo. Secondo la testimonianza di Pausania ...
Leggi Tutto
Vedi TARANTO dell'anno: 1966 - 1997
TARANTO (gr. Τάρας, lat. Tarentum)
N. Degrassi
Oggi capoluogo di provincia sul golfo omonimo del Mar Ionio; in antico, città tra le più importanti della Magna Grecia.
La [...] ; scarsa ceramica non decorata).
I due nuclei più notevoli sono nella zona dell'Arsenale e sotto la Casa del Mutilato al più che metope di un fregio, sembra fossero lastre di ornamento dellabase di un pilastro funerario), e quelle di ratto, tra cui ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Mondo egeo
Nicola Cucuzza
Pietro Militello
Caratteri generali, tecniche edilizie, materiali da costruzione e aspetti decorativi
di Nicola Cucuzza
Nell'ambito dell'architettura [...] ; le pareti curvano verso l'alto, restringendo gradualmente il diametro dellabase. Non è tuttavia noto se la parte superiore dei muri fosse proviene comunque da Akrotiri di Thera. Il nucleodella città scavato finora appartiene senz'altro alla ...
Leggi Tutto
Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (v. vol. i, pp. 767-863)
L. Beschi
In seguito agli sviluppi dello studio storico-urbanistico di A., i più recenti rinvenimenti si descrivono ormai più facilinente [...] dei grandi centri dell'Argolide, emergendo per importanza sui numerosi nucleidella regione come Eleusi, identificabile in base a precisa documentazione epigrafica. Si è proceduto pertanto a nomenclature ipotetiche sulla basedell'itinerario di ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] di datazioni forzatamente approssimate dei resti archeologici e dellabase statistica molto limitata; devono comunque aver agito se suburbana, fattore genetico di nuovi nuclei abitativi. In ragione delle molteplici funzioni che si raccolgono intorno ...
Leggi Tutto
Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Medio Oriente
Massimo Vidale
Lo sviluppo dell'archeologia dell'Asia centro-meridionale negli ultimi decenni [...] siti sembrano contenere grandi abitazioni, che potevano ospitare più nuclei familiari. A Susa, dopo la distruzione del grande crudo. Si assiste inoltre ad una relativa stabilizzazione dellabase agraria, favorita anche dallo scavo di canali ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Metallurgia
Marcella Frangipane
Nicolò Marchetti
Metallurgia
Le origini della metallurgia
di Marcella Frangipane
La metallurgia ha, nel Vicino Oriente, origini antichissime, [...] progressivo indebolirsi dellabase socioeconomica, che porterà poi al crollo della civiltà dell’Età del Bronzo monumentale del periodo; la tecnica è peculiare, dal momento che il nucleo è di bronzo massiccio, mentre il rivestimento esterno è di rame. ...
Leggi Tutto
Il Paleolitico. Le origini del comportamento umano e le più antiche tecnologie
Marcello Piperno
L'origine dell'attività strumentale, con la progressiva scoperta delle sequenze di gesti necessari per [...] cronostratigrafico della sequenza messa in evidenza in quel sito. Le industrie del Bed I e dellabase del m.a., che ha restituito circa 500 manufatti su scheggia e nuclei ricavati da materiale vulcanico, insieme a qualche resto di fauna. La ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province germaniche
Sergio Rinaldi Tufi
Province germaniche
Le province di Germania Superior e di Germania Inferior, disposte rispettivamente lungo il corso [...] complesso, alle spalle del tempio stesso, è un ulteriore nucleo monumentale: un complesso di culto che per vari motivi ( dalla Minerva, dai Dioscuri e dalle altre figure dello zoccolo e dellabase al carro della Luna e del Sole sul più alto dei ...
Leggi Tutto
Vedi STABIAE dell'anno: 1966 - 1997
STABIAE
O. Elia
Oppidum preromano della Campania (oggi Castellamare di Stabia), aggregato alla federazione nucerina.
La città ebbe probabilmente impianto osco-tirreno-ausone, [...] di Nocera, nelle vicinanze della Chiesa di S. Maria delle Grazie e del Ponte di S. Marco; ciò in base al ritrovamento di un Arch., vii, 7; 13-15); dalla dislocazione dei nucleidella costruzione a varie quote, su piattaforme a terrazze; dal ...
Leggi Tutto
nucleare
agg. [der. di nucleo]. – Del nucleo, relativo al nucleo, che costituisce un nucleo. Ha sign. specifici e ben determinati in alcune discipline: 1. a. In biologia, relativo o appartenente al nucleo della cellula: la struttura n.; membrana...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...