GIARDINA, Andrea
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Patti (Messina) il 28 nov. 1875 da Giuseppe e Caterina Rao. Laureatosi in scienze naturali a Palermo nel 1897, fu assistente prima di N. Kleinenberg, [...] di sinapsi, in Anatomischer Anzeiger, XXI (1902), pp. 293-308; Intorno ai cangiamenti di forma e di posizione del nucleocellulare, ibid., XXII (1903), pp. 331-357; Per l'incremento della vita filosofica, in La Sicilia universitaria, I (1905), pp ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] fine anatomia di una zona del mesencefalo, considerata come il nucleo di origine del trigemino da alcuni e del trocleare da mancanza di anastomosi e di continuità tra i prolungamenti di cellule diverse; e perciò nega che si possa parlare in qualunque ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] , pp. 43 ss.), centrato com'era da un lato su di una struttura di tipo cellulare, le cui propaggini significative dovevano essere i "nuclei aziendali socialisti", dall'altro su un forte accentramento al vertice delle decisioni politiche. Lo schema di ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] illustrazione (tav. 1, figg. 8-10). Studiosi successivi hanno attribuito al F. non solo l'osservazione di cellule (le vescichette) e del nucleo relativo (il corpo oviforme) ma anche del nucleolo (la macchia nel mezzo).
Durante il soggiorno all'estero ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] ormai in procinto di costituire, come si è visto, uno dei nuclei originari del LIGB di Napoli – pubblicava in inglese un denso opuscolo, si trasferì presso il Laboratorio di biologia cellulare di Roma; Aurisicchio divenne direttore di ricerca ...
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CORTI, Bonaventura
Daniela Silvestri
Nacque a Corti, parrocchia di Viano, nel territorio di Scandiano (Reggio Emilia), il 26 febbr. 1729 da Domenico e Vittoria Bondioli. Orfano ad appena undici anni, [...] tra ideali cattolici e nuovi fermenti culturali, nucleo propulsore di collaborazione tra l'autorità civile e non originali, quali la concezione della irritabilità delle fibre componenti le "cellule" (intese per il C. in un senso molto vicino a ...
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HERLITZKA, Amedeo
Mario Crespi
Nacque a Trieste il 26 dic. 1872 da Davide Adolfo e da Marietta Lustig e compì gli studi secondari al ginnasio Dante Alighieri, all'epoca uno dei centri dell'irredentismo [...] così l'ipotesi che la variazione di potenziale in tal modo stabilitasi tra interno ed esterno delle cellule agisca da stimolo a livello del nucleo, la cui conseguente attività cariocinetica segni l'avvio del processo rigenerativo (Ein Beitrag zur ...
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FERRATA, Adolfo
Mario Crespi
Nato a Brescia, da Siro e da Angelina Micovich, il 26 apr. 1880, studiò medicina e chirurgia nell'università di Parma, ove si formò alla scuola di due illustri maestri, [...] di tale forinazione; Rapporti tra nucleolo, nucleo e granulazioni del protoplasma, in Monitore zoologico emoistioblastico inattivo riacquisti la sua attività emopoietica (Origine delle cellule del sangue nell'embrione e nell'adulto, in Atti del ...
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LEVI, Giuseppe
Ennio Pannese
Nacque da Michele e da Emma Perugia il 14 ott. 1872 a Trieste, dove completò gli studi liceali e poté formarsi nel particolare ambiente di cultura internazionale mitteleuropea [...] dedicò prevalentemente allo studio delle caratteristiche morfologiche e delle proprietà biologiche delle cellule nervose: Su alcune particolarità di struttura del nucleo delle cellule nervose, in Riv. di patologia nervosa e mentale, I (1896), pp. 141 ...
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COTRONEI, Giulio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli il 19 sett. 1885 da Giuseppe, medico e chirurgo, e da Giulia Martorano. Si laureò in scienze naturali a Napoli nel 1910, dopo aver dato inizio [...] in Antedon, prodotte da un attivo scambio chimico tra nucleo e citoplasma durante la fase di elaborazione del vitello certo ciclo e consumo metabolico, al termine del quale le cellule hanno raggiunto le loro specifiche capacità evolutive e quindi una ...
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nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...
cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...