Classi e ceti sociali nello spazio urbano: 1945-2001
Marzio Barbagli
Oggetto di questo studio, incentrato sul periodo compreso fra il 1945 il 2001, sono quelle che da tempo vengono considerate come [...] borgata è sempre stato usato per indicare un nucleo di abitazioni improprie e malsane, lontano dal crescente di famiglie agiate è andato a vivere nel primo anello esterno a questo centro. Così la gentrification ha riguardato due nuovi quartieri ...
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Ottica quantistica
HHermann Haken
di Hermann Haken
Ottica quantistica
sommario: 1. Ottica quantistica: la natura della luce. 2. Il laser. a) Il mezzo laser-attivo e i sistemi di pompaggio. b) II risonatore. [...] in un atomo. Quindi l'energia dei fotoni emessi dai nuclei è molto più grande e la lunghezza d'onda della luce dalla posizione x dello stato j dell'elettrone, in assenza di campo esterno. I coefficienti c1 e c2, dipendenti dal tempo, sono della forma ...
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Ingegneria genetica
Vittorio Sgaramella
di Vittorio Sgaramella
Ingegneria genetica
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni storici. 3. Strumenti teorici e sperimentali: a) operazioni in vitro; b) vettori [...] sarebbe a rischio. L'incorporazione di DNA e il suo eventuale trasporto nel nucleo sono eventi improbabili, e si rende quindi necessario indurli mediante un intervento esterno. Sono rari i casi in cui certi DNA, dotati di specifiche sequenze di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Socrate
Carlotta Capuccino
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Socrate è il primo – e forse l’unico – uomo ad avere dedicato l’intera vita [...] e l’ironia che le fa da corollario, escludendo il nucleo della testimonianza platonica. In conclusione, se uno dei meriti sempre la morte segna il confine di una vita in quanto termine esterno ad essa; talvolta ne è una parte, che ne prosegue la ...
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Potenzialità e limitazioni nella misura della trasmissione dell'informazione neuronale
William Bialek
(Marine Biological Laboratory, Woods Hole, Massachusetts, USA)
Nel tentare di descrivere cosa accade [...] 'informazione' riguardanti i segnali provenienti dal mondo esterno, solo recentemente sono stati effettuati esperimenti in retina delle salamandre e dei conigli, fino alle cellule del nucleo genicolato laterale dei gatti. Non è un fatto ovvio che ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] vera con Dio si vive nella cella dell’anima, mentre è all’esterno, in qualsiasi luogo dove ci si trovi a operare, che si deve . Il tronco portante del movimento sono stati i ‘focolari’, nuclei di vita comune composti da sole donne o da soli uomini ...
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Chimica computazionale
Sergio Carrà
sommario: 1. Introduzione. 2. Presupposti teorici. 3. Stati e orbitali atomici. 4. Spin-orbitali, antisimmetria e legame chimico. 5. Il modello di Hartree-Fock del [...] 2/∂yi2 + ∂2/∂zi2) l'operatore laplaciano associato all'energia cinetica e
il potenziale esterno che agisce sull'elettrone i, dovuto ai nuclei di carica Zα. Infine, è ovviamente necessario addizionare i contributi dovuti alla repulsione coulombiana ...
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Gli ambienti planetari e l'origine della vita
Christopher F. Chyba
(Department of Planetary Sciences, The University of Arizona Tucson, Arizona, USA)
Gene D. McDonald
(Jet Propulsion Laboratory, Pasadena, [...] 1992), fu provocata da un oggetto di dimensioni simili a quelle del nucleo della cometa di Halley, ovvero di circa lO km di diametro. pianeta Venere nel nostro sistema solare. Il limite esterno della zona è rappresentato da quella distanza alla quale ...
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CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] in due rami ellittici solo in corrispondenza del presumibile nucleo di fondazione dell'ambone, e sboccava poi nel portico anteriore, fornendo quindi un accesso diretto dall'esterno alla camera principale, che probabilmente conteneva le reliquie di ...
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L'Ottocento: fisica. La fisica matematica francese e l'elettrodinamica di Ampere
Friedrich Steinle
La fisica matematica francese e l'elettrodinamica di Ampère
Elettricità e galvanismo nel primo Ottocento
Nel [...] raggiungeva il filo.
Tale idea costituì il nucleo centrale della teoria ulteriormente elaborata da Davy, ma fluido, r′ la distanza dell'elemento di superficie dS′ da un punto esterno e d/dn è la derivata normale alla superficie.
In seguito Poisson si ...
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nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...