Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] architettura all'arredamento – dice Gae – ed è anche logico: dall'esterno all'interno, una volta che le case sono state costruite (quasi grande sala a pianta ovale che caratterizza il nucleo centrale dell'edificio (l'ambiente di rappresentanza che ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Simposio
Simonetta Nannini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il simposio, momento dedicato al vino, preceduto dal banchetto e da una libagione, [...] simposio descritto è parte di una più ampia celebrazione che doveva svolgersi all’esterno.
Senofonte
Simposio, II 1, II 24 ss. II 1
Dopo tutti i temi sembrano come stringersi attorno al nucleo paideutico delle esortazioni ad un giovane compagno, ...
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Parto
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo e Romolo Rossi
Piera Fele
Il parto rappresenta il meccanismo della nascita dell'uomo e dei Mammiferi. Al termine della gravidanza, quando lo sviluppo prenatale [...] di tempo, quindi passa in vagina e viene espulsa all'esterno insieme alle membrane, lasciando un'ampia ferita sulla superficie interna dell dell'uomo, al νόστος incessante che è il nucleo dello svolgersi della tragedia umana.
L'impossibilità del ...
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Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la madre, donna energica e coraggiosa con [...] in volume (Milano 1890) prese il titolo di Demetrio Pianelli. Ilprimo nucleo del romanzo è in un testo drammatico del 1881, I poveri di destinate a soccombere perché incapaci di interagire con l'esterno. In questo senso gli avvenimenti, le vicende, le ...
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Olfatto e gusto
Giovanni Berlucchi
L'olfatto e il gusto sono definiti 'sensi chimici' perché ci consentono di analizzare le molecole dell'ambiente esterno con le quali veniamo in contatto respirando [...] quanto quella orale sono esposte direttamente all'ambiente esterno e quindi a condizioni potenzialmente lesive, come interattivo e non semplicemente additivo. Infine, le proiezioni da nuclei sottocorticali come il nucleus accumbens e l'amigdala, la ...
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Costruzione di tessuti e organi: adesione e riconoscimento tra cellule
Guido Tarone
(Dipartimento di Genetica, Biologia e Chimica Medica Università di Torino, Torino, Italia)
Nei vertebrati sono presenti [...] forma per invaginazione dell'ectoderma, lo strato di cellule più esterno dell'embrione che darà origine anche all'epidermide e alle proteina LEF -l, e, associata a questo, migrare nel nucleo dove agisce regolando l'espressione dei geni (fig. 12). La ...
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WINCHESTER
A. Lawrence
(lat. Venta Belgarum; Wentanceastre, Wintonia nei docc. medievali)
Città capoluogo della contea dello Hampshire, nell'Inghilterra centromeridionale, situata a km 110 ca. a S-O [...] nonostante il collasso della vita urbana nel 450 ca., un nucleo di potere politico persistesse durante l'Alto Medioevo, con un ° fu costruito un mastio rettangolare in pietra, mentre all'esterno delle mura venne allargato il fossato, a spese di altre ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] che creano una continuità ideale con il paesaggio all'esterno, sono rappresentate scene di conversazione in cui figurano, questo mondo erudito nonché l'autoritratto dell'artista. Il nucleo più consistente di disegni dall'antico è quello della ...
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FOA, Vittorio
Andrea Graziosi
Nacque a Torino il 18 settembre 1910, terzogenito di Ernesto Ettore (1871-1966) e di Lelia Della Torre (1883-1968).
I fratelli maggiori, Anna (1908-2006) e Giuseppe (1909-1996), [...] anche la liberazione da un tempo scandito dall’alto e dall’esterno.
Il naufragio del Titanic, e soprattutto quello dell’Europa nella all’arresto con la fuga, presero la direzione del nucleo giellista di Torino. La loro attività fu stroncata con gli ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] e della essenza naturalmente "popolare" della poesia, che formavano il nucleo dei suoi interessi reali.
Tra il 1816 e il 1819 il B.), fu per lui, più che un appoggio e un esterno conforto, un fattore vitale per la resistenza morale e per quella ...
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nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...