PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] edifici mendicanti nati dall'aggregazione a un nucleo chiesastico preesistente, ma anche alle disposizioni statutarie del Trecento, quali la Vergine tra i ss. Pietro e Paolo all'esterno dell'abside di S. Polo a Venezia, i due pannelli dell' ...
Leggi Tutto
CORNO
M.A. Lala Comneno
Si definisce c. la caratteristica sporgenza del capo di vari mammiferi ungulati (pl. le corna), il materiale cheratinoso osseo di cui questo è formato e, per estensione, ogni [...] orizzontali, eliminandone la punta; quindi, tramite un'incisione lungo la curvatura interna del c., l'anello esterno veniva liberato dal nucleo osseo, quindi ammorbidito e riscaldato nell'acqua bollente o al fuoco. Il c., appiattito con le pinze ...
Leggi Tutto
ARMENIA
N. Thierry
(gr. 'Αϱμενία; lat. Armenia; armeno Hayastan)
Vasta regione storica dell'Asia anteriore che, verso i secc. 7° e 6° a.C., prese ad assumere fisionomia propria per caratteri etnico-culturali [...] servirono da cripte di edifici maggiori o costituirono il nucleo iniziale di un complesso di culto includente una grande basilica, si osserva come l'abside, ancora denunciata all'esterno nelle chiese più antiche (Eǰmiacin, Aparan, Tekor), ma anche ...
Leggi Tutto
AREZZO
M.G. Paolini
(gr. 'Aϱϱήτιον; lat. Arretium, Aritium; Arizzo nei docc. medievali)
Città della Toscana di antica origine, fece parte della dodecapoli etrusca, per poi divenire municipium al tempo [...] romana che recava l'acqua dall'Alpe di Poti, sita all'esterno delle cinte murarie; edificata nel sec. 13° e ricostruita forse al precisate (Corsi Miraglia, 1989) quali sussistenze di un nucleo conventuale insediatosi nella domus (1314). Poco dopo è ...
Leggi Tutto
TOLEDO
T. Pérez Higuera
(lat. Toletum; arabo Ṭulayṭula)
Città della Spagna centrale (Castiglia Nuova), sorta in un'ansa del fiume Tago, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma di [...] probabile che sulla collina continuasse a esistere il nucleo urbano di epoca romana e la tradizione toledana che fu poi una costante nel mudéjar toledano, e presentano un esterno di muri lisci con apparecchio di pietrame listato; in periodi diversi ...
Leggi Tutto
PISTOIA
P. Carofano
(lat. Pistorium, Pistoriae, Pistoria)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, situata alle pendici dell'Appennino.
Urbanistica, architettura e scultura
Sorta come [...] imperiale fu elevata alla condizione di municipium. Il nucleo abitato originario si estendeva nella zona dell'od. sec. 11° vide la nascita di una serie di borghi all'esterno delle mura longobarde. Con l'apertura nel tratto murario orientale di ...
Leggi Tutto
MANTOVA
A. Calzona
(lat. Mantua)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, situata nella pianura Padana.Le varie fasi della storia insediativa della città sono strettamente legate all'acqua e alle [...] 2) che sicuramente segnava il limite sul lato sud-ovest del nucleo arroccato attorno all'od. piazza Sordello. In altezza, partendo l'antica cittadella vescovile eretta a ridosso, ma all'esterno, delle mura romane entrò a far parte della città vera ...
Leggi Tutto
UNGHERIA
I. Gedai
(Hungaria, Magerország nei docc. medievali; ungherese Magyarország)
Stato dell'Europa centrale, confinante con la Slovacchia a N, l'Ucraina a N-E, la Romania a E, la Iugoslavia e la [...] da numerosi popoli slavi, essa era abitata da un nucleo di Avari e, nel Transdanubio, anche dai discendenti Sia la suddivisione interna del paese sia i suoi rapporti con l'esterno erano determinati da un sistema di strade a lunga distanza, alcune ...
Leggi Tutto
PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] qualità e lo spirito pungente di questo nucleo di disegni conosciuti come «Frizzoni-Wickhoff» poche tracce, all’origine di quell’uso di ornare ad affresco l’esterno delle dimore gentilizie, nel più squisito gusto antiquario che poi avrebbe dominato ...
Leggi Tutto
FARFA, Abbazia di
G. Curzi
Abbazia benedettina situata a km. 40 ca. a N di Roma, in Sabina, lungo la valle del fiume omonimo alle pendici del monte San Martino.Le vicende storiche riguardanti le origini [...] 15° fossero state trasformate in palazzo per il cardinale-abate.Il nucleo del palazzo (se si tratta del palazzo) fu costruito prima dei monarchi in visita; l'ultima, collocata all'esterno dell'abbazia e dedicata alla Vergine, era destinata alle ...
Leggi Tutto
nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...