Botanica
In patologia vegetale, massa di tessuto priva di organizzazione, dovuta a proliferazione cellulare eccitata da qualche stimolo; vi rientrano anche le galle prodotte da insetti in vari organi delle [...] fra cellule normali e tumorali sono osservabili al microscopio: le cellule cancerose presentano un elevato rapporto tra nucleo e citoplasma, numerose mitosi e strutture relativamente poco specializzate.
Il confinamento di una cellula normale in un ...
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Botanica
Complesso dei fiori periferici, ligulati nel capolino (detto raggiante) delle Asteracee a corolle dimorfe come le margherite.
Nelle infiorescenze a ombrella composta (per es., Apiacee), sono detti [...] caso è d’uso la locuzione r. atomico covalente, o, più semplicemente, r. covalente. Il r. ionico è la distanza tra il nucleo e la zona periferica della nube elettronica di uno ione, dedotta da misure strutturali su cristalli ionici. Il r. ionico può ...
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GUIDONI, Girolamo
Nicoletta Morello
Nacque a Vernazza, una delle Cinque Terre, il 19 febbr. 1794, figlio unico di Lodovico e Barbera Salvioni di Massa. Divise gli studi primari e secondari fra Vernazza, [...] G. compì osservazioni naturalistiche ad ampio raggio, raccogliendo esemplari di minerali, di piante e di animali che costituivano il nucleo della sua collezione e il materiale di scambio con altri studiosi italiani ed europei. Frutto delle lezioni di ...
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Il processo di formazione del gamete maschile e di quello femminile, ovvero la cellula con corredo cromosomico aploide che unendosi a coppia (gamia) nell’atto della fecondazione dà origine a un nuovo individuo. [...] : iso-, micro-, macrogametangi, spermatangi, oangi. È detta gametangiogamia la fusione di due gametangi, con successiva coniugazione di vari nuclei e conseguente formazione di più zigoti o di un polizigote; si osserva, per es., nelle Mucoracee.
La g ...
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Struttura della clorofilla. - Nel 1938 A. Stoll ed A. Wiedemann hanno per la prima volta estratto dalle piante un complesso che presenta molte somiglianze con la clorofilla nelle condizioni in cui essa [...] porfirine, ottenute per azione degli acidi che distaccano il magnesio dalla clorofilla e dai suoi derivati. Il nucleo strutturale fondamentale della clorofilla è precisamente quello della porfina, caratterizzato da 4 anelli pirrolici, uniti da 4 ...
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Complesso dei granuli pollinici (microspore) delle piante Fanerogame.
Origine
Il p. si origina nei sacchi pollinici (microsporangi o microsporoteci), porzioni fertili degli stami (microsporofilli). I [...] , che forma il tubo pollinico, l’altra, più piccola, è la cellula generativa, la quale si divide in due nuclei, che sono i due gameti maschili, ossia gli spermi. In queste piante il gametofito maschile originato dalla microspora (granello pollinico ...
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Chimica
Gomma naturale di varia natura (gommalacca; l. del Giappone; l. rossa ecc.), che ha la proprietà di indurire all’aria dando superfici lisce, brillanti, trasparenti o colorate. L. del Giappone Latice [...] Arte
Diffusa in tutto l’Oriente, la l. è applicata soprattutto su suppellettili sacre e domestiche. Gli oggetti lavorati a l. hanno nucleo per lo più di legno sottile, rivestito di carta speciale o di seta o di sfilacci di canapa, su cui si stendono ...
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Biologia
In biologia cellulare, l. nucleare, reticolo di filamenti intermedi che riveste la superficie interna della membrana nucleare interna delle cellule eucariotiche; nelle cellule di mammifero è costituita [...] che rappresenta la parete anteriore del terzo ventricolo cerebrale durante lo sviluppo embrionale dell’encefalo.
Nucleo laminato Il nucleo principale del corpo genicolato laterale, così denominato perché costituito da strati di sostanza grigia ...
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toro botanica In anatomia vegetale, l’ispessimento centrale, di natura primaria, della lamella mediana che attraversa il porocanale nelle punteggiature areolate delle tracheidi di molte Gimnosperme (per [...] n-tori. fisica e tecnica In elettrotecnica, bobina, trasformatore toroidale, bobina o trasformatore i cui avvolgimenti sono disposti su un nucleo foggiato a forma di t. più o meno regolare.
In fisica, campo toroidale, uno dei due componenti di cui ...
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BAMBACIONI, Valeria
Gaspare Mazzolani
Nata il 24 nov. 1895 a Roma da Domenico e da Enrica Amici, si laureò in scienze naturali nel 1918 e in chimica nel 1921 presso l'università di Roma. Nell'aprile [...] un secondo stadio tetranucleato, con una disposizione dei nuclei a due più due, erroneamente interpretata da molti studiosi , da cui si formano, a mitosi compiuta, due nuclei triploidi.
Il singolare processo fu descritto nei più minuti dettagli ...
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nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...
Active Galactic Nuclei
‹ä′ktiv ġëlä′ktik ni̯ùkliai› locuz. ingl. (propr. «nuclei galattici attivi»), usata in ital. come s. m. pl. – In astronomia, denominazione, di uso internazionale, dei nuclei galattici attivi, più comunem. indicati con...