FARRATINI, Angelo
Raffaella Cascioli
Non si conoscono ne il luogo, né la data della nascita né si hanno notizie sulla sua attività prima del 1672, anno in cui era uditore a Parigi presso Francesco Nerli, [...] generale di attribuzione delle cariche, creando e vendendo appositi uffici regi, ereditari e limitati nel numero, e dichiarando nulli tutti gli atti della Cancelleria romana che non fossero passati per gli spedizionieri ufficiali. In un primo momento ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] il B. respinge la proposta del Del Monte di dichiarare "que scripture sint canonice, et que non", in quanto "nulla est inter nos et Luteranos controversia". Questo intervento, riportato stringatamente negli Atti, pone in evidenza la chiarezza con cui ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] i privilegi sovrani che si opponessero a leggi "pazionate" o, quel che è più, contrastassero "col bene pubblico" dovessero essere nulli.
L'unione sotto lo stesso sovrano non aveva annullato in effetti il contrasto tra Catalogna e Aragona col distacco ...
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DAMASO II, papa
Paolo Bertolini
Tirolese di origine ("natione Noricus, qui alio vocabulo Baguurarius dicitur", scrive di lui l'anonimo autore della brevissima biografia di questo papa inserita nel Liber [...] (Alta Baviera) Eckart, "ut omnes liberi in Valle Norica residentes ad episcopatum prenominati episcopi pertinentes nulli censum aut vectigalia persolvant, aut aliquo publico districtui subiaceant". Con la locuzione "valle Norica" si indicavano ...
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LANDRIANI (Landriano), Marsilio
Silvano Giordano
Nacque a Milano, forse nel 1528, da Francesco e Leggiadra di Gaspare Antonio Della Torre. Il padre, giureconsulto e studioso di belle lettere, apparteneva [...] Per annullarne i possibili effetti, il 10 giugno il Parlamento di Châlons-sur-Marne ordinò che i documenti pontifici, considerati nulli e abusivi, fossero bruciati in pubblico, mentre il Parlamento di Tours li condannò in termini ancora più duri. Il ...
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CARLETTI, Angelo
Sosio Pezzella
Nacque a Chivasso (Torino) intorno al 1414 da Pietro. Studiò nella sua città natale e poi a Bologna dove si addottorò in teologia morale e speculativa e in diritto canonico [...] . facoltà molto ampie: di concedere un'indulgenza plenaria per chi partiva per la guerra, di convalidare matrimoni ritenuti nulli per impedimenti occulti, di dirimere affinità o consanguineità, di assolvere peccati. Il C. poté così dare un contributo ...
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BARSIO, Vincenzo (Vincentius Barsius Mantuanus, Vincentius Mantuanus)
Rino Avesani
Nacque a Mantova probabilmente nel 1490 o 1491 e compì i primì studi "sub Alexandro Rhodophylo, non incelebri grammatico", [...] di personale gratitudine che ben si spiegherebbero in un discepolo affezionato ("Qui fiendus quamvis decesserit omnibus, ille flebilior nulli quarn mihi forsan erit". "Hoc duce rimabar securior abdita rerum. et poteram astrigeros hoc duce nosse polos ...
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BACCI (Baccich), Iti
Alberto Monticone
Nacque a Sussak (Fiume) il 15 luglio 1892 da Eugenio e da Isolina Gilardelli. Al pari dei fratelli fu inviato a compiere gli studi a Firenze, ove conobbe fra gli [...] sostanzialmente rispondenti alla causa fiumana e dignitose per D'Annunzio. Come è noto i risultati del plebiscito furono dichiarati nulli dal poeta a causa di irregolarità e il seguito degli avvenimenti prese altra piega.
Con la fine dell'impresa ...
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FOSCARARI (Foscherari), Romeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso l'anno 1363, secondo figlio di Francesco, ricco banchiere con solidi agganci nei centri del potere cittadino. Nel 1385, seguendo una [...] in proposito erano peraltro nettamente in contrasto con quelle dei Bolognesi, i risultati delle ambascerie furono così praticamente nulli e la pressione del papa nei confronti del gruppo dirigente cittadino, restio ad accettarne le direttive, giunse ...
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GAITELGRIMA
Alessandra Daga
Figlia di Guaimario IV, principe di Salerno, e della seconda moglie di questo, Gemma, nacque in epoca a noi ignota, da porsi intorno alla metà del sec. XI e, in ogni modo, [...] vivente in un preceptum concessionis del luglio 1035 in favore del monastero di S. Barbara "in finibus Salernitanis".
Nulla sappiamo degli anni della prima giovinezza di G. né della sua educazione. Ignoriamo quando abbia sposato il normanno Riccardo ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...