forza
fòrza [Der. del lat. fortia, da fortis "forte"] [MCC] In termini elementari, la causa capace di modificare lo stato di quiete o di moto di un corpo; come tale, cioè in relazione alle modificazioni [...] (in contrapp. a vis viva). ◆ [MCC] F. motrice: in contrapp. a f. resistente, f. che forma un angolo acuto o addirittura nullo con lo spostamento elementare, reale o virtuale, del punto al quale è applicata e che quindi dà o darebbe luogo a lavoro ...
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Botanica
F. biologica Insieme di piante che, anche se sistematicamente lontane, hanno in comune caratteri ecologici e di adattamento. Tra i vari sistemi di classificazione delle f. biologiche, il più noto [...] : è tale, per es., x2+2y2; si chiama semidefinita positiva se i valori che essa assume sono o positivi o nulli, restando esclusi i negativi: così avviene per x2+y2−2xy (analoghi sono i concetti di f. definita negativa e semidefinita negativa). Infine ...
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L'Ottocento: matematica. Geometria superiore
David E. Rowe
Geometria superiore
Per gran parte del XIX sec., i matematici non ebbero un'idea ben definita del campo di ricerca che è possibile chiamare [...] fu scoperto dall'astronomo di Lipsia August Ferdinand Möbius (1790-1868), che introdusse la nozione di sistema di linee 'nullo' per rappresentare effetti cinematici istantanei di forze agenti su un corpo rigido nello spazio. Möbius notò che per ogni ...
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complessità Caratteristica di un sistema (perciò detto complesso), concepito come un aggregato organico e strutturato di parti tra loro interagenti, in base alla quale il comportamento globale del sistema [...] )=0 (evoluzione libera), nel quale si ha una sola situazione di equilibrio per i valori di y e delle sue derivate nulli (sono quindi nulle tutte le componenti di x).
Per un sistema del secondo ordine (n=2), l’evoluzione libera a partire da uno stato ...
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Genericamente, la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta di ciò che la circonda, o perché si consideri come primo elemento di formazione intorno a cui altri elementi si siano raccolti [...] tutti i momenti elettrici di ordine dispari (dipolo ecc.); c) i momenti magnetici μ, espressi in magnetoni nucleari (μN), sono nulli quando I=0, mentre per I≠0 sono talvolta positivi, talvolta negativi, ossia hanno lo stesso verso o verso opposto del ...
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Fisica matematica
Andrei Tjurin
Vieri Mastropietro
L'interazione fra fisica e matematica è divenuta ancora più proficua negli ultimi anni. Nelle ricerche sulle interazioni fondamentali (gravitazionali, [...] ) sono funzioni analitiche in A→∈S, in ψ→∈Tl e in ε, per ε sufficientemente piccolo; h (A→,ψ→;ε) ha media nulla in Tl.
Poiché le frequenze dipendono dai dati iniziali, restringersi a frequenze diofantine significa che solo una parte dei dati iniziali ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Curtis Wilson
La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Accanto allo sviluppo dei [...] qui in un circolo vizioso del problema perturbativo e l'unica via d'uscita era ricorrere a un'approssimazione. Se Ω è nulla, la [17] fornisce
che può essere considerata come l'equazione di una fissata ellisse con parametro f2/M, eccentricità (g2+h2 ...
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onda
ónda [Der. del lat. unda] [LSF] Fenomeno fisico per cui una perturbazione prodotta localmente in un mezzo si propaga a distanza, trasportando lontano energia e informazioni circa le sue caratteristiche [...] : v. onde elastiche superficiali nei solidi: IV 273 f. ◆ [LSF] O. irrotazionale: o. la cui grandezza sia vettoriale con rotore identicamente nullo, come sono, per es., le onde sismiche P (v. sismologia: V 246 f). ◆ [FPL] [GFS] O. lenta, od o. L: uno ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] 1935 da P. Erdős e P. Turán: se una successione di interi non contiene tre elementi in progressione aritmetica, ha densità asintotica nulla. Tale importante risultato è stato in seguito migliorato da Roth stesso e da E. Szemerédi.
I Teoremi A e B. H ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] l'insieme dei valori critici di una mappa f, di classe Cq, q>1, da una regione di ℝm a un sottoinsieme di ℝn, ha misura nulla se m=n, oppure se m>n ma q≥m−n+1.
Gli zeri della funzione ζ. Il norvegese Atle Selberg compie un significativo passo ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...