FOSCARARI (Foscherari), Romeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso l'anno 1363, secondo figlio di Francesco, ricco banchiere con solidi agganci nei centri del potere cittadino. Nel 1385, seguendo una [...] in proposito erano peraltro nettamente in contrasto con quelle dei Bolognesi, i risultati delle ambascerie furono così praticamente nulli e la pressione del papa nei confronti del gruppo dirigente cittadino, restio ad accettarne le direttive, giunse ...
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GAITELGRIMA
Alessandra Daga
Figlia di Guaimario IV, principe di Salerno, e della seconda moglie di questo, Gemma, nacque in epoca a noi ignota, da porsi intorno alla metà del sec. XI e, in ogni modo, [...] vivente in un preceptum concessionis del luglio 1035 in favore del monastero di S. Barbara "in finibus Salernitanis".
Nulla sappiamo degli anni della prima giovinezza di G. né della sua educazione. Ignoriamo quando abbia sposato il normanno Riccardo ...
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DANDOLO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 13 genn. 1431 da Andrea, il conquistatore di Crema, del ramo di S. Maria Zobenigo, e da Maria Michiel di Antonio. Studiò a Padova, dove si laureò [...] i concittadini allorché, il 20 marzo 1470, acconsentirono ad eleggere il suo sostituto, in considerazione del fatto che "nulli labori et incommodo suo parcendo conatus est facere honorem nostri dominii cum incredibili interesse et damno rerum et ...
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CASTAGNOLA, Gregorio Ferdinando di
Marina De Marinis
Nacque a Borgotaro (Parma) nel 1786 dalla nobile famiglia dei conti di Castagnola, originaria dell'isola di Corsica, estintasi nel 1886 con la morte [...] all'occupazione di Parma da parte delle truppe austriache, mentre il 21 agosto da Weisstropp Carlo II dichiarava con un proclama nulli gli atti del governo provvisorio. Dopo la sconfitta di Novara (1949) il C. con i figli Cesare ed Andrea ed altri ...
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DEL TORSO, Iacopino
Donatella Barbalarga
Figlio di Giovanni (Zanni) e probabilmente della moglie Caterussia de Ottacini (sposata nel 1355), nacque ad Udine intorno alla metà del sec. XIV, da nobile [...] , e li aveva deposti (5 giugno); i provvedimenti da loro presi nel corso dell'ultimo anno erano stati proclamati nulli. I cardinali presenti avevano quindi eletto un nuovo papa nella persona di Pietro Filargo, che assunse il nome di Alessandro ...
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SIRIA
Pier Giovanni Donini
Guido Valabrega
Daniela Amaldi
Desideria Viola
Stefania Parigi
(XXXI, p. 885; App. I, p. 1006; II, II, p. 835; III, II, p. 753; IV, III, p. 340)
In base al censimento [...] vertice di Fez (settembre) della Lega araba, che approvò la continuazione della presenza militare della S.; ciò rese nulli i tentativi francesi e statunitensi di trasformare i loro contingenti nell'ambito della Forza multinazionale in strumento per ...
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Svezia
Anna Bordoni
Francesco Bartolini
'
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato dell'Europa settentrionale. Al censimento del 1990 la popolazione residente era di 8.587.353 ab., saliti [...] , l'81,2% degli elettori si recò alle urne ma respinse a larga maggioranza (56,1% contro 41,8%, 2,1% nulli) l'adesione alla moneta unica europea. Un risultato, quest'ultimo, interpretato da molti osservatori come un segnale della diffusione di una ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] del contesto familiare e sociale di Gregorio Magno.
"Litteris grammaticis dialecticisque ac rethoricis ita est institutus, ut nulli in Urbe ipsa putaretur esse secundus", racconta ancora Gregorio di Tours. La lode non contribuisce a gettare luce ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] importanza del contesto familiare e sociale di Gregorio.
"Litteris grammaticis dialecticisque ac rethoricis ita est institutus, ut nulli in Urbe ipsa putaretur esse secundus", racconta ancora Gregorio di Tours. La lode non contribuisce a gettare luce ...
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Giudici, Regno di Sicilia
AAndrea Romano
Con valenza generale si qualifica giudice qualunque soggetto, monocratico o collegiale, dotato del potere e dell'autorità di pronunciare giudizi, pareri e decisioni. [...] al termine di processi, che si volevano definiti in un breve arco di tempo, sentenze motivate redatte, a pena di nullità, in forma scritta.
Peraltro, tutte le fasi del processo dovevano essere registrate per iscritto con verbalizzazione affidata a un ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...