BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] il B. respinge la proposta del Del Monte di dichiarare "que scripture sint canonice, et que non", in quanto "nulla est inter nos et Luteranos controversia". Questo intervento, riportato stringatamente negli Atti, pone in evidenza la chiarezza con cui ...
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LANDRIANI (Landriano), Marsilio
Silvano Giordano
Nacque a Milano, forse nel 1528, da Francesco e Leggiadra di Gaspare Antonio Della Torre. Il padre, giureconsulto e studioso di belle lettere, apparteneva [...] Per annullarne i possibili effetti, il 10 giugno il Parlamento di Châlons-sur-Marne ordinò che i documenti pontifici, considerati nulli e abusivi, fossero bruciati in pubblico, mentre il Parlamento di Tours li condannò in termini ancora più duri. Il ...
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CARLETTI, Angelo
Sosio Pezzella
Nacque a Chivasso (Torino) intorno al 1414 da Pietro. Studiò nella sua città natale e poi a Bologna dove si addottorò in teologia morale e speculativa e in diritto canonico [...] . facoltà molto ampie: di concedere un'indulgenza plenaria per chi partiva per la guerra, di convalidare matrimoni ritenuti nulli per impedimenti occulti, di dirimere affinità o consanguineità, di assolvere peccati. Il C. poté così dare un contributo ...
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DEL TORSO, Iacopino
Donatella Barbalarga
Figlio di Giovanni (Zanni) e probabilmente della moglie Caterussia de Ottacini (sposata nel 1355), nacque ad Udine intorno alla metà del sec. XIV, da nobile [...] , e li aveva deposti (5 giugno); i provvedimenti da loro presi nel corso dell'ultimo anno erano stati proclamati nulli. I cardinali presenti avevano quindi eletto un nuovo papa nella persona di Pietro Filargo, che assunse il nome di Alessandro ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] importanza del contesto familiare e sociale di Gregorio.
"Litteris grammaticis dialecticisque ac rethoricis ita est institutus, ut nulli in Urbe ipsa putaretur esse secundus", racconta ancora Gregorio di Tours. La lode non contribuisce a gettare luce ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] : i decreti imperiali che si riferiscono al campo ecclesiastico e che contrastano con le disposizioni della Sede apostolica sono nulli. Allo stesso modo non ha validità alcuna quanto - decisioni conciliari comprese - non è stato accolto dalla Chiesa ...
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CARAFA, Pier Luigi
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Napoli il 18 luglio del 1581, quarto di otto fratelli, da Ottavio, marchese d'Anzi e Trivigno, e da Costanza Carafa dei conti di Policastro. Dopo [...] di Spira accusava l'autorità ecclesiastica di ingerirsi indebitamente in cause secolari, dichiarando di conseguenza illegali e nulli - attraverso ripetuti "mandements de cassation" - molti atti promulgati dal nunzio. Il C., da parte sua, mantenne ...
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BOTTA (Bottus, de Bottis, Botti), Giacomo
Ugo Rozzo
Di illustre casato pavese, nacque da Giovanni che a partire dal 1450 ricoprì numerosi e importanti incarichi presso i duchi di Milano e, morì nel [...] ), pp. 13-33; V. Legè, Il castello di Borgo Adorno e l'alta Valle di Borbera, Casteggio 1926, pp. 42-49; S. A. Nulli, Lodovico il Moro, Milano 1929, p. 42; C. Santoro, Le carte Cusani Visconti Botta Adorno presso l'Archivio Civico di Milano, in Arch ...
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BRUNO di Segni, santo
Hartmuth Hoffmann
Nacque presso Asti intorno alla metà del sec. XI. I suoi genitori vengono detti talvolta di illustre e talvolta di umile condizione. Da fanciullo ricevette un'educazione [...] egli non pare aver influenzato la tradizione letteraria. Per quanto si apprezzasse l'eloquenza edificante, la scolastica non poté in nulla giovarsi del suo pensiero "antiquato".
Le opere di B. sono pubblicate in J. P. Migne, Patr. lat., CLXIV-CLXV ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] già presenti nell'Antigrotius, ma vengono con più chiarezza e forza affermate nel De Conciliis.
Il C. considera pressoché nulli i diritti del popolo nella Chiesa e nello Stato. Nella "exercitatio in Blondellum" afferma che i popoli sono l'"oggetto ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...