PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] , illuminata per oscurare – filosofia di re dispotici e vili; – tremano di tutto, ed a torto; perché tu sai la nullità nostra» (Lettere milanesi, a cura di M. Scotti, 1963, pp. 348-49). Sul Conciliatore Pellico recensì varie novità straniere ...
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BOSONE
Zelina Zafarana
Compare per la prima volta, in qualità di diacono, al seguito di papa Pasquale II, in Benevento, ai primi di gennaio del 1113 (Jaffé-Löwenfeld, nn. 6336, 6337). Non sappiamo in [...] mediazione fra la regina Urraca di Castiglia e il suo sposo Alfonso el Batallador di Aragona, il cui matrimonio era stato dichiarato nullo, e che si trovavano da tempo in uno stato di vera e propria guerra fra loro. B. compì il viaggio in compagnia ...
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MANTINO, Giacobbe (Jacob ben Shemuel, Giacobbe giudeo)
Lisa Saracco
Nacque da Shemuel, probabilmente nel 1490. Poche e frammentarie sono le notizie sulle sue origini; la famiglia si trasferì in Italia [...] la vedova del fratello, l'inviato della Corona inglese R. Croke era giunto a Venezia alla ricerca della conferma della nullità del matrimonio da parte di dotti ebrei, con i quali entrò in contatto grazie alla mediazione del frate minore francescano ...
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BARBAVARA, Francesco
Nicola Raponi
Figlio di Giacomo, cittadino novaresel passato al servizio dei Visconti e più tardi governatore di Cremona, si ignora l'anno della sua nascita, il suo curriculum di [...] energica richiesta, a nome del duca di Milano, perché si desistesse dal procedere contro il papa, minacciando di inficiare di nullità ogni atto dell'assemblea. Le minacce che il B. fece intravedere dovettero essere però di altra natura, perché dopo ...
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ARANGIO-RUIZ, Gaetano
Roberto Abbondanza
Nato il 18 apr. 1857 ad Augusta (Siracusa) da Vincenzo Arangio e da Agata Ruiz, si trasferì giovanissimo a Napoli, dove, nel 1879, si laureò in giurisprudenza [...] e a Modena, il diritto ecclesiastico. Si ricordano, tra i suoi studi più importanti in questa materia: Intorno alla nullità delle donazion e delle disposizioni fatte in frode delle incapacità stabilite dalle leggi per gli enti ecclesiastici, in Rass ...
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Filosofo tedesco (Messkirch, Baden, 1889 - Friburgo 1976). Compì gli studi universitari a Friburgo in Brisgovia, dove conseguì la laurea in filosofia nel 1913 con una tesi su Die Lehre vom Urteil in Psychologismus, [...] " viene fuori attraverso l'angoscia che non è il timore di questa o quella cosa determinata, bensì il senso della nullità totale e fondamentale dell'essere del mondo; è l'angoscia dunque che dischiude all'"esserci" il vero senso del suo rapportarsi ...
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DEXART, Giovanni
Antonello Mattone
Nacque a Cagliari da Melchiorre e da Marianna Jorge. Dai registri della parrocchia del quartiere di Castello risulta che venne battezzato il 22 ott. 1590.
In uno squarcio [...] di Cagliari, dal marchese di Laconi, dai conti di Serramanna, di Cuglieri e di Palmas, è un ricorso per nullità della sessione parlamentare e venne inoltrato, nel marzo del 1624, al Consiglio d'Aragona. Alle stringenti argomentazioni del D ...
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BELMONTE, Giuseppe Ventimiglia e Cottone principe di
Giuseppe Giarrizzo
Nacque a Palermo nel 1766, primogenito di Vincenzo e di Anna Maria Cottone di Castelnuovo, la sorella del futuro capo dei "costituzionali". [...] . Alla prima mossa della corte, che poneva Medici fuori del ministero e chiamava Cassaro nel consiglio privato e due nullità siciliane al governo, il B. votò con i baroni, nell'agosto, donativi accresciuti.
Alla chiusura del Parlamento tuttavia, di ...
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FAÀ, Camilla
Fiamma Satta
Nacque nel 1599 a Casale Monferrato (od. prov. di Alessandria) - a quei tempi dominio dei Gonzaga di Mantova - da Ardizzino, di nobile famiglia originaria di Fontanile, conte [...] garanzie fra le quali la restituzione dell'autografo del duca di Mantova, in possesso della F. e la dichiarazione di nullità di quelle nozze da parte del pontefice. Paolo V non concesse mai tale annullamento. Ciò fece presupporre a molti, anche ...
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PASSERINI, Pietro Maria
Vincenzo Lavenia
PASSERINI, Pietro Maria. – Stando al Liber receptorum del convento domenicano di Cremona (cit. in Domaneschi, 1767, p. 304), nacque a Sestola, diocesi di Modena, [...] e la loro segretezza, del cerimoniale, del cardinalato, dell’eventualità di un pontefice eretico e dei casi di nullità, della possibile rinuncia e, più in generale, della natura del potere papale; un Tractatus de indulgentiis (1672, ristampato ...
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nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...
nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...