Numeri, teoria dei
Alf van der Poorten
(App. IV, ii, p. 626; V, iii, p. 698; v. aritmetica, IV, p. 370)
La dimostrazione dell'ultimo teorema di Fermat
Le ricerche relative all'ultimo teorema di Fermat, [...] oppure z - y=1. Così questi metodi altamente sofisticati non potevano risolvere nemmeno la congettura di di Faltings implica che l'equazione xr+ys=zt ha al più un numero finito di soluzioni composte da interi primi fra loro x, y, z; questo nel caso in ...
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Numeri
Umberto Zannier
Quanti? Quanto? Quando? A che distanza? Domande a cui rispondiamo, di solito, con numeri. Di essi facciamo continuo uso, e l’importanza concettuale, oltre che pratica, della nozione [...] simulazioni al computer sono il frutto di analisi numerichealtamente sofisticate. Questa idea in effetti si presentò composti su un capitale porta al numero di Nepero
E, come si è osservato, già una scrittura decimale infinita definisce un numero ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] e dei corpi da essi composti.
La concezione del luogo esposta di strumenti concettuali altamente specializzati.
La matematica separabile (da non confondere con separato) se contiene un insieme numerabile e denso (un sottoinsieme D di S si dice denso se ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] e ne diede un giudizio altamente positivo. Nel suo scritto Van sferica. Mentre i Libri I, II e IV furono composti probabilmente tra il 1462 e il 1464, il III e con un unico pezzo, anziché con un numero equivalente di monete. Il banco fu così diviso ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] r⟨n, con b2rt≡−1 modulo n. Se n è un numero primo, esso è pseudoprimo in ogni base, mentre se è composto, è pseudoprimo in al più un quarto delle basi. Quindi, altamente enantioselettiva di alcol allilici. Questi progressi nella sintesi di composti ...
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Vicino Oriente antico. L'origine della scrittura e del calcolo
Denise Schmandt Besserat
Jean-Jacques Glassner
Jöran Friberg
Robert Englund
L'origine della scrittura e del calcolo
Le registrazioni [...] fossero ancora circa 600. Intorno al 2600 il corpus era composto da un numero di segni compreso tra 800 e 900 e si ritiene che di lingua aramaica in Mesopotamia produsse un uso altamente ambiguo delle vocali finali ed ebbe qualche influenza sulla ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. La natura della conoscenza e delle pratiche scientifiche nella civilta inca
Gary Urton
Jean-François Genotte
La natura della conoscenza e delle pratiche [...] correlare e maneggiare insiemi di fili in motivi altamente complessi. Abbiamo addirittura testimonianza di un tale di nodi in una posizione avente la funzione di parte di un numerocomposto sta per zero (o la totale mancanza di nodi indica lo zero ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] q)=1) è minore di qC, per q sufficientemente grande. Il valore numerico di C è stato nei decenni successivi ridotto da C.D. Pan, realizzerà la sintesi totale del composto). Robinson, che negli relative alle funzioni altamente differenziate di singole ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L'aristotelismo e le sue alternative
John A. Schuster
L'aristotelismo e le sue alternative
L'organizzazione della conoscenza all'inizio della [...] , era formato da una serie di sfere concentriche composte del quinto elemento che trasportavano intorno alla Terra, i cui principî erano figure o numeri.
Semplificando il significato di un termine pienamente sviluppato e altamente spiritualizzato. L' ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Aritmetica e geometria
Menso Folkerts
Aritmetica e geometria
Le discipline matematiche del quadrivio
Tra il 500 e il 1100 ca., [...] pari e dispari, i numeri primi, i numericomposti e i numeri primi relativi, e i numeri perfetti; seguiva quindi una cifre indo-arabe nella cosiddetta forma arabo-occidentale. È altamente probabile che i sassolini di Gerberto non fossero allora ...
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alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...
idrogeno
idrògeno s. m. [dal fr. hydrogène, comp. di hydro- «idro-» e -gène «-geno», termine coniato come agg. («che genera l’acqua») dal chimico fr. G. de Morveau, con Lavoisier e altri, nel 1787]. – 1. Elemento chimico, di simbolo H, numero...