Matematico greco vissuto in Alessandria verso il 250 d. C. Ci rimangono di lui, oltre a un libro sui Numeripoligonali, i primi sei libri di Aritmetica (gli altri sette sono andati perduti). D. è da considerarsi [...] intere (o razionali) delle equazioni. È rimasto il nome di equazioni diofantee alle equazioni lineari, a coefficienti interi, di cui si chiedono le soluzioni in numeri interi; va anche sotto il nome di analisi diofantea l'analisi indeterminata. ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] dei termini di una successione aritmetica di primo ordine in cui il termine iniziale è 1 e la differenza d; la denominazione dei numeripoligonali dipende dal tipo di poligono cui dà luogo la loro disposizione. Per esempio, se d=1 la successione dei ...
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Scienza greco-romana. Diofanto di Alessandria
Roshdi Rashed
Diofanto di Alessandria
Nel corso degli ultimi decenni la nostra conoscenza dell’opera di Diofanto di Alessandria è cambiata in maniera considerevole, [...] incerte e questa situazione non ha mancato di favorire le congetture più fantasiose. Nel libro che gli è stato attribuito – Numeripoligonali – è citato Ipsicle (Diofanto, Opera omnia, ed. Tannery, v. I, p. 470, linea 27; p. 472, linea 20); d’altra ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Aritmetica e geometria
Menso Folkerts
Aritmetica e geometria
Le discipline matematiche del quadrivio
Tra il 500 e il 1100 ca., [...] anche nella teoria musicale, e ancora la suddivisione dei numeri dal punto di vista geometrico ‒ i cosiddetti 'numeri figurati' ‒ in numeripoligonali (cioè numeri che possono essere rappresentati nella forma di triangoli, quadrati, pentagoni ...
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I m. c. permettono di risolvere con calcolatori elettronici, all'interno delle scienze applicate, i problemi complessi che sono formulabili tramite il linguaggio della matematica. Tali problemi raramente [...] traduce nella richiesta seguente: per ogni b>x₀, e per ogni h>0, sia N(h) il numero di nodi in [x₀,b], i.e. xj=x₀+jh, con xN(h)≤b. Se {uj, j T} una partizione di Ω di elementi poligonali (triangoli o tetraedri) non sovrapponentisi. Precisamente, ...
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L'evoluzione temporale dei sistemi - in particolare di quelli deterministici, cioè tali che la conoscenza del sistema a un dato istante ne determina tutta l'evoluzione futura - è stata negli ultimi decenni [...] e ottenute iterando una rotazione irrazionale con lo stesso numero di rotazione. Riprendendo l'analisi della dinamica dei diffeomorfismi dinamica, sia che l'insieme dei biliardi poligonali (non necessariamente razionali) con dinamica ergodica ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Gli archimedei e i problemi infinitesimali
Roshdi Rashed
Gli archimedei e i problemi infinitesimali
La storia della geometria infinitesimale, [...] multiplo di 4. I Banū Mūsā tratteranno poi lo stesso problema per un solido definito da una linea poligonale inscritto in un semicerchio e con un numero pari di lati (propp. 12 e 13). È precisamente il caso trattato da al-Ḫāzin. Giovanni di Tinemue ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. La natura della conoscenza e delle pratiche scientifiche nella civilta inca
Gary Urton
Jean-François Genotte
La natura della conoscenza e delle pratiche [...] tagliare e adattare senza giunture enormi blocchi poligonali irregolari di una pietra eccezionalmente dura per nord-sud) di 27,3 giorni. Le date di celebrazione di numerose feste civili a Cuzco erano fissate sulla base di una relazione fra le ...
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Computazionali, metodi
Alfio Quarteroni
I metodi computazionali permettono di risolvere con i computer, nell'ambito delle scienze applicate, problemi complessi formulabili tramite il linguaggio della [...] si traduce nella richiesta seguente: per ogni b>x0, h>0, sia N(h) il numero di nodi in [x0,b] e cioè xj=x0+jh, con xN≤b. Se {uj, j= Sia {T} una partizione di Ω di elementi poligonali (triangoli o tetraedri) non sovrapponentisi. Più precisamente ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
dermochelide
dermochèlide s. f. [lat. scient. Dermochelys, comp. di dermo- e del gr. χέλυς -υος «tartaruga»]. – Genere di tartarughe marine, caratterizzate da vertebre e coste libere, non saldate allo scudo, il quale è costituito da numerose...