Caos
Robert L. Devaney
Introduzione storica
Secondo l'accezione più comune, il termine ‛caos' significa totale annientamento dell'ordine o assenza di qualsiasi struttura. Analogamente, in matematica, [...] F deve avere un numero infinito di orbite periodiche. dispari, l'orbita di p/q è necessariamente periodica. Questo mostra che i punti periodici della funzione di raddoppio formano un sottoinsieme denso di I. Se p/q è una frazione con denominatore pari ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Teoria delle stringhe
Augusto Sagnotti
Teoria delle stringhe
I processi d'urto hanno un ruolo fondamentale, dal punto di vista sia sperimentale sia teorico, nella fisica delle particelle [...] ±e, dove −eè la carica dell'elettrone,
e della corrispondente attrazione newtoniana
dove GN è la costante di gravitazione universale, pari a in un numerodispari di dimensioni, anche la supergravità in undici dimensioni ne è chiaramente esente, ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Novecento, sotto l’urto delle provocazioni avanguardiste e delle sperimentazioni [...] Viviani tenta il salto alla scena ufficiale di prosa. Componendo più "numeri" in una compagine narrativa "corale" Viviani stende l’atto unico tra Cantata dei giorni pari (testi di pura comicità) e Cantata dei giorni dispari (copioni amari), Napoli ...
Leggi Tutto
Stringhe, teoria delle
Augusto Sagnotti
La descrizione delle particelle elementari è stata un obiettivo centrale della fisica almeno a partire dalla fine del XIX sec., con la scoperta dell'elettrone. [...] e,
[2] formula
dove −eè la carica dell'elettrone, e quella dell'attrazione newtoniana,
[3] formula
dove GN è la costante di gravitazione universale pari un numerodispari di dimensioni, anche la supergravità in undici dimensioni ne è chiaramente ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Metodi del calcolo numerico
Dominique Tournès
Metodi del calcolo numerico
Prima del 1870 l'analisi numerica non si era ancora sviluppata come disciplina autonoma; esisteva [...] calcolo numericoè dunque la risoluzione efficiente di grandi sistemi AX=B con un numero di equazioni pari al numerodispari si annullano nell'integrazione. Gauss insegna queste nuove formule di quadratura numerica a Gottinga intorno al 1812 ed è ...
Leggi Tutto
teorema fondamentale dell’algebra
Luca Tomassini
Teorema che stabilisce, per ogni polinomio a coefficienti complessi, l’esistenza di almeno una radice nel campo dei numeri complessi. Più precisamente, [...] molteplicità, un polinomio a coefficienti complessi ha sempre un numero di radici complesse pari al suo grado. È questa la forma completa del teorema fondamentale dell’algebra. Il teorema è stato per la prima volta enunciato da René Descartes nel ...
Leggi Tutto
SETA (dal lat. classico saeta "crine" o "setola"; fr. soie; sp. seda; ted. Seide; ingl. silk)
Augusto Vittorio LODIGIANI
Giovanni TRECCANI
Emilio MAGALDI
Augusto Vittorio LODIGIANI
Rodolfo VANZETTO
È [...] , di m. 100 da 14 a 17 denari, e di m. 150 per titoli superiori (v. sopra).
Il numero degli aspini ai quali può attendere un'operaia si stabilisce di invergatura che serve a dividere i fili dispari dai pari, pettine di riduzione, il quale deve dare ...
Leggi Tutto
RADIOCOMUNICAZIONI
Guglielmo MARCONI
Orso Mario CORBINO
Orso Mario CORBINO
Lando AMBROSINI
Lu. Sol. *
Si intendono per radiocomunicazioni le comunicazioni rapide a distanza senza un collegamento [...] λ è diversa dalla fondamentale λ0 e l'antenna nel suo punto d'eccitazione, oltre a presentare una componente resistiva, si comporta come una capacità se contiene un numerodispari di quarti d'onda, come una induttanza se contiene un numeropari di ...
Leggi Tutto
ZOLFO (fr. soufre; sp. azufre; ted. Schwefel; ingl. sulphur)
Alfredo QUARTAROLI
Carlo RODANO
Federico MILLOSEVICH
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Elemento metalloidico, simbolo S, peso atomico [...] .
I tripoli costituiscono la base della formazione che nei numeri da 2 a 5 appartiene al Miocene superiore, piano combustione sotto forma di anidride solforosa, che in essi è presente in ragione del 0,2 ÷ 0,3% in volume, pari a 2,9 ÷ 4,3 gr. di ...
Leggi Tutto
POLIPLOIDIA
Giuseppe Montalenti
Condizione in cui il numero dei cromosomi di una cellula, o di un intero organismo pluricellulare è superiore al normale che si conviene indicare con 2 n, e chiamare [...] in cui il numero base n è moltiplicato per un coefficiente pari possono dare origine a meiosi equilibrate, perché i cromosomi possono formare coppie regolari. Invece quelli in cui n è moltiplicato per un coefficiente dispari non possono dare ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
dispari
dìspari (ant. dispàri) agg. [dal lat. dispar -ăris, comp. di dis-1 e par «pari»]. – 1. Non pari, cioè non divisibile per 2: numeri d., i numeri interi 1, 3, 5, 7, ecc.; o espresso da un numero dispari: i giorni d. della settimana,...