PEANO, Giuseppe
Clara Silvia Roero
PEANO, Giuseppe. – Nacque a Spinetta, nei pressi di Cuneo, il 27 agosto 1858, secondogenito di Bartolomeo e di Rosa Cavallo, proprietari terrieri.
Frequentò le scuole [...] Paul Du Bois-Reymond. Fra questi si distinguevano, per modernità e chiarezza, i paragrafi sull’assiomatica dei numerireali, sulla definizione del limite superiore e inferiore, sulla continuità e sulla convergenza uniforme.
Il dispiacere iniziale di ...
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geometria algebrica
geometria algebrica variante moderna e più astratta della geometria analitica; dato il peso prevalente assegnato alle strutture algebriche (quali, in particolare, anelli, campi e [...] nella prima metà del xx secolo, quando si è constatato l’interesse di non limitarsi più soltanto al campo dei numerireali o dei numeri complessi, ma anche a campi diversi, anche non algebricamente chiusi e finiti. In termini generali, si può dunque ...
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funzione (in un linguaggio di programmazione)
funzione (in un linguaggio di programmazione) parola riservata di un linguaggio di programmazione indicante una particolare procedura operativa, disponibile [...] alla seguente funzione matematica definita per casi:
Questa funzione, detta segno, fornisce l’informazione relativa al segno di un qualsiasi numeroreale x. Da un punto di vista matematico, sgn è una funzione R → Z, del tipo molti → 1, definita per ...
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fuzzy logic
fuzzy logic (ingl., letteralmente: «logica sfumata» o «logica sfocata») tipo di logica polivalente, cioè che, a differenza di quella classica (aristotelica o booleana), è in grado di trattare [...] considerati più o meno veri e quindi si può loro assegnare un numero che rappresenti il loro grado di verità: l’enunciato A avrà un completa (certa) appartenenza e tutti i possibili valori reali compresi tra 0 e 1 rappresentano gradi intermedi (più ...
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intuizionismo
intuizionismo concezione della matematica secondo cui l’affermazione di esistenza di enti matematici è lecita solo se si dispone di un metodo che ne garantisca la costruibilità. In questo [...] quelli che avevano portato G. Cantor a introdurre i numeri transfiniti o a dimostrare che la cardinalità dell’insieme R dei numerireali è superiore alla cardinalità del numerabile (→ Cantor, procedimento diagonale di). Per Brouwer, mentre continua a ...
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continuita
continuità [Der. di continuo "l'essere continuo", nei vari signif. di questo termine] [LSF] Sulla base delle teorie quantistiche, per le quali i corpi sono sostanzialmente discontinui, la [...] ] C. bidimensionale: insieme di punti del piano cartesiano (x,y) che soddisfano le due seguenti proprietà: (a) si può trovare un numeroreale positivo ε, in generale dipendente da (x,y), tale che ogni punto del piano, la cui distanza euclidea da (x,y ...
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geometria analitica
Metodo che permette di tradurre sistematicamente problemi e questioni geometriche in problemi o questioni algebriche o analitiche, e viceversa, in modo da poter risolvere problemi [...] a ciascun ente geometrico di una certa famiglia un insieme ordinato di numeri, che siano individuati da quell’ente e che a loro volta consumati, in un’economia come un vettore di variabili reali che prende valori in un iperspazio geometrico. Per es., ...
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divisione
divisióne [Der. del lat. divisio -onis, da dividere] [BFS] D. cellulare: il processo attraverso cui il materiale cellulare, raddoppiatosi durante l'interfase, viene diviso tra le due cellule [...] dividendo), cioè, in simboli: x=a:b, oppure x=a/b, con b≠0. Se l'insieme dei numeri che si considerano è quello dei numeri razionali, o dei numerireali, o, più in generale, un campo, l'operazione di d. (escluso il caso del divisore nullo) ammette un ...
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Gruppi
GGeorge W. Mackey
di George W. Mackey
SOMMARIO: 1. Introduzione e storia. □ 2. Concetti fondamentali. □ 3. Anelli di endomorfismi e gruppi lineari. □ 4. La struttura dei gruppi finiti. □ 5. Gruppi [...] a e che T(a1) e T(a2) siano distinti ogniqualvolta a1 e a2 siano distinti. Per esempio, se A è l'insieme di tutti i numerireali, la regola T(a) = a + 7 gode di queste proprietà, così come la regola T1(a) = 5a. Il prodotto T1T di queste due regole o ...
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STORIA DELLA MATEMATICA
Luigi Borzacchini
STORIA DELLA MATEMATICA
Il tempo della scienza senza tempo
La matematica è la più antica e la più immutabile delle discipline. Si può dire che la matematica [...] assioma aritmetico-geometrico medievale «il tutto è uguale alla somma delle parti»).
Certo in Stevin o in Galileo lo zero come numeroreale non appare se non come una sorta di limite delle grandezze verso il “nulla”, ma l’idea di una grandezza minore ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...