ENCICLOPEDIA
S. Carboni
Il termine moderno e., sconosciuto in epoca medievale e usato in italiano per la prima volta da Galileo Galilei (1564-1642), indica un'opera scritta nella quale la conoscenza [...] Pietroburgo (Saltykov-Ščedrin, E.7) - che sembra abbia ispirato un numero di copie prootte nel Deccan, in India, tra il 1570 e l khullān al-wafā' [Le epistole dei fratelli della purità e degli amici leali], 12 voll., Beirut 1957; al-Mas'ūdī, Murūj ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] di incontrare anche A. Manzoni), le lettere al giovane amico e discepolo C. Verga e una lettura accademica sull' di A. Gambaro, in Levana, III (1924), pp. 277-409. Un numero cospicuo di lettere al G. fu pubblicato col titolo di Carteggio di V. ...
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Lino Miccichè
Cinema
Ieri, oggi e domani: stagioni mutevoli del cinema italiano
Verso il cinema italiano del nuovo millennio
di Lino Miccichè
18 aprile
La giuria della 53a edizione del Festival del Cinema [...] e 1/2, L'avventura e La notte) dà letteralmente i numeri. Benché un cinéphile transalpino, A. Bichon, autore di un dizionarietto cornuto, 1964); Mario Monicelli (L'armata Brancaleone, 1966; Amici miei, 1975), Vittorio Zurlini (dopo l'esordio con Le ...
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Francesco Rutelli
Giubileo e Roma
Che da l'un lato tutti hanno la fronte…
e vanno a Santo Pietro
Roma e il Grande Giubileo del 2000
di Francesco Rutelli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
Come è avvenuto [...] fulgore dell'Impero. Roma non è mai stata fino in fondo amica né nemica del nuovo, ma è, per così dire, visitatori non direttamente mossi da ragioni di fede sono arrivati a Roma in numero maggiore? Come si è visto, la città offre di più, e proprio ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Luce, calore, elettricita e magnetismo
Roderick W. Home
Luce, calore, elettricità e magnetismo
A partire dagli anni Settanta del Settecento, [...] nel fenomeno detto 'fosforescenza'. Tuttavia, nonostante le numerose ricerche sulla formazione di tali sostanze, la loro pubblicò immediatamente, provocando molta apprensione tra gli amici di Black.
Supponendo che il calore fosse materiale ...
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SCRITTURA
Guglielmo Cavallo e Jack R. Goody
Storia della scrittura
di Guglielmo Cavallo
Introduzione
La scrittura può essere definita un sistema organizzato di simboli figurati o astratti (pittogrammi, [...] VI secolo a.C. si deve ammettere un certo incremento sia del numero di individui capaci di scrivere e per lo più anche di leggere ( parte dei beni può essere devoluta alla Chiesa, oppure ad amici e vicini.
Scrittura e religione. - La scrittura ha ...
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Scienza greco-romana. La scienza greca e l'Oriente
André Pichot
La scienza greca e l'Oriente
La scienza e la filosofia sono state a lungo considerate il frutto del 'miracolo greco', un frutto incomparabile [...] dei loro divisori; due numeri erano considerati 'amici' quando ognuno era uguale alla somma dei divisori dell'altro, e i numeri 'primi' avevano come unici divisori il numero stesso e 1.
La caratterizzazione dei numeri rimandava quindi alla loro ...
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di Guido Samarani
Pur nell’ambito di una situazione generale caratterizzata da continui e costanti aggiornamenti dell’agenda geopolitica, ma anche dal sorgere di nuovi problemi e tensioni, il secondo decennio [...] ha a sua volta coltivato questo ruolo regionale partecipando a numerosi meccanismi di integrazione e coordinamento. Nell’ottobre 2013 ha preso intende restaurare quella che lui e i suoi amici di partito nazionalisti e revisionisti chiamano la ‘ ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] l'ultimo l'8 nov. 1925). Nei numeri successivi furono ripresi - dal G. e dall'ampio collettivo di collaboratori, che allineava, insieme con i nomi più noti e autorevoli dell'élite vociana e unitaria, quelli di giovani amici (G. Ansaldo, M. Brosio, S ...
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Dada
Maurizio Fagiolo dell'Arco
di Maurizio Fagiolo dell'Arco
Dada
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Le origini e l'espansione: a) i centri dada; b) tra il futurismo e il surrealismo. □ 3. I protagonisti: [...] compagni di strada. Arp gli fornisce quadri suoi e degli amici Arthur Segall e Otto van Rees, oltre che di Picasso. della ‟291" diretta da Stieglitz a New York: i diciannove numeri apparsi fino al 1924 sono un campionario esauriente delle sue idee, ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
amico
s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente...