GUGLIELMINETTI, Amalia
Marziano Guglielminetti
Nacque il 4 apr. 1881, da Pietro e da Felicita Lavezzato, a Torino presso l'abitazione del nonno paterno, Lorenzo.
Quest'ultimo, nato nel 1826 a Sambughetto, [...] Gozzano racconta come la G. fosse stata giudicata dai suoi amici in un imprecisato giorno dell'anno 1906, presso la sede a pubblicare la rivista di novelle Le Seduzioni.
Nei trentanove numeri apparsi di questa rivista, la G. pubblicò subito un breve ...
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ANGIOLILLO, Renato
Giuseppe Sircana
Nacque a Ruoti, in provincia di Potenza, il 4 ag. 1901 da Giuseppe, avvocato, e da Gaetana Martorano. Laureatosi in giurisprudenza, esordì giovanissimo nel giornalismo [...] basso prezzo, da un gruppo di antifascisti suoi amici il pacchetto azionario della Società editoriale romana, morì a Roma il 16 ag. 1973.
Fonti e Bibl.: Si vedano i numeri de Il Tempo del 17 e 18 ag. 1973 contenenti ricordi e necrologi e, ...
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CARRIERI, Raffaele
Lucia Strappini
Nacque a Taranto il 23 febbr. 1905 da Aldo Giuseppe e da Maria Immacolata Petruzzi. Le scarne notizie sulla sua vita sono ricavabili da passaggi autobiografici sparsi [...] suo ritratto), M. Campigli, e tanti altri di cui divenne amico e spesso collaboratore.
Per un decennio, tra gli anni Trenta e ) del Tempo di Milano, quindi di Epoca fin dal primo numero del periodico (1950). Fu anche critico teatrale su Milano sera. ...
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BUONAFEDE, Appiano (al secolo, Tito Benvenuto)
Giambattista Salinari
Nacque a Comacchio il 4 genn. 1716 da Fausto, appartenente a famiglia patrizia, e da Nicolina Cinti. Fece i primi studi nella città [...] Comacchio autore del Bue pedagogo, apparsi sugli ultimi sette numeri stampati con la falsa data di Trento (vedili ora . XVIII, Milano 1886, pp. 97-117; Id., La vita,i tempi,gli amici di F. Albergati, Bologna 1888, pp. 161-167; G. Natali, Il Settecento ...
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CASORATI, Felice
Giuseppe Marchiori
Figlio di Francesco, ufficiale dell'esercito, e di Carolina Borgarels, nacque a Novara il 4 dic. 1883. Dotato di un'acuta e vasta intelligenza e di multiformi interessi [...] alla Biennale, per esporre di nuovo a Ca' Pesaro con gli amici del 1913. Il pastore (1918, Torino, Coll. Bertasso) e pp. 9-57 (passim), 71-74, 108-115, 120, 128, 139-143, e numerose ill.; L. Cavallo, in Gall. d'arte Mercurio, F. C. (catal.), Biella ...
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CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] pp. 203-220), dove scherniva gli stolti indovini dei numeri da giocare al lotto; opera che, letta ed anunirata il 25 giugno, a Calamandrana, dove si trattenne con parenti ed amici per circa tre mesi. In questo periodo compose quattro capitoli in terza ...
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FERRIGNI (Coccoluto Ferrigni), Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Livorno il 15 nov. 1836 da una famiglia di commercianti di origine meridionale trasferitasi nella città toscana.
Il F. fu sempre estremamente [...] da protagonista all'avvenimento; l'idea era venuta ad un gruppetto di suoi amici (F. De Renzis, G. A. Cesana, G. Piacentini), i radio la rubrica "Da vicino e da lontano". Scrisse numerose pièces teatrali tra cui in particolare il dramma sacro Santo ...
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FRACCHIA, Umberto
Riccardo D'Anna
Nacque a Lucca il 5 apr. 1889 da Francesco e da Gemma Scerni. Dal padre piemontese, ufficiale di cavalleria, ereditò il riserbo e lo "scrupolo del lavoratore" mentre [...] si laureò in legge.
Unanime il giudizio tra coloro che lo ebbero amico - da A. Frateili a G. Titta Rosa, da A. Gargiulo e Bibl.: Necr. in L'Italia letteraria, 14 dic. 1930, e numero monografico a lui dedicato, ibid., 25 genn. 1931; C. Pellizzi, Le ...
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DE LIBERO, Libero
Renato Bertacchini
Nacque a Fondi (ora in provincia di Latina) il 10 sett. 1903 da Francesco e da Cesira Faiola.
Della sua adolescenza e della prima giovinezza in provincia, "dentro [...] letterario di orientamento filo-novecentista, L'Interplanetario. Ne uscirono solo otto numeri, ma ricchi di firme promettenti: C. Alvaro e M. (delicato e tisico il prefetto Bossi) e ai compagni, amici e "nemici" (come il Vecchi, suicida e quindi ...
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EMANUELLI, Enrico
Paola Paesano
Nacque a Novara il 17 apr. 1909 da Giovanni, agiato commerciante, e da Adele Viarana. Trascorse l'infanzia in collegio, presso i padri rosminiani di Stresa e vi concluse, [...] culturale nelle intenzioni dei redattori, che si dichiaravano amici fra loro e "sempre d'accordo in 1954), II, Milano 1955, pp. 123-129; La Fiera letteraria, 1º genn. 1956 (numero dedicato all'E., con scritti di G. Vigorelli, G. Piovene, S. De Feo, E ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
amico
s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente...