Fluidi, meccanica dei
Gino Bella
La m. dei f. è la branca della fisica che si occupa del comportamento dei fluidi, ossia delle sostanze liquide e gassose, dal punto di vista statico e dinamico. Gli [...] ottenuto per la viscosità. Se per un certo sistema fluidodinamico il numero di Reynolds risulta minore di un valore critico pari a circa da regime laminare a regime turbolento e la complessità di quest'ultimo possono essere osservati nella diffusione ...
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Sono c. costituiti, anziché da atomi, da una distribuzione ordinata di ioni positivi e negativi. Essi sono quindi essenzialmente formati da quegli elementi della tavola periodica che sono facilmente ionizzabili. [...] allotropiche di ZnS e CdS, anche ZnO e BeO. C. più complessi sono quelli con più di due ioni per molecola, quali erano quelli fin di ioni fluoro. La simmetria del reticolo è ancora cubica. Il numero di coordinazione è 4 per il fluoro e 8 per il ...
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FISICA ATOMICA
Gilberto Bernardini
. Introduzione. - Nell'Enciclopedia italiana vi sono quattro articoli che espongono la vastità delle conoscenze già acquisite sugli atomi prima del 1940. Nel primo [...] della carica e della massa dell'elettrone: e, m0.
Il numero n non è indicato nella figura perché i disegni mostrano le diverse stati stazionari di atomi con più elettroni e quindi più complessi dell'idrogeno.
Le denominazioni "stato s", "p", ...
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Metodo di fisica teorica basato sulla simulazione al calcolatore di un sistema di più atomi e/o molecole interagenti, eseguita risolvendo numericamente le equazioni del moto classiche per le particelle [...] di volte che va da 104 a 105. È perciò possibile investigare fenomeni di una durata complessiva dell'ordine di 10−9 secondi.
Il numero di particelle utilizzate è generalmente dell'ordine del migliaio, ma in alcuni casi eccezionali si è giunti a ...
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La rivoluzione galileiana in fisica è consistita nello scegliere un solo particolare punto di vista per leggere il mondo: quello quantitativo. La sostanza del metodo è semplice: prescindiamo dalle caratteristiche [...] essere attribuito un valore, sotto forma di numero. Per eliminare ogni ambiguità tra questi valori a o a
e a a a e a a a
Conveniamo di definire come complessità il costo del programma di calcolo (lunghezza dell'istruzione per tempo di esecuzione) che ...
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Ha il nome di a. una forma di materia, simile alla materia ordinaria, in cui però ogni particella è sostituita dalla sua antiparticella: protone da antiprotone, neutrone da antineutrone, elettrone da positrone. [...] in cui è concentrata la massima parte della massa atomica e un certo numero di elettroni, Z. Gli elettroni sono tutti identici, hanno carica elettrica naturalmente ancor più difficile è ottenere atomi più complessi di antimateria. La ragione è che le ...
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Semiconduttori
Franco Bassani
Federico Capasso
Proprietà generali, di Franco Bassani
Superreticoli e microstrutture artificiali, di Federico Capasso
Proprietà generali di Franco Bassani
Sommario: 1. [...] atomi, la quale caratterizza le variazioni del potenziale cristallino, Vc (r). Il problema è di enorme complessità a causa del grande numero di particelle interagenti, ma si può affrontarlo con buoni risultati costruendo un potenziale medio Vc (r) al ...
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Fisica
BBruno Ferretti
di Bruno Ferretti
Fisica
sommario: 1. Introduzione. a) Obiettività secondo Poincaré. b) Storia naturale e fisica. c) Il metodo sperimentale e il metodo teorico. d) Storicità [...] massa e di una certa carica Ze dove Z è un numero intero (numero atomico) ed e è la carica del protone (nucleo di idrogeno hanno avuto una funzione discriminante, ma l'effetto complessivo di tutti i validi esperimenti nello sviluppo del pensiero ...
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Nanotecnologie e nanotubi
Giorgio Benedek e Paolo Milani
sommario: 1. Definizione, storia e fondamenti fisici della nanotecnologia. 2. Tipologie delle nanostrutture. 3. Processi di assemblaggio e manipolazione. [...] scoperta (v. Esaki, 1996), nel quale sono indicati i numerosi lavori da lui compiuti tra il 1958 e il 1970 che delle nanotecnologie bottom-up è la fabbricazione di dispositivi complessi caratterizzati da un'organizzazione multi-scala.
Dal punto ...
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Turbolenza
Roberto Benzi
Uriel Frisch
La turbolenza di un fluido è un fenomeno che ciascuno di noi ha modo di osservare direttamente. Gli arabeschi formati dal fumo di una sigaretta o dal caffè versato [...] di esprimere in modo sintetico uno dei fenomeni più complessi e interessanti della fisica.
La prima nota scientifica fluido può essere classificato a partire dal valore di un numero, oggi chiamato numero di Reynolds, che nel caso di un cilindro è ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...