FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] porte della chiesa e del monastero, con l'indicazione dei numeri e delle misure della stessa (Bischoff, 1984). la sua traduzione in latino, il testo fosse arricchito da numerose aggiunte. Delle ricette inserite in seguito alla traduzione latina fanno ...
Leggi Tutto
Tiro a segno
Marco Impiglia
La storia
L'evoluzione delle armi da fuoco
Il tiro a segno è stato praticato in Italia fin dal primo apparire delle armi da fuoco, sia per finalità ludiche sia con lo scopo [...] piano della politica, come lo stesso Roux, il generale Menotti Garibaldi, Giuseppe Zanardelli e Luigi Lucchini. Salirono gli indicinumerici dei tiratori e delle società aderenti e, contemporaneamente, l'UTI svolse un'ampia attività di competizioni ...
Leggi Tutto
Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] di sottomettersi - pur nell'innovazione - a un certo numero di costrizioni, di rispettare un giuoco regolare ditemi, di dagli studiosi contemporanei, ma di cui già Lang presenti e indicò la direzione. Raffrontati con i miti di tutti i popoli ...
Leggi Tutto
Migrazioni internazionali e migrazioni interne
Enrico Pugliese
Il crocevia: un quadro generale
Migrazioni internazionali e migrazioni interne: nelle diverse fasi dell’evoluzione della società italiana [...] aree di emigrazione; e infatti in passato, soprattutto nelle regioni meridionali, la maggiore consistenza numerica della popolazione residente rispetto a quella presente aveva indicato l’esistenza di un flusso in uscita.
A una lettura più attenta e ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Chimica macroscopica e chimica microscopica
Ferdinando Abbri
Frederic L. Holmes
Antonio Di Meo
Marco Beretta
Chimica macroscopica e chimica [...] affinità chimiche; essi, tuttavia, elaborarono per primi diagrammi nei quali erano schematizzate le reazioni chimiche con l'indicazione mediante numeri delle affinità delle sostanze reagenti. Fuor di dubbio, invece, è il ruolo di Richard Kirwan (1733 ...
Leggi Tutto
Metodo e tecniche nelle scienze sociali
Giancarlo Gasperoni
Alberto Marradi
Metodo
di Alberto Marradi
Il termine 'metodo' è di origine greca, ed è formato dal sostantivo ὁδόϚ (strada) e dalla preposizione [...] come la mediana (la categoria che bipartisce la sequenza dei dati in modo da lasciarne lo stesso numero dalle due parti, e pertanto indica la tendenza centrale della distribuzione) e i quartili (il primo e il terzo separano, rispettivamente, il 25 ...
Leggi Tutto
Ricerca archeologica. La caratterizzazione chimico-fisica dei materiali e l'analisi microscopica
Elio Scarano
Luigi Campanella
Maria Giuseppina Vigliano
Mauro Tomassetti
Stefano Merlino
Paola Rossi [...] stacca intercette a/h, b/k, c/l (h, k, l numeri interi e senza fattore comune) lungo le direzioni corrispondenti ai tre vettori fondamentali: (hkl) è la terna di indici (indici di Miller) che caratterizza l'intera serie e fissa sia l'orientazione ...
Leggi Tutto
Ricerca archeologica. Le analisi matematico-statistiche e l'archeologia sperimentale
Amilcare Bietti
Paola Moscati
Luca Bachechi
I metodi matematici e statistici in archeologia
di Amilcare Bietti
L'insieme [...] . Ad esempio, nel caso della presenza o assenza di certi elementi del corredo funerario nelle tombe di una necropoli, indicando con N⁺⁺ e N⁻ ⁻ il numero di presenze e di assenze contemporanee, su un totale N, tra due tombe i e j, si può definire ...
Leggi Tutto
L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] poneva in sintonia con questo stile l’attenzione ai ‘numeri’, che induceva a misurare la crescita spirituale anche con ricco di sfumature e distinguo di Paolo VI emergeva chiara un’indicazione: se Roma si impegnava a usare mano libera con i vescovi ...
Leggi Tutto
Regioni e biblioteche: un'occasione mancata
Alberto Petrucciani
Il ruolo delle regioni nel campo delle biblioteche ha le sue radici nella configurazione del sistema bibliotecario italiano – o, per essere [...] si potesse mettere mano alla questione di fondo del loro numero e delle loro funzioni. Mancò insomma una considerazione complessiva che l’alinea citato sia l’unico che non indica una materia ma un tipo di istituti, semplicisticamente accomunati ...
Leggi Tutto
indice
ìndice s. m. [dal lat. index -dĭcis, propr. «indicatore», der. del tema di indicare «indicare»]. – 1. In senso generico ed etimologico (da cui si sviluppano tutti i sign. particolari), qualsiasi cosa che serve a indicare. In origine...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...