La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] non siano più contenuti nei primi semplici numeriinteri. Paradossalmente, la teoria della consonanza di . 151-163).
‒ 1984: Gouk, Penelope, Music in Francis Bacon's natural philosophy, in: Francis Bacon. Terminologia e fortuna nel XVII secolo, a cura ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Scetticismo e critica della conoscenza scientifica
Jim R. Hankinson
Scetticismo e critica della conoscenza scientifica
Con le sue riflessioni sui limiti della conoscenza umana, [...] non vi può essere scienza della grammatica, dell’aritmetica o della musica.
Naturalmente, quando Sesto dice che non vi sono sillabe o parole, non vuol di tutto si riferiscono anche ai numeri; si suppone che i numeriinteri maggiori di 1 siano, in un ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. La rinascita del platonismo
Michael J.B. Allen
La rinascita del platonismo
Platone e il suo più noto interprete, Plotino, il fondatore del neoplatonismo, furono fra i più importanti [...] tale valore solamente di rado può essere espresso da un numerointero. Raffrontata agli importanti brani del Timeo in cui i triangoli di habitus, con il quale era designata la nostra indole naturale o carattere, che regge e muove la nostra natura e ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] sono misurate da numeriinteri) e irrationabiles (durate misurate tanto da numeri frazionari quanto da quelli il corso della Natura ha le sue determinate leggi, le 'leggi naturali'. Certo Dio potrebbe in linea di principio mutare tale corso, ma ...
Leggi Tutto
standard
stàndard [s.ingl. standard 〈stèndëd〉, dal fr. ant. estendart "stendardo"] [LSF] Campione o modello di riferimento per una categoria di grandezze o anche, astrattamente, di una categoria di fenomeni: [...] e più regolare di una teoria assiomatica; per es., una teoria dei numeriinteri ammette vari modelli, tra i quali il modello s. è quello dei numerinaturali. ◆ [FSN] Modello s. delle interazioni elettrodeboli: è un settore del modello s. delle ...
Leggi Tutto
sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] . Un tipico esempio di s. ipotetico-deduttivo è l’aritmetica basata sui postulati di Peano: i numerinaturali (cioè interi positivi) soddisfano evidentemente tali postulati e qualsiasi proposizione da essi dedotta; viceversa qualsiasi teorema dell ...
Leggi Tutto
Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] e messi a punto numerosi rivelatori che hanno il di problemi ha uno spazio funzio;nale naturalmente associato.
Lo studio degli spazi astratti Rue). L’ a. energetica (E. Kurth) considera l’intero flusso sonoro della musica, i suoni nel loro insieme, per ...
Leggi Tutto
Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti [...] , 496, 8128, 33.550.336.
N. primi. Un n. primo è un intero maggiore di 1 che non ha altri divisori positivi che 1 e sé stesso. I naturale n dà il numero delle partizioni di n ossia il numero di modi in cui n può ottenersi come somma di n. naturali: ...
Leggi Tutto
Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] da un corpo e da una mente perché il numero cinque è meno limitato del numero due; naturalmente, la realtà è più complessa di quella descritta in altre regioni del mondo. Mi sembra che l'intera questione delle ragioni per cui i Cinesi non siano mai ...
Leggi Tutto
BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] armoniosa corrispondenza cioè dei fenomeni celesti e naturali in genere e della "musica humana di Boezio. La presenza in essa dei numeri arabi e di un abaco fa pensare cinque libri di Euclide se non l'intera opera, attinsero a piene mani Cassiodoro e ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
intero
intéro (letter. o region. intièro) agg. e s. m. [lat. integĕr -ĕgri (lat. volg. *-ègri); cfr. integro]. – 1. agg. a. Che ha tutte le sue parti, che non ha perduto o non è stato privato di alcuna: la statua, l’anfora si è conservata...