POLIEDRO
Arturo Maroni
. 1. Ogni parte di spazio limitata da superficie piane (poligoni) si chiama poliedro. I poligoni che formano la superficie del poliedro ne sono le facce; i vertici e i lati di [...] di queste sfere è detto il centro del poliedro.
Il Poinsot chiama specie d'un poliedro regolare stellato il numerointero che indica quante volte viene ricoperta la superficie della sfera circoscritta, proiettando su essa, dal suo centro, le facce ...
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. Fisica. - Nell'impiego delle pile elettriche avviene spesso che un solo elemento sia insufficiente allo scopo che si vuole ottenere. Occorre allora unire convenientemente parecchi elementi, o, come si [...] poi delle disposizioni intermedie collegando in parallelo dei gruppi di uno stesso numero di pile già posti in serie (fig. 3) o, viceversa a parte il vincolo che n1 ed n2 devono essere interi), una intermedia fra la disposizione ora trovata e la ...
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SEZIONE
. Matematica. - Di una figura piana si dice sezione con una retta del suo piano l'insieme dei punti comuni alla figura e alla retta; e similmente si definisce la sezione di una figura dello spazio [...] senso puramente aritmetico è dato al vocabolo "sezione" da R. Dedekind nella sua teoria dei numeri reali (v. numero). L'insieme dei numeri razionali relativi (cioè interi e fratti, positivi e negativi) è per sé stesso ordinato (in quanto di due quali ...
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. L'aggettivo "algebrico" viene impiegato in matematica in varî sensi, secondo gli oggetti a cui è riferito. Nel senso lato si dice qualche volta, nella teoria delle equazioni differenziali, che una o [...] , oltre a, che soddisfano all'equazione, e che si dicono i coniugati di a. Un numero algebrico si dice intero quando è radice di un'equazione a coefficienti interi col primo coefficiente uguale a 1. Poiché la somma, la differenza, il prodotto e il ...
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Matematico, nato a Berlino il 16 aprile 1823, morto ivi l'11 ottobre 1852. Nella sua vita breve e travagliata pubblicò (in massima parte nel Crelle's Journal) numerose memorie sulla teoria dei numeri, [...] potenze Σanzn a coefficienti razionali soddisfa a un'equazione algebrica, esiste un intero k tale che i coefficienti di Σanknzn, escluso a0, risultano tutti interi (Sitzungsberichte der Königlichen Akademie der Wissenschaften zu Berlin, 1852, pp. 441 ...
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Sistemi dinamici
Giovanni Jona-Lasinio
Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo, di Giovanni Jona-Lasinio
Risultati recenti, di Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo di Giovanni Jona-Lasinio
SOMMARIO: 1. Introduzione. [...] z = 0 negli istanti tk con k = 0, ± 1, ± 2, ..., ordinati secondo valori crescenti. Si introducano gli interi sk = [(tk+1 - tk)/2 π] che misurano il numero di rivoluzioni complete delle masse grandi tra uno zero e l'altro di z (t), [a] rappresenta la ...
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Dodecafonia
LLuigi Rognon
di Luigi Rognon
Dodecafonia
Sommario: 1. Introduzione. 2. Modalità e tonalità. 3. Tonalità e cromatismo. 4. Connotazione del linguaggio musicale tonale e progressiva saturazione. [...] a conferire un fondamento armonico razionale all'uso del basso numerato. Nel Traité de l'harmonie (1722), la sua prima ‛maggiori', tra loro agganciate, e da un accordo per toni interi nelle ultime quattro note:
Le note si-do diesis-re diesis-fa ...
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Geometria differenziale
Simon M. Salamon
SOMMARIO: 1. Introduzione: le origini. 2. Proprietà delle superfici. 3. Studio della curvatura gaussiana. 4. Dimensioni superiori. 5. Varietà e topologia. [...] a dire identificando i punti le cui coordinate differiscono solo per interi), lo si può dotare di una metrica ‛piatta' per cui ponendo χ = Σnp=0 (- 1)p cp, dove cp è il numero delle celle di dimensione p; quindi nel caso dell'ipercubo suddetto si ha ...
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Francesco Sisci
Cina
La 'lunga marcia' dell'economia cinese
L'impatto dell'economia cinese nel quadro mondiale
di Francesco Sisci
11 marzo
A Liaoyang, in Manciuria, 30.000 lavoratori 'dismessi', appartenenti [...] stile di vita della gente, si può riscontrare come interi settori dell'economia nazionale siano sottostimati o non stimati. Per per lo più dalla classe mercantile e fra i quali numerosi erano gli studenti tornati dall'estero. A guidarli era Sun ...
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forma modulare
forma modulare in analisi complessa, particolare funzione olomorfa che così si definisce. Sia M2(Z) il gruppo delle matrici quadrate di ordine 2 a coefficienti interi aventi determinante [...] c. Dato un intero n, si fissi il gruppo Γ = Γ0(n). Una forma modulare di peso k ≥ 2 rispetto a Γ è una funzione ƒ: H → C a valori nel campo complesso, dove H è il semipiano superiore del piano di Argand-Gauss (numeri complessi con parte immaginaria ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
intero
intéro (letter. o region. intièro) agg. e s. m. [lat. integĕr -ĕgri (lat. volg. *-ègri); cfr. integro]. – 1. agg. a. Che ha tutte le sue parti, che non ha perduto o non è stato privato di alcuna: la statua, l’anfora si è conservata...