Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti [...] dei centesimi, dei millesimi ecc. Ogni n. decimale con un numero finito di cifre proviene da una frazione decimale; i n. decimali con infinite cifre possono essere periodici oppure irrazionali.
N. figurati. - Sono n. associati a una distribuzione di ...
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INFINITO
Ferdinando D'AMATO
Federigo ENRIQUES
(lat. infinitum, gr. ἄπειρον; fr. infini; sp. infinito; ted. Unendliches; ingl. infinite).
L'infinito nella storia della filosofia.
Questo concetto compare [...] 1896; O. Zariski, Note storico-critiche alla traduzione di R. Dedekind, Essenza e significato dei numeri, Continuità e numeriirrazionali, Bologna 1926.
Per le recenti vedute sul problema cosmologico: Gratton, Il problema cosmologico della teoria ...
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Introduzione Storica. -1. Il vocabolo algebra è una derivazione della parola araba al-giabr, che si trova per la prima volta nel libro Kitāb al-giabr wa 'l-muqābalah dell'astronomo e geografo Muhammad [...] , doveva condurre alla costituzione dell'algebra. Così estesero senz'altro ai numeriirrazionali le regole di calcolo dei numeri razionali, e operarono altresì con numeri negativi, interpretandoli come debiti o come misure di lunghezze da contarsi in ...
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GEOMETRIA (gr. γεωμετρία)
Federigo ENRIQUES
Gin. F.
1. Le origini. - Geometria significa etimologicamente "misura della terra", e rimane ancora traccia di questo significato nella denominazione di "geometri" [...] ; nel V la teoria generale delle grandezze e i loro rapporti, cioè - sotto forma geometrica - il calcolo sui numeriirrazionali; nel VI le proporzioni geometriche, i triangoli simili, ecc. I tre libri seguenti (VII, VIII, IX) sono consacrati ...
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MISURA
Edoardo Amaldi
. 1. Il concetto di "misura" fa parte di quel patrimonio di idee, per così dire, primordiali o elementari, che è comune a tutti gli uomini civili. Così ognuno usa e accetta quotidianamente [...] al segmento A. È in codesta lacuna dell'insieme ordinato dei numeri razionali che il matematico colloca il numeroirrazionale, destinato a dare la misura di A.
Dei numeriirrazionali così introdotti per via geometrica (mediante il posto che ciascuno ...
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. Continuo e discontinuo fenomenico. - Consideriamo un gruppo di oggetti e le sensazioni che essi producono in noi: per semplicità limitiamoci a guardare gli oggetti stessi e a considerare quindi le sole [...] della continuità della linea retta (al quale tuttavia si può far corrispondere una convenzione o definizione dei numeriirrazionali: v. numero). Il postulato della continuità della retta, secondo Dedekind, si può formulare come segue: se i punti d ...
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INFINITESIMALE, ANALISI
Giulio VIVANTI
Sotto questo nome si comprendono insieme il calcolo differenziale e il calcolo integrale. Rimandando a differenziale, calcolo; integrale, calcolo per i metodi [...] 'analisi. Si accettavano ancora le definizioni logicamente insignificanti dei numeriirrazionali e dei numeri complessi date da Euler: √12 è il numero che moltiplicato per sé stesso dà 12, √−..4 è il numero che moltiplicato per sé stesso dà − 4. Fu ...
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Si dice cerchio o circolo (circulus; κύκλος) la superficie piana racchiusa da una curva luogo dei punti equidistanti da un punto interno detto centro: codesta curva prende anche lo stesso nome di cerchio, [...] a coefficienti interi avente per radice π; e in questa occasione si è domandato anzitutto se esistano numeriirrazionali trascendenti, che cioè non soddisfino ad alcuna equazione algebrica a coefficienti interi. La questione pregiudiziale è stata ...
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La rivoluzione galileiana in fisica è consistita nello scegliere un solo particolare punto di vista per leggere il mondo: quello quantitativo. La sostanza del metodo è semplice: prescindiamo dalle caratteristiche [...] razionali (rapporti fra due interi) ma la stragrande maggioranza è costituita da numeriirrazionali, come Џ2, formati da un numero infinito di cifre. Siccome l'infinito non è catturabile dai nostri sistemi di misura, ne archiviabile nelle nostre ...
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SEZIONE
. Matematica. - Di una figura piana si dice sezione con una retta del suo piano l'insieme dei punti comuni alla figura e alla retta; e similmente si definisce la sezione di una figura dello spazio [...] in tal caso la sezione (A1, A2) definisce, come compresa fra i numeri della A1 e quelli della A2, una lacuna dell'insieme ordinato dei numeri razionali, e quindi un certo numeroirrazionale (nell'esempio or ora accennato la n√2. Così, per definizione ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
irrazionale
agg. [dal lat. irrationalis, comp. di in-2 e rationalis «razionale»]. – 1. a. Nel linguaggio com., non dotato di ragione: gli esseri, le creature i.; non conforme a ragione, che non procede o non è dettato da ragione, irragionevole:...