MESSICO (A. T., 147-148)
Emilio MALESANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Pino FORTINI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
Carlo DE [...] 55% per i meticci, e del 30% per gl'indiani.
Sul numero degl'indiani poi la grande discordanza è dovuta particolarmente al fatto che molti per altre regioni. Così tre cranî totonachi sono brachiplati perfetti. Il Hamy dice che i Totonaco sono misti; ...
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LAVORO (fr. travail; sp. trabajo; ted. Arbeit; ingl. labour, work)
Augusto GRAZIANI
Luigi BARZETTI
Giuseppe DE MICHELIS
Giovanni BALELLA
Roberto MONTESSORI
Nicola JAEGER
Luigi CAROZZI
Nicolò CASTELLINO
Ulisse [...] in modo da: 1. produrre di più; 2. dare prodotti più perfetti e più omogenei; 3. faticare meno.
I punti di vista da cui 1° agosto 1907, n. 636 (r. decr. 29 marzo 1908, numero 157, regolamento per l'esecuzione della legge n. 337). Da ricordare la ...
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In questo nome si riassume quello che è insieme uno strumento tecnico di eccezionale importanza e un grande istituto economico, sotto il cui esclusivo dominio si sono svolti gli scambî terrestri di tutto [...] e 100 coppie di treni. Si parla di coppie anziché di numero di treni perché di solito tanti treni viaggiano in un senso ; se il traffico si prevede scarso si ricorrerà a metodi meno perfetti; ma occorrerà sempre un minimo di spesa che, una volta fatta ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] VII, 2-7; IV, xxi, 6-12) fa esseri umani così perfetti che poco differiscono dalla natura angelica, e Dio tanto più dà della sua un tratto rimane in tronco, mentre ha preso a parlare del numero dei versi e delle sillabe nella stanza.
L'originalità di ...
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Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] delle sale pubbliche, e, in tutti i casi, collegati perfettamente col centro dei cataloghi, si trovano i magazzini librarî. Per superficie d'una sala di lettura si determina in base al numero dei lettori che deve contenere, all'esistenza o meno di ...
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. Quel gruppo di tribù appartenente alla grande famiglia etnica semitica che nell'ultimo quarto del secondo millennio a. C. occupò la Palestina e si costituì in unità nazionale si diede dapprima il nome [...] Africa e 25 mila in Oceania. Verso la metà del sec. XVIII il numero totale non superava probabilmente i 3 milioni, saliti a circa 12 nel 1910. Khabiru, in cui si è facilmente riconosciuta una perfetta rispondenza fonetica col nome degli Ebrei (nella ...
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AGGREGAZIONE, Stati di (fr. états d'agrégation; sp. estados de agregación; ted. Aggregatzustände; ingl. states of matter).
I. - Introduzione sintetica.
1. - Come si presentano i corpi. - L'esperienza quotidiana [...] destano per primi i più lenti (h ν piccolo). Il numero di oscillatori di frequenza ν che partecipa alla vibrazione e l contenuto termico, n. 4,
che riferiamo anche esso alla grammomolecola; ossia
Per i gas perfetti da p à = R T; d U = åv d T, si trae: ...
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TESSITURA (fr. tissage; sp. tejedura; ted. Weberei, ingl. weaving)
Giovanni TRECCANI
George MONTANDON
Il tessuto è il risultato di un intrecciamento di fili e, in generale, può essere formato in tre [...] tratta di telai automatici.
Il tastatore è utilissimo per ottenere un tessuto perfetto e nel caso di tessiture a colori a più navette può permettere di affidare un maggior numero di telai a ogni operaia.
Uno dei più semplici apparecchi di sicurezza ...
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Col nome di atomo la chimica moderna intende quelle minutissime particelle, non ulteriormente divisibili coi mezzi chimici, da cui sono costituiti tutti i corpi materiali: particelle tutte identiche fra [...] un altro pesa Q1, i pesi di una molecola sono rispettivamente Q/N e Q1/N, numeri che stanno fra loro nel rapporto Q/N : Q1/N = Q : Q1, come nessun gas reale segue esattamente le leggi dei gas "perfetti", per i quali solamente la legge di Avogadro vale ...
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SHAKESPEARE, William
Mario PRAZ
Nacque a Stratford-on-Avon nell'aprile 1564; s'ignora la data precisa della nascita; si presume che questa precedesse di poco il battesimo, che avvenne il 26 aprile; [...] 'opposto; ma è arte in sommo grado come adeguazione perfetta alla necessità teatrale, come magistrale possesso di un mestiere di W. G. Clark e W. A. Wright, la cui numerazione dei versi è generalmente adottata. Conveniente anche l'ediz. completa in ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
perfetto
perfètto agg. e s. m. [dal lat. perfectus, part. pass. di perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»]. – 1. agg. a. Con uso più propriam. participiale, nella lingua ant. e letter., condotto a termine, portato a compimento,...