GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] molteplicità dei sistemi e delle relazioni che si stabiliscono traloro; ma le matrici di questa posizione sono biologiche cognizione del dolore, di cui le prime sette sezioni appaiono su Letteratura tra il 1938 e il '41 (nei numeri 7-17). Nel '40 si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Papini e Giuseppe Prezzolini
Emma Giammattei
A quale titolo si possano comprendere tra i filosofi del Novecento personalità intellettuali versatili ed elusive come Giovanni Papini e Giuseppe [...] del regime.
La guerra lo vede appartato, prima a Bulciano poi nel convento di La Verna, i «giornalisti», gli anni dei numeri unici dedicati di volta in volta Garin, il tratto che accomuna personaggi traloro molto differenti: da Croce a Serra, ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] suo primo romanzo, Il filo meraviglioso di Lodovico Clò, pubblicato a dispense tra gennaio e luglio del 1911, in sei numeri mosso da ispirazioni, esigenze e motivazioni molto eterogenee traloro. Il risultato furono romanzi di aspetto e talora ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] la vita culturale e politica del paese, e legati traloro da vincoli di affettuosa amicizia. Ne facevano parte e tuttavia confiscata fin dal primonumero dalla censura austriaca.
Il lavoro di organizzazione e di agitazione tra gli studenti si univa, ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] in transito e di anarchici, conviventi traloro nella condivisione delle prime scoperte del sesso. Dal micromondo della generale italiana dello spettacolo (AGIS) e insignito di numerose onorificenze e lauree ad honorem in giro per il mondo ...
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Scienza greco-romana. Diofanto di Alessandria
Roshdi Rashed
Diofanto di Alessandria
Nel corso degli ultimi decenni la nostra conoscenza dell’opera di Diofanto di Alessandria è cambiata in maniera considerevole, [...] che non si sa nemmeno se sia mai esistito; dal momento però che i primi 3 libri sono comuni al greco e all’arabo, e dal momento che il Libro le loro interpretazioni sono altrettanto numerose e, inoltre, si presentano in conflitto traloro. Tali ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] e M. Gromo la rivista letteraria mensile Primo tempo. Del periodico uscirono dieci numeri (sette fascicoli) dal maggio 1922 al , che in decine di migliaia di esemplari tutti diversi traloro ci viene incontro dai romanzi e adesso anche dai film ...
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DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] La D. morì a Roma il 16 ag. 1936.
Pubblicò la sua prima novella nel 1886, all'età di quindici anni, su un giornale nuorese raccapezzarsi fra i suoi numerosi romanzi: "che non sarebbe agevole differenziare traloro nel loro merito artistico, essendo a ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] 4 voll., Torino 1935, con numerose traduzioni). Il terreno per una traloro perché nella sua visione lo spirito dell’unità e della fratellanza universale dovevano dispiegarsi in tutte le direzioni. Tra gli eventi più significativi sul primo ...
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CREMONA, Luigi
U. Bottazzini
Lauro Rossi
Nacque a Pavia il 7 dic. 1830 da Gaudenzio, un novarese di famiglia assai agiata poi caduta in rovina, e da Teresa Andreoli. Ebbe tre fratelli tra i quali Tranquillo, [...] proprietà metriche delle figure sono così strettamente connesse traloro, che è sconveniente e svantaggioso il volerne potrebbe dire l'ultimo" (p. 142).Numerose sono le memorie dedicatevi dal C. a partire dalla prima di esse, Sulle linee del terz' ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...