La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] enciclopedia del sapere. Tra la seconda metà dell'VIII sec. e la prima metà del IX emergono numerose discipline direttamente legate di Diofanto è dunque chiara: si tratta di combinare traloro delle specie, a certe condizioni, per mezzo di operazioni ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] 529 sembra sia stata trasferita a Sidone).
Primatra tutti i centri dell'erudizione greca, la loro uno spazio sempre crescente. L'Introductio arithmetica di Nicomaco di Gerasa era stata scritta, tra l'altro, come introduzione alla teoria dei numeri ...
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Informatica teorica
Giorgio Ausiello
Con l'espressione informatica teorica ci si riferisce a un complesso di discipline scientifiche aventi per oggetto lo studio formale degli strumenti, dei metodi [...] primi calcolatori, tecniche algoritmiche di grande rilevanza sono state sviluppate nell'ambito delle loro varie applicazioni (calcolo numerico in generale, della matematica. Esso infatti è incluso tra i sette principali problemi del XXI sec. per la ...
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Scienza greco-romana. Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Giuseppe Cambiano
Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Sapere globale e distinzioni tra discipline
Nella Grecia antica, [...] numericamente, data la limitatezza del campo numerico conosciuto dai Greci ‒ alla ricerca di due medie proporzionali in proporzione continua traloro evidenti a chiunque (533 c 1-5).
Questo è il primo passo a noi noto in cui si usa il termine epistḗmē ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La scienza della musica negli scritti arabi
Amnon Shiloah
La scienza della musica negli scritti arabi
Un itinerario teorico nell'affascinante [...] traloro e gli esecutori, norma presa a prestito dai califfi omayyadi e perpetuata dagli Abbasidi. Lo stesso al-Ǧāḥiẓ scrisse un trattato, che può essere accostato alla prima più un intervallo di un tono, il numero totale di gradi in un'ottava è 24 ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] gran numero di candidati plausibili a tale riconoscimento e tra questi forse neppure due concordi traloro nel legge, tuttavia, ci troviamo in presenza di un'idea che era già chiara prima di ricevere un nome. Non c'è bisogno di citare il caso degli ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L'aristotelismo e le sue alternative
John A. Schuster
L'aristotelismo e le sue alternative
L'organizzazione della conoscenza all'inizio della [...] correnti di filosofia naturale in competizione traloro o al loro interno.
Il secondo aspetto della , fu la prima delle nuove storie della Terra a seguire questo indirizzo. Burnet si distingueva dai suoi sempre più numerosi avversari e successori ...
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Modelli, Teoria dei
Silvio Bozzi
Malgrado le modeste origini che ne hanno segnato la nascita, la teoria dei modelli ha sviluppato nel corso del tempo idee e metodi che l'hanno resa uno dei settori più [...] che denotano individui di M, (da ora in poi non distingueremo tra costante ed elemento), n-tipo su C è ogni insieme p completo sulle proprietà dei loro tipi, in primo luogo la loro cardinalità. Così k-stabili sono le teorie il cui numero di tipi su ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'infinito e l'eternita del mondo
Johannes M.M.H. Thijssen
L'infinito e l'eternità del mondo
La questione dell'infinito si è imposta [...] sommate traloro, dando così origine a una serie potenzialmente infinita di numeri, ossia alla serie dei numeri naturali opere erano state da poco tradotte in latino. Maimonide fu il primo a formulare l'idea, in seguito molto diffusa, che Aristotele ...
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Previsione
Italo Scardovi
di Italo Scardovi
Previsione
La previsione nella scienza
Da sempre l'uomo s'interroga sul futuro. Da sempre cerca nei dati del mondo i segni di ciò che l'aspetta. Tra intuizioni [...] istinto dell'essere vivente, è il tentativo di legare i fatti traloro, di dare una parvenza logica all'abitudine di indurre l'ignoto numero dovrà prima o poi uniformarvisi (un criterio molto seguito dai giocatori). L'alternativa è dunque tra il ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...