Automi e linguaggi formali
Dominique Perrin
La teoria degli automi e dei linguaggi formali ha lo scopo di descrivere le proprietà delle successioni di simboli. Tali successioni si presentano in situazioni [...] facile dimostrare che i linguaggi liberi dal contesto sono chiusi rispetto a un certo numero di operazioni, compresa l'intersezione con un linguaggio razionale, ma non rispetto alla complementazione.
Automi a pila. La nozione di linguaggio libero dal ...
Leggi Tutto
matematica
matematica termine che deriva dal greco mathematiché (sottinteso téchne, dove máthema significa conoscenza, sapere) e dal corrispondente sostantivo neutro plurale latino mathematica (le cose [...] matematici indiani era sicuramente molto elevata; a differenza dei greci, essi trattavano i numeri irrazionali nello stesso modo di quelli razionali. Nonostante la loro indifferenza a qualunque sistemazione o dimostrazione dei risultati raggiunti, è ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’idea fondamentale di Fichte è costituita dalla concezione della filosofia come “dottrina [...] il Saggio di una nuova esposizione, esce in tre diversi numeri della rivista tra l’inverno 1797 e il marzo 1798. Dio, inteso in questo senso, nessun uomo come soggetto morale e razionale può far mancare la propria fede. È questa posizione, che sembra ...
Leggi Tutto
Donne e potere
Margherita Pelaja
Le declinazioni del potere
Annidato in ogni forma di relazione tra le persone, chiave di lettura di molti aspetti degli scambi sociali, per essere analizzato e discusso [...] (il Giappone si trova agli ultimi posti con l’8,9%).
I numeri cambiano di molto se si cercano le donne ai vertici delle aziende: negli gli approcci neoliberisti che fanno riferimento alle scelte razionali degli attori, in base alle quali, per es ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Algebra
Claudio Procesi
Algebra
Per comprendere la storia dell'algebra del XX sec. è necessario fare un breve quadro dello sviluppo della disciplina [...] evidentemente come valori dei polinomi di Laurent, e infine si considera il numero ψ(a,b):=Res(da/dt,b). Si verifica che questa funzione a oggetti costruibili, per esempio polinomi a coefficienti razionali o in un campo finito; in generale vi ...
Leggi Tutto
Simulazione, modelli di
Italo Scardovi
Modelli e simulazioni nella scienza
Secondo l'etimo latino, 'simulare' sta per 'render simile', come vuole la sua derivazione da similis; e tuttavia il verbo ha [...] data alcuna regola per inferire la cifra che la segue: se la numerazione è a base decimale, quest'ultima non è prevedibile con una probabilità . Alle simulazioni possono essere affidate le scelte razionali di un'impresa, intesa come un sistema di ...
Leggi Tutto
Invarianti, Teoria degli
Claudio Procesi
La geometria proiettiva, e le geometrie non euclidee, ebbero un grande impatto sul pensiero algebrico e geometrico del secolo scorso. Le idee scaturite da questa [...] tabelle standard. Una tale tabella si ottiene riempiendo il diagramma con i numeri da 1 a m in modo tale che leggendo le righe da finito sia il gruppo di Galois di un'estensione dei razionali. Seguendo una strategia di Hilbert, si ha una risposta ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Algebra della logica
Massimo Mugnai
Algebra della logica
Logica e matematica: pensare e calcolare
Sia nell'Antichità sia durante il Medioevo, la logica e la matematica si configurano [...] 1842-1845) di fornire una sistemazione della teoria dei numeri complessi e di quelli negativi, ricorrendo a una trattazione luogo viene il 'ragionamento', il naturale svolgersi di processi razionali; il 'linguaggio' e l''introspezione' sono i due ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Problemi di analisi complessa alla fine dell'Ottocento
Jeremy Gray
Problemi di analisi complessa alla fine dell'Ottocento
La teoria generale [...] e banale, del semplice trucco formale secondo cui una coppia di numeri reali x e y si possono fondere insieme in una singola quantità Lo studio delle equazioni differenziali della forma
(dove F è razionale in w′, algebrica in w e analitica in z) ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La musica
Christian Meyer
La musica
Osservazioni di carattere generale
La musica, come scienza e rappresentazione del mondo, attingeva [...] tra concordanze e discordanze perfette, imperfette e medie) sembra siano state concepite in base al modello razionale dei numeri dell''anima' del 'mondo', le categorie fondamentali si riferivano esplicitamente alla percezione sensibile. Così, la ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...