Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] associata via via alle scale musicali, ai pianeti, ai numeri, ai miti), produsse una grande quantità di immagini Rufino di Aquileia (404 ca.). Si suddivide in tre sezioni, relative alle tre persone della Trinità, molto sintetiche la prima e la terza ...
Leggi Tutto
Storico e filologo, nato a Gand il 30 ottobre 1872, morto a Lovanio il 4 gennaio 1950. Gesuita, terminati gli studî teologici a Lovanio, vi insegnò dal 1906 patristica, e (1915) storia dei dogmi, promovendo [...] mondiale (1940) con la Biblioteca di Eegenhoven. Tra i suoi numerosissimi lavori (oltre 1300 numeri di bibliografia), è possibile individuare due campi di elezione: gli studî dottrinali relativi al sec. 12° e la Patristica.
Per i primi, il D. G. si ...
Leggi Tutto
Semantica
Tullio De Mauro
*La voce enciclopedica Semantica è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Il valore delle parole, arricchita e aggiornata da un contributo di Stefano Gensini.
sommario: [...] e si contrappongano l'un l'altro globalmente, insomma un codice non articolato, tende ad ammettere un numero di segni finito e, di solito, relativamente piccolo, come avremo occasione di vedere. Un utente (emittente o ricevente) capace di un ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. L'origine della scrittura e del calcolo
Denise Schmandt Besserat
Jean-Jacques Glassner
Jöran Friberg
Robert Englund
L'origine della scrittura e del calcolo
Le registrazioni [...] dell'alfabeto, avvenuta nel millennio successivo. Un repertorio di circa 80 segni (relativi soprattutto alle forme fonetiche semplici V, CV e VC) e un numerorelativamente ridotto di logogrammi erano infatti sufficienti a soddisfare le necessità di ...
Leggi Tutto
* La voce enciclopedica Lingua scritta è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Italiano, parlare, scrivere, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuseppe Antonelli.
La scrittura è [...] , ne risulta il quadro esposto nella tab. 1 (di ogni fattore implicato, contrassegnato da un numero, si distingue mediante lettere dell’alfabeto la relativa tipologia).
Si può provare a verificare la tenuta di questo schema applicandolo ad alcuni dei ...
Leggi Tutto
Le lingue dei segni nel mondo
Mauro Mottinelli
Virginia Volterra
A differenza delle lingue vocali, che usano il canale acustico-vocale, le lingue dei segni si servono della modalità visivo-gestuale. [...] lingua dei segni può essere condivisa da un alto numero di persone sorde e udenti. È stato variamente documentato nel dizionario, che trasmette una specifica informazione grammaticale oppure relativa al discorso, e che si applica nello stesso modo a ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. L'analisi linguistica
Gábor Zólyomi
Giovanni Garbini
L'analisi linguistica
Grammatica
di Gábor Zólyomi
A partire dal III millennio, se non prima, in Mesopotamia vi furono due [...] , ma si differenziano da questi ultimi anche per l'uso di un certo numero di termini grammaticali. I termini usati erano di tre specie. Alcuni termini descrivevano la posizione relativa di un elemento: elû, 'sopra', designava un elemento o una parola ...
Leggi Tutto
Per i grammatici antichi, il termine consonante (gr. stoikhêion [o grámma] sýmphōnon, lat. littera consonans) indicava una lettera che (per es., gr. β, γ, δ, lat. b, c, d) si riteneva non potesse essere [...] numero di studi compiuti. In questo paragrafo saranno brevemente discusse le principali tipologie di indagine strumentale relative italiano e del tedesco: i nessi consonantici, in Parole e numeri. Analisi quantitative dei fatti di lingua, a cura di T. ...
Leggi Tutto
La Corsica, seconda isola del Tirreno per estensione (8569 kmq), è situata a nord della Sardegna a una distanza di sole 7 miglia (Bocche di Bonifacio). Dista dalla costa toscana circa 50 miglia, e le isole [...] e per il plurale; davanti a vocale l per tutti i generi e i numeri. Il capocorsino presenta lu, li, la, le (variante anche del corso travaghje «lavorare», murta / mòrtula «mirto»; fitonimi relativi a piante spontanee, come lamàghju «rovo» e murza ...
Leggi Tutto
Le articolazioni labiali sono prodotte con l’intervento attivo di almeno un labbro e possono essere sia consonantiche sia vocaliche (➔ fonetica articolatoria, nozioni e termini di). Nel caso delle consonanti, [...] nei suoni tap or flap.
Nel caso delle bilabiali, sono numerosi i foni che possono essere prodotti anche con diversi meccanismi fonatori acustiche delle altre articolazioni bilabiali si rimanda alla voce relativa (➔ bilabiali; cfr. anche fig. 3).
In ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
relativo
agg. [dal lat. tardo relativus «che si riferisce, che si riporta a qualche cosa» (der. di relatus, part. pass. di referre «riportare»)]. – 1. a. Che si riferisce a un determinato oggetto, elemento o fatto, o a una determinata situazione...