BODONI, Giambattista
Francesco Barberi
Nacque a Saluzzo il 26 (non il 16) febbr. 1740, terzo figlio del tipografo Francesco Agostino e di Paola Margherita Giolitti. Dopo il tirocinio nell'officina paterna, [...] al Du Tillot da P. M. Paciaudi, già bibliotecario del cardinal Spinelli e ora della Reale Biblioteca di Parma, la cui B. n'ebbe un'altra da Napoleone I. Fu ascritto a numerose accademie, a cominciare da quella di pittura, scultura ed architettura di ...
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COLOCCI, Angelo
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Nacque a Iesi (prov. di Ancona) da Niccolò, che apparteneva ad antica famiglia cittadina, e da una sorella di Floriano Santoni. Fortunata era il nome che il Lancellotti attribuiva [...] elenco di "libri vennero in Libraria sotto Marcello Cervini cardinale Sancta Cruce", dall'analisi del quale G. Mercati espresse questi principi nel Vat. lat. 4831, che contiene numerose biografie di poeti, in particolare nella più interessante di esse ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] Balletti.
Il tema della tragedia, derivato da Euripide, aveva ispirato numerosi autori tra il XVI e il XVIII secolo e altri ne dedica a Carlo Emanuele III. Nel 1734, su proposta del cardinale M. de Polignac, il M. divenne socio onorario dell'Académie ...
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COLOMBO (Colón), Fernando
Giovanni Nuti
Andaluso di nascita, ma "genovisco" per discendenza paterna, nacque a Córdoba da Cristoforo e Beatriz Enríquez de Arana. La data di nascita fu fissata dal Navarrete [...] acquistare in Alcalá la famosa Bibbia poliglotta, detta del cardinal Ximenes e il 23 dello stesso mese acquistò personalmente alcuni fatti grazie ai suoi corrispondenti accrebbero ben presto il numero degli esemplari, che raggiunsero le 15.600 unità ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Verona il 9 sett. 1704 da Chiara Gaetani, bresciana, e da Giambattista, fratello di Francesco. Quest'ultimo si addossò la cura della sua educazione.
Il B. [...] pontificalis, II, p. LIX). Lo rimase per poco.
Grazie al cardinale Quirini, l'anno dopo il B. poté tuffarsi in quel gran mare B. esibiva anche gli specimini e le descrizioni di un gran numero di codici greci, latini (tra gli altri del Foroiuliensis e ...
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MAGLIABECHI, Antonio
Massimiliano Albanese
Nacque a Firenze il 28 ott. 1633 da Marco d'Antonio, cuoiaio, e da Ginevra di Iacopo Baldoriotti; il fratello Iacopo fu un celebre avvocato.
Rimasto orfano [...] e redigerne il catalogo. Il M. fu anche bibliotecario del cardinale Leopoldo e del principe Francesco Maria de' Medici. Per la M. di creare una fitta rete di corrispondenze con numerosi letterati e scienziati europei e con importanti editori-librai. ...
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BLADO, Antonio
Francesco Barberi
Nacque nel 1490 ad Asola (Mantova) da Gerardo.
Dall'appellativo Platina (o Platyna), che si legge in poche sottoscrizioni di sue edizioni, il Fumagalli arguì la probabile [...] di Paolo Tebano). Né da esse né dalle altre non numerose che seguirono fino al 1530 è dato ricavare notizie di ., erano sei. Un'edizione del 1531, il De sacrificio missae del cardinal de Vio, ha la sottoscrizione "per Gerardum Bladum", che non si ...
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COMMANDINO, Federico
Concetta Bianca
Nacque ad Urbino nel 1509 da Battista e Laura Bonaventura.
La sua famiglia, di nobile origine, aveva sempre mantenuto stretti legami con i duchi di Montefeltro: [...] paraboles, De conoidibus et sphaeroidibus, De arenae numero), con dedica al protettore Ranuccio Farnese, a glosse del C.) al fine di poterlo pubblicare. Nel 1565 segue il cardinale Ranuccio a Bologna: lì pubblica il De iis quae in aqua vehuntur di ...
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CASANATE, Girolamo
Luciano Ceyssens
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1620 da Mattia e Giovanna Dalmau.
Quest'ultima apparteneva a un'antica famiglia catalana molto nota in Spagna e già imparentata con i [...] anche l'elogio più sfumato tributatogli da Saint-Simon: "Roma perse in lui uno dei più illustri cardinali, per la sua pietà, per la sua dottrina, per il gran numero di libri che conservò e per il bene che fece alle lettere".
Fonti e Bibl.: La ...
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AUDIFFREDI, Giovanni Battista
Paola Tentori
Nacque il 2 febbr. 1714 a Saorgio, da Giovanni Battista, di antica e nobile famiglia del ramo nizzardo dei consignori di Faucon, e da Margherita Bottone.
Nel [...] e attrasse anche, per la fama dell'A., buon numero di doni e di offerte di libri in vendita. Molte miniati, del sec. XV. Nel 1792 ebbe per testamento dal cardinale Garampi il prezioso dono di dodici volumi manoscritti dell'abate Terribilini sulle ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
numerabile
numeràbile agg. e s. m. [dal lat. numerabĭlis]. – Che può essere numerato, cioè distinto con numeri, oppure calcolato esattamente: ci darà la quantità esatta delle ore e minuti ..., se la frequenza fusse da noi n. (Galilei). In...