DA MOSTO (Cadamosto, ca' Da Mosto), Alvise
Ugo Tucci
Figlio di Giovanni e di Giovanna di Matteo Querini, nacque presumibilmente a Venezia, secondo l'attestazione d'età per l'ammissione al Maggior Consiglio [...] alla volta del Gambia, che aveva fama di regione abbondante d'oro. Durante la navigazione ebbe la ventura d' due che il D. e i suoi soci visitarono apparivano deserte: i numerosi colombi che vi si trovavano era evidente che non avevano mai visto ...
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ASOLA, Giovanni Matteo
Oscar Mischiati
Nacque a Verona nel 1524. Entrato in giovane età nella Congregazione dei canonici secolari di S. Giorgio in Alga di Venezia, vi ebbe come "praeceptor musicae" [...] . 1609 e fu sepolto nella chiesa di S. Lorenzo.
L'abbondante produzione musicale dell'A. si inscrive quasi interamente nell'ambito delle forme quali si èadottato l'ordine progressivo secondo il numero delle voci e, subordinatamente a quest'ultimo, ...
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BURALI FORTI, Cesare
Evandro Agazzi
Nacque ad Arezzo il 13 ag. 1861 da Cosimo e da Isoletta Guiducci. Dopo aver compiuto gli studi medi nel collegio militare di Firenze, s'iscrisse nel dicembre 1879 [...] physique (1913). In essi, attraverso l'abbondante illustrazione di applicazioni fisiche e meccaniche, i due ; Sopra un teorema del sig. Cantor,ibid., pp. 153-161. Una questione sui numeri transfiniti, in Rend. d. Circ. mat. di Palermo, XI (1897)3 pp. ...
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D'OVIDIO, Francesco
Lucia Strappini
Nacque da Pasquale e da Francesca Scaroina il 5 dic. 1849 a Campobasso, da dove la famiglia si trasferì nove anni dopo a Napoli. Qui compì gli studi secondari nel [...] attenzione e analiticità ai saggi maggiori del D., per numero e per peso accademico, quelli danteschi e manzoniani, tipici che geniale, che si eserciti sopra una massa di fatti abbondante e piena". Questo ideale equilibrio di prudenza e intuizione, ...
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DE ALBERTIS, Edoardo
Roberto Massetti
Nacque a Genova il 26 genn. 1874 da Orazio, medico e docente di anatomia umana all'università, e Giulietta Conti, donna coltissima e appassionata conoscitrice di [...] vibrante, applicata con gran de sapienza compositiva.
Della non abbondante produzione pittorica del D. ricordiamo i dipinti a olio Riva (1952, p. 3), faceva ammontare a trentasei il numero delle sculture del D. conservate a Staglieno.
Dai primi anni ...
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CARBONE, Ludovico
Lao Paoletti
Nacque il 1º maggio 1430 da Antonio, forse a Cremona.
La famiglia, di modeste condizioni mercantili, era originaria di Cremona: il padre si trasferì dalla città natale [...] è, tra le sue orazioni, la più celebre, a giudicare dal numero di codici che ce l'hanno trasmessa: che tale fama, per altro In questi anni la produzione del C. si svolse ricca ed abbondante: nel 1465 scrisse il primo dei suoi sette dialoghi latini, De ...
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BERTELLI, Luigi (Vamba)
Mario Barsali
Nato a Firenze il 19 marzo 1860 da Enrico, impiegato e possidente, e da Giuseppina Rossi, frequentò le scuole degli scolopi.
Mortogli il padre nel 1873, il B., terminati [...] pedagogisti del tempo.
La bibliografia sul B. è abbondante e di varia importanza; per un ampio ed bambini, in La Nazione 28 nov. 1920; Il Giornalino della Domenica, 5 dic.1920, numero dedicato al B.; D. Angeli, Vamba, in Il Giornale d'Italia, 6 dic. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Bruno Rossi
Nadia Robotti
Fisico italiano di fama internazionale, uno dei massimi esperti sui raggi cosmici, Bruno Rossi fece sì che questo settore, assolutamente nuovo in Italia, si sviluppasse nel [...] una radiazione secondaria, la quale era enormemente più abbondante di quella prodotta da qualsiasi radiazione nota.
graduale. La curva di Rossi e la sua dipendenza dal numero atomico dello schermo rappresenteranno un test cruciale per la teoria ...
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CIAMICIAN, Giacomo (Luigi)
Giovanni Battista Bonino
Nacque a Trieste il 25 ag. 1857 da Giacomo e da Carolina Ghezzo. La sua era un'agiata famiglia dell'alta borghesia commerciale, immigrata dall'Armenia [...]
L'opera scientifica del C. è multiforme, abbondante e in certi casi genialmente divinatoria. Egli seppe preludio alla fandamentale serie di ricerche perseguite dal C., insieme con numerosi allievi e collaboratori, negli anni di Roma, Padova e Bologna ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] valere; non meno importanti sembrano le direttive assunte nell'abbondante attività giurisdizionale e legislativa del Periodo.
Jemolo lo dice dopo la guerra, anche accrescendo notevolmente il numero degli aderenti.
Fra le leggi uniformi promosse si ...
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abbondanza
(ant. abondanza) s. f. [lat. abundantia, der. di abundare «abbondare»]. – 1. Grande quantità (e spesso anche disponibilità) di determinate cose: a. di mezzi; quest’anno c’è stata grande a. di uva; raccontare con a. di particolari....
grasso
agg. e s. m. [lat. crassus, grassus]. – 1. agg. a. Di persona o animale che, per effetto di una troppo ricca alimentazione, o talora per qualche disfunzione organica, ha il tessuto adiposo abbondante; di persona: un giovanotto g. e...