SANTI, Giovanni
Paolo Cova
– Figlio di Sante e di Elisabetta di Matteo di Lomo, nacque a Colbordolo (Pesaro - Urbino) tra il 1440 e il 1445.
Il nonno Peruzzolo, dopo il sacco malatestiano del 1446, [...] , si incorre in due ordini sostanziali di problemi: lo scarso numero di dipinti datati e la qualità mediana del suo stile, che e Guidubaldo da Montefeltro, il maestro rivestì un ruolo cardinale come autore e scenografo degli apparati effimeri: nelle ...
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VILLARI, Pasquale
Mauro Moretti
– Nacque a Napoli il 3 ottobre 1827 da Matteo e da Luisa Ruggiero, secondo di sei figli.
Il padre, avvocato, scomparve durante l’epidemia di colera del 1837. Di buona [...] che a Pisa si era scontrato con gli ambienti legati al cardinale Cosimo Corsi, a Firenze non mancò di provocare disagio con Fra fallimenti diretti ed elezioni annullate per eccesso nel numero dei deputati professori, riuscì a entrare alla Camera solo ...
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TIARINI, Alessandro
Barbara Ghelfi
Nacque a Bologna da Giovanni e da Cristina Marsili il 20 marzo 1577 (Scritti originali, ante 1678, 1983, p. 318).
Sensibile interprete della pittura seicentesca bolognese [...] , e con Poccetti poi, lo portò a eseguire un buon numero di dipinti, soprattutto pale d’altare, nei quali mostra di 76). Il 13 novembre 1620 Francesco Scaruffi scriveva al cardinale Alessandro d’Este pregandolo di raccomandare Tiarini ai canonici ...
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VIGNALI, Jacopo
Maria Cecilia Fabbri
VIGNALI, Jacopo. – Nacque a Pratovecchio in Casentino (Arezzo) il 5 settembre 1592 da Cosimo di Jacopo e da Giulia di Antonio del Medico, appartenenti ad antiche [...] Ferdinando I nel casino mediceo di S. Marco su commissione del cardinale Carlo de’ Medici (ibid.; Spinelli, 2005, p. 215), Dal 1632 in poi le commissioni a Vignali e il numero dei suoi committenti registrarono una brusca impennata. Rientrano in questa ...
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BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] , che gli procurò un posto di segretario presso il cardinale di Ravenna Bartolomeo Roverella; fu protetto anche dal vescovo , la nobiltà, la folla degli studenti e infine, in gran numero, la cittadinanza di Cracovia. Il corpo del B. fu conservato ...
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BENTIVOGLIO, Annibale
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1469, primogenito di Giovanni II e di Ginevra Sforza. Nel gennaio del 1474 il Senato bolognese richiese ed ottenne per il B. da Sisto IV il [...] sua famiglia Bentivoglio", ed inoltre "aggregati nel numero delli consiglieri del Sacro Imperio, domestici, familiari ., Di alcuni avvenimenti in Bologna e nell'Emilia dal 1506 al 1511e dei cardinali legati A. Ferrerio e F. Alidosi, in Atti e Mem. d. ...
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ATTAVANTI, Attavante
Renata Cipriani
Spesso chiamato Vante nei documenti; nacque probabilmente a Castelfiorentino nel 1452 da Gabriello, appartenente alla nobiltà fiorentina, e da madonna Bartola, figlia [...] (data segnata in due delle carte miniate), che passò al cardinale Agostino Trivulzio, poi alla biblioteca urbinate, e di qui alla luogo.
Il Vasari riferisce che Lorenzo il Magnifico comperò numerosi codici destinati a Mattia fra quelli miniati dall'A ...
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BANDINELLI, Baccio (Bartolomeo)
Michael Hirst
Della famiglia Brandini, mutò poi il cognome in Bandinelli. Nacque, secondo il Libro de' Battezzati dì Firenze (Mianesi), il 7 ott. 1488 (il Vasari dà la [...] successiva elezione di Adriano VI: il B. ritornò a Firenze con il cardinale Giulio de' Medici, e l'opera fu ripresa solo con l' il B. aveva progettato per questo basamento un gran numero di figure isolate in rilievo, rappresentanti personaggi del ...
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SOGGI, Niccolò
Nicoletta Baldini
– Nacque, probabilmente alla fine del 1479 o ai primi del 1480, alle Vertighe presso Monte San Savino (Arezzo), secondogenito di Jacopo di Giovanni e di Margherita de’ [...] con i tre stemmi di Leone X, della città di Roma e del cardinale nella facciata dell’edificio (ibid.) – stemmi ancora visibili nel 1627 (Baldini morire Jacopo Soggi, che lasciò ai figli un ragguardevole numero di beni immobili in Val di Chiana (p. 78 ...
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CIGNANI, Carlo
David Miller
Secondo le fonti (Frati, 1912, pp. 159-167), discendeva da nobile famiglia originaria della Toscana trasferitasi nel 1273 a Bologna, dove nacque il 15 maggio 1628 da Pompeo [...] 1658, quando già il C. era a Bologna da tempo, il cardinal legato di Bologna Gerolamo Famese gli commissionò alcune pitture per la sala dei 1670 eseguì, con l'aiuto di questi due, un numero sorprendente di decorazioni a fresco in Emilia. Tra queste, ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
numerabile
numeràbile agg. e s. m. [dal lat. numerabĭlis]. – Che può essere numerato, cioè distinto con numeri, oppure calcolato esattamente: ci darà la quantità esatta delle ore e minuti ..., se la frequenza fusse da noi n. (Galilei). In...