BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] delle maggiori vicende scandalistiche del tempo.
La storia è nota. Il cardinale di Rohan, famoso per vita galante e prodigalità, fu raggirato , che partecipò alla seduta, egli non riscosse gran numero di adesioni fra i presenti. Solo due furono i ...
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CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] politica ecclesiastica avevano indotto allora il papa a desistere dalla pubblicazione, perché non voleva aumentare il numero consueto dei cardinali né assegnare una parte eccessiva agli italiani nel collegio cardinalizio.
Richiamato in tutta fretta a ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] del decorum sono testimoniate in questi anni anche dai disegni preparatori che si fanno sempre più numerosi.
Nel 1655 il G. eseguì due paesaggi a pendant per il cardinale Fabio Chigi, proprio nell'anno della sua elezione a pontefice con il nome di ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] nella sua carica di protettore e fu in questa qualità che il cardinale spagnolo prese le difese dei frati di S. Marco in una lettera vasta cultura e dottrina, che gli valsero la dedica di numerose opere e di cui offrono testimonianza i suoi scritti: ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] di avere l'approvazione spagnola che giunse solo nel gennaio del 1590. Nel frattempo il cardinale Alessandro il 2 marzo 1589 era morto e i suoi numerosi benefici ecclesiastici furono distribuiti da Sisto V senza tanti riguardi per il F., al quale ...
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CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] unitamente ad una fastidiosa prolissità. Compose in questi anni anche numerose poesie, in latino e in volgare, in cui ebbe a poté riprendere il suo lavoro letterario. Al seguito del cardinale viaggiò a lungo per l'Italia, spingendosi fino a Napoli ...
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PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] famiglia si era trasferita, acquistando nel 1737 la casa al numero 29 di via di Monserrato. Nella stessa chiesa fu inumato per i sovrani Ferdinando VI e Carlo III. Grazie al cardinale Valenti Gonzaga, per il quale aveva lavorato nella villa presso ...
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FABRICI d'Acquapendente, Girolamo (detto l'Acquapendente o Fabrizio d'Acquapendente)
Maria Muccillo
Nacque da Fabricio intorno al 1533 ad Acquapendente, che all'epoca faceva parte della diocesi di Orvieto [...] dello zio Dionigi, che nel 1606 successe al fratello cardinale Giovanni nel vescovado di Vicenza).
Daniele aveva studiato apprende che le tavole sarebbero dovute essere molto più numerose, circa trecento, e avrebbero dovuto costituire un'opera ...
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ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] , risultando pure, nel frattempo, tra i votati (ma senza ottenere un numero sufficiente di suffragi) per l'elezione di sei senatori il 23 sett. 1576 (Venetia 1554). che uscì, con dedica al cardinale M. Cervini, il prossimo Marcello II, enfatizzato ...
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LEGRENZI, Giovanni
Arnaldo Morelli
Nacque a Clusone, presso Bergamo, dove fu battezzato il 12 ag. 1626, da Giovanni Maria e da Angela Rizzi.
Il padre era violinista ed esercitò la sua professione a [...] cinque, tre voci e due violini, op. V (Venezia 1657) al cardinale Carlo Pio di Savoia vescovo di Ferrara, e le Compiete con lettanie e M. Grancini. Ottenuti nel giudizio del 29 nov. 1669 lo stesso numero di voti di G.A. Grossi, il L. fu invitato a ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
numerabile
numeràbile agg. e s. m. [dal lat. numerabĭlis]. – Che può essere numerato, cioè distinto con numeri, oppure calcolato esattamente: ci darà la quantità esatta delle ore e minuti ..., se la frequenza fusse da noi n. (Galilei). In...