GIOVINAZZI (Giovenazzi, Juvenazzi), Vito Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Castellaneta (Taranto) nel 1727, secondo alcune fonti il 18, secondo altre il 20 febbraio. L'atto di battesimo [...] composta da F.S. de Zelada (appena divenuto cardinale), il noto abate cassinense L. Galletti, scriptor de géogr. ecclésiastiques, col. 1459), e il lavoro, diffusissimo, ebbe numerose edizioni: nello stesso 1773 a Napoli, con le note del G. ampliate ...
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BORGHESI, Pietro
Augusto Campana
Nacque da Bartolomeo e da Silvia Giuliani a Savignano di Romagna il 16 giugno 1722, in una famiglia di origine senese, trasferita fino dal Quattrocento a Verucchio, [...] Fantuzzi; e con altri studiosi eminenti come i camaldolesi A. Gioannetti (poi cardinale) e M. Sarti, il card. S. Borgia, i numismatici V. agli autografi raccolti dal Manzoni, oltre cinquanta numeri di quel catalogo, tra quelli descritti nelle pp ...
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MAFFEI, Agostino
Giorgia Castiglione
Nacque a Verona nel 1431 da Rolandino, appartenente al ramo veneto della famiglia Maffei che aveva avuto in Daniele il suo capostipite. Trascorsa la prima giovinezza [...] fine del 1479 e coronò la propria ascesa entrando nel numero degli abbreviatori del Parco minore nel 1480. Nel 1489 Di natura economica risulta essere invece la transazione intercorsa tra il cardinale Raffaele Riario e il M., che nel 1492 vendette al ...
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MAFFEI, Antonio
Elisabetta Scarton
Primogenito di Gherardo di Giovanni e di Lucia di Giovanni Seghieri da Volterra, nacque, probabilmente a Roma, alla fine degli anni '40 del XV secolo.
La famiglia [...] padre del M. - si preoccupava di "collocare" il maggior numero possibile di congiunti in Curia.
Dal matrimonio del padre, oltre composta da Nicola vescovo di Modruš (Fiume) in memoria del cardinale Pietro Riario, morto nel 1474.
Nel 1478 si colloca l ...
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BORDONE, Girolamo
Alfredo Cioni
Fu libraio, editore e tipografo in Milano durante gli ultimi anni del sec. XVI e i primi due decenni del successivo. Sebbene non siano ancora stati accertati il luogo [...] nel 1601 i due soci pubblicarono le Controversiae medicae numero centum del medico milanese Giovan Battista Salvatico: è un Francesco Basso (ad opera del quale vide la luce) al cardinale Bellarmino. A queste tre edizioni, ricordate da C. Santoro, ...
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CERVINI, Romolo
Marco Palma
Secondogenito di Ricciardo e di Leonora Egidi, nacque a Montepulciano nel 1520.
Della sua educazione si interessò, finché visse, il padre e, a partire dal 1534, il fratellastro [...] La filza 50, in particolare, contiene un rilevante numero di minute di lettere del C. con le correzioni Id., L'exemplaire de Pline l'Ancien d'Agosto Valdo de Padoue et le cardinal Marcello Cervini, in Revue des bibliothèques, V (1895), pp. 19 s.; Id ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
numerabile
numeràbile agg. e s. m. [dal lat. numerabĭlis]. – Che può essere numerato, cioè distinto con numeri, oppure calcolato esattamente: ci darà la quantità esatta delle ore e minuti ..., se la frequenza fusse da noi n. (Galilei). In...