Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] anche in tensione, della teologia cattolica alla fine del pontificato di Pio XII163.
L’orazione del cardinal Pizzardo, raccolta in apertura del numero di «Divinitas» dava il senso della celebrazione rinnovando il pathos apocalittico, proprio di papa ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] viene affidata nel 1946 dall’arcivescovo di Milano, il cardinale Ildefonso Schuster, ai Gesuiti del Centro San Fedele e proprio circuito capace d’imporre la forza dei propri numeri.
Il problema della distribuzione era legato alla ‘qualità morale’ ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] greco che lavorò alla Ca' Giocosa, Pietro Cretico, con numerose annotazioni di un allievo di Vittorino, che va forse identificato papale alla Dieta di Norimberga e poi a Worms, il cardinale approdò a Vienna, dove si trattenne sino al febbraio del ...
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EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] un certo peso senza dubbio anche la consistenza numerica. Se saranno abbastanza numerosi, quanti desiderano la tutela e il rafforzamento agire morale, perché tale limite mina la premessa cardinale della convinzione morale, ossia che solo la verità ...
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Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] Venezia nel 1523 la Repubblica acquisiva la collezione del cardinale D. Grimani, che veniva collocata nel Palazzo Ducale con l'altare di Pergamo. Il recupero di un gran numero di originali dava nuove basi all'indagine stilistica: ad Olimpia venivano ...
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Metodo e tecniche nelle scienze sociali
Giancarlo Gasperoni
Alberto Marradi
Metodo
di Alberto Marradi
Il termine 'metodo' è di origine greca, ed è formato dal sostantivo ὁδόϚ (strada) e dalla preposizione [...] dal fatto che ai valori assegnati ai diversi stati della variabile siano legittimamente attribuibili "tutte le proprietà cardinali dei numeri, o solo quelle ordinali, oppure neppure quelle ordinali" (v. Marradi, 1994, p. 14), quindi dal tipo di ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] anni di distanza dalla pubblicazione del Catechismo del cardinale Gasparri, che definiva i laici ‘sudditi’ della circa 1.400.000 a 1.862.000 del 1989. L’anno successivo, tale numero salì ulteriormente, fino a più di 2.100.000 per crollare nel 1991 a ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] oblato milanese di s. Carlo, familiare del cardinale Federico Borromeo, è improntata a semplicità e chiarezza Late Medieval Germany, New York 1998.
35 Sul tema si vedano i numerosi studi di A. Vauchez, a partire da Sainte Brigitte de Suède et Sainte ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] come si può dedurre, fra l’altro, anche dal notevole numero di edizioni e commenti biblici fin dal primo diffondersi dell’ come il Genovesi si trovò in urto con l’arcivescovo cardinale Spinelli proprio per le sue posizioni teologiche, e l’elencazione ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] in sintonia con questo stile l’attenzione ai ‘numeri’, che induceva a misurare la crescita spirituale anche ASS, 37, 1904-1905, p. 754.
10 La lettera con cui il cardinale Merry del Val (15 febbraio 1911) «rimette» a Stanislao Medolago Albani il nuovo ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
numerabile
numeràbile agg. e s. m. [dal lat. numerabĭlis]. – Che può essere numerato, cioè distinto con numeri, oppure calcolato esattamente: ci darà la quantità esatta delle ore e minuti ..., se la frequenza fusse da noi n. (Galilei). In...