ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] anni videro la rapida carriera ecclesiastica di Ippolito, divenuto cardinale nel 1493, e la morte di Eleonora (ottobre 1493 completato prima della sua morte. Rossetti ricostruì inoltre un certo numero di chiese nella città vecchia, e cioè S. Francesco ...
Leggi Tutto
COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] due il C. brilla per valentia), la coppia, con numerosa comitiva (e continua a farne parte, fastidiosissimo e ingombrante, tanti nomi circolanti insieme o via via, si distinguono il cardinal Flavio Chigi che, da lei soggiogato, porta talvolta il " ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] di nuovo ai tre tutori, con la reggenza di fatto del cardinale Ercole fino al 1559.
A causa della grave forma di doveva essere sottoposto il principe di Mantova alla presenza di numerosi testimoni. Invogliato forse anche dall'ingente dote di 300 ...
Leggi Tutto
Comune italiano
Enrico Artifoni
All'aprirsi del sec. XIII il mondo comunale italiano continua ad essere fortemente segnato dalle caratteristiche che avevano guidato la sua stessa origine. È utile seguire [...] e al quale succedette sul soglio Gregorio IX, il cardinale Ugolino d'Ostia, dalla lunga esperienza diplomatica e grande IX). La gestione dell'evento di Cortenuova, amplificato in numerose lettere imperiali, solennizzato in un trionfo a Cremona a cui ...
Leggi Tutto
Luciano Marchetti
L’Aquila
Tornare a volare
La ricostruzione dell’Aquila
di Luciano Marchetti
6 aprile
Oltre 25.000 persone prendono parte a quattro lunghi cortei con fiaccolata che attraversano le poche [...] Celestino V (1294), come traspare dalla descrizione del cardinale Stefaneschi («Aquilam non plenam civibus urbem sed spatiis certis oltre che nel parapetto con i pilastrini ottagonali, in numerosi mascheroni del lato frontale e in alcuni di quello di ...
Leggi Tutto
FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] del Winckelmann, ne aggiunse molte proprie (distinte da una numerazione diversa) e incluse una traduzione della Architettura degli antichi di scavo culminò in una tensione nei rapporti con il cardinale camerlengo, B. Pacca, il quale accusò il F. ...
Leggi Tutto
LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] di cui dieci, fra maschi e femmine (Federico, il cardinale Francesco, Gianfrancesco, Rodolfo e il protonotario Ludovico, Susanna, guerra, 47.000 in tempo di pace), ma non venne chiarito il numero di gente d'arme che L. III si impegnava a mantenere in ...
Leggi Tutto
COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] Per questo erano venuti a Roma a nome di quest'ultimo il cardinale Ascanio Sforza, il C. ed altri. Una possibilità di intesa pareva dal C., promise a Ludovico il Moro di inviargli un buon numero di uomini d'armi guidati dal C. stesso.
Tuttavia le ...
Leggi Tutto
CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] solite paghe"; e le diserzioni cominciavano a farsi numerose. Pesanti le ironie dei contemporanei sul suo ., IV (1938), p. 25; D. Corsi, Una lettera del... C. al cardinale... Buonvisi..., e segnalazione di un saggio di F. Nicolini sul C., in Boll. ...
Leggi Tutto
DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] autoritari e tirannici o per via amministrativa - "aumentò il numero delle scuole statali, eliminò molte istituzioni private e ne Ivrea, infine a Castelnuovo Don Bosco. A Torino il cardinale Fossati intercesse a suo favore presso le autorità della ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
numerabile
numeràbile agg. e s. m. [dal lat. numerabĭlis]. – Che può essere numerato, cioè distinto con numeri, oppure calcolato esattamente: ci darà la quantità esatta delle ore e minuti ..., se la frequenza fusse da noi n. (Galilei). In...