BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] di stomaco che continuarono ad affliggerlo; la visione, o sogno, del numero LXIX, come degli anni della sua vita, da lui segnato nella concluso con l'elezione di Camillo Borghese, Paolo V.
Dal complesso delle testùnom*anze, sue e d'altri, è chiaro ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] approfittare della sospensione delle norme sull'isolamento dei cardinali e sul numero dei loro conclavisti. Ma tutto fu inutile; nel gennaio del francesi.
Nello stesso periodo l'E. partecipò a un complesso scambio di benefici, il cui scopo non è del ...
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QUARTETTO ITALIANO
Gregorio Moppi
Il Nuovo Quartetto Italiano debuttò il 12 novembre 1945 nella Sala dei Mori al Castello Comunale di Carpi, ospite della locale, neonata stagione degli Amici della [...] divenuto proprietà di Mario Brunello.
La consacrazione
Crebbe il numero dei concerti, in sedi sempre più illustri e con nostro più che trentennale sodalizio e di costituire altri complessi, ma a tutto questo deve rimanere estraneo qualsiasi ...
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CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] Michele Teleki, pare che la popolazione nel suo complesso ne abbia sperimentato rapidamente tutto il peso opprimente conoscere quanto poca speranza vi fusse di vincere un nemico tanto numeroso e così ben fortificato".
Dopo un breve soggiorno a Vienna ...
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D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] riprodotti da Ruy D'Andrade (1959), sono indicativi i numerosi esercizi (ibid.) dai modelli di elementi vegetali e paesistici P. Vayra, R. Brayda, il D. realizzò un complesso di edifici tuttora esistenti e visitatissimi, sito in posizione pittoresca ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] di Goa nelle Indie, la base fu compiuta in numerose parti e quindi imballata in ben sessantacinque casse per
Caratterizzato da un impianto semplice e sobrio è anche il complesso trappista di S. Bartolomeo al Buonsollazzo, pure di committenza Medicea ...
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BOCCHERINI, Luigi (Ridolfo Luigi)
Leila Galleni Luisi
Nacque a Lucca il 19 febbr. 1743, da Leopoldo e da Maria Santa Prosperi, nella casa dei Quilici, all'angolo di via Fillungo con via Buia, oggi via [...] che, felice di poter scrivere musica per i buoni complessi che potevano formarsi con i musici della camera del suo s., XXIV (1967), n. 4, pp. 209-220. Vedi, inoltre, i numerosi e importanti studi di A. Bonaccorsi: Una sonata inedita di B. per due ...
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DALLA CHIESA, Carlo Alberto
Vittorio Coco
La famiglia di origine
Nacque a Saluzzo, in provincia di Cuneo, il 27 settembre 1920, da Romano e da Maria Laura Bergonzi. Il padre, di origine emiliana come [...] di Casale Monferrato, il 18 febbraio 1975.
Nel complesso la struttura guidata da Dalla Chiesa si rivelò particolarmente ma si determinò anche una reazione a catena che portò a numerosi altri pentimenti. Tra i covi scoperti ci fu quello genovese di ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] dell'azoto permetteva di ottenere direttamente da un numero limitato di elementi di base una notevole varietà i due terzi dei concimi azotati.
Tuttavia, in un confronto complessivo, la distanza con i maggiori gruppi europei era ancora rilevante. Nel ...
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FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] la comunità milanese appaiono storicamente attendibili nel loro complesso e forniscono in qualche caso notizie preziose, lo , sono stati successivamente dati alle stampe i seguenti capp. (la numerazione è quella del ms. Ambr. 275 inf.): 345-368 da ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi aspetti...